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Autore: innamoratahobbit96    02/07/2016    4 recensioni
- Bagginshield -
< < Osi dirmi NO? > >
< < Io andrò alla fiera del libro, che ti piaccia o no! E chiederò a Gamil di accompagnarmi! > >
Fu come una pugnalata al cuore per Thorin.
< < Ti accompagno io > > gli disse.
Bilbo, in risposta, rise.
< < Tu non sai leggere Thorin > >
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Bilbo, Nuovo personaggio, Thorin Scudodiquercia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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THORIN PASSIONE LIBRI

Bilbo se ne stava seduto tranquillo nella biblioteca di Erebor, con gli occhiali rotondi sulla punta del naso.
Abitualmente, pochi nani si fermavano in biblioteca per leggere qualche oretta, che tuttavia Bilbo non conosceva, ad eccezione di Ori e qualche bambino a cui era assegnato di leggere un libro di suo piacimento da parte dell’insegnante.
< < Scusa . . – si avvicinò timidamente un nano - . . tu sei Bilbo Baggins, giusto? > >
< < Sì > > rispose togliendosi gli occhiali.
< < Ti ho osservato ultimamente – disse dolcemente togliendosi anche lui gli occhiali – vedo che voi hobbit siete piuttosto pacifici e molto amanti della lettura > >
< < Be . . amiamo la tranquillità e ci piace molto la lettura - disse accarezzando la copertina del libro che stava leggendo – lo hai mai letto? > > domandò mostrandoglielo.
< < L’ho letto fin troppe volte, “ Un viaggio inaspettato”, il mio preferito > > sorrise il nano.
SILENZIO!
I due ragazzi abbassarono lo sguardo e risero, scusandosi. Il nano gli fece segno di uscire qualche minuto dalla biblioteca, per poter parlare liberamente, così, Bilbo richiuse il libro e lo sistemò negli scaffali.
Salutarono Balin che stava scarabocchiando qualcosa sulla sua pergamena e uscirono.
< < Comunque, piacere, sono Gamil > > si presentò il nano biondo stringendogli la mano.
Bilbo notò che era diverso dagli altri nani, anche l’abbigliamento. Somigliava tanto a lui e chissà, sarebbero potuti diventare buoni amici.
Oltrepassarono i lunghi corridoi di Erebor e si diressero a Dale, in una taverna.
< < . . dunque, Ruggitoro Tuc è il tuo pro-pro zio?? > > domandò sorpreso Gamil.
< < Sì – rispose imbarazzato Bilbo – si dice che sia l’inventore del golf > > rise scuotendo la testa.
< < Adoro i suoi resoconti! > >
Intanto, la locandiera arrivò al loro tavolo e prese le ordinazioni.
< < Sto scrivendo anche io un libro – disse Bilbo – il mio viaggio verso Erebor mi ha cambiato la vita. Abbiamo rischiato la vita più volte, certo, ma ora . . mi sento più . . coraggioso, forte – disse guardando punti indefiniti nello spazio ricordando ogni momento – ho conosciuto persone fantastiche . . sto davvero bene > >
La locandiera tornò al tavolo e consegnò le ordinazioni. Bilbo si fermò e bevve un sorso d’acqua, mentre Gamil non gli toglieva gli occhi di dosso.
< < Voi hobbit mi affascinate molto > > disse maliziosamente.
Bilbo si ingozzò e tossì più volte, guardandolo alzando un sopracciglio e si sorprese che il nano non avesse avuto alcuna reazione.
< < E’ vero. Siete educati, gentili, noi nani siamo avidi e scontrosi solitamente > >
Bilbo non seppe più cosa dire, si sentì le guance avvampare. Che il nano volesse provarci? Assolutamente no. Bilbo era fidanzato felicemente con Thorin.
A proposito del suo ragazzo . . in quel momento entrò nella taverna e Bilbo sorrise. Non lo aveva visto tutto il giorno a causa dei suoi impegni.
Thorin lo vide e lo raggiunse, ma il sorriso scomparve appena vide chi era il nano con cui Bilbo era in compagnia.
< < Gamil > > disse freddamente.
< < Salute a te Thorin Durin - sorrise alzandosi – io vi lascio soli. È stato un piacere conoscerti Bilbo Baggins > > gli fece l’occhiolino e uscì dalla taverna.
Thorin si sedette frettolosamente e guardò Bilbo minacciosamente.
< < Come stai Thorin? > > sorrise Bilbo prendendogli entrambe le mani. Thorin, tuttavia, le allontanò, sotto lo sguardo interrogato di Bilbo.
< < Stai lontano da Gamil > > gli disse.
< < T- Thorin . . ? > >
< < Non è una brava persona, inoltre, è uno dei tanti nani che non sopporto > >
Bilbo rise e scosse la testa.
< < E’ molto gentile invece - disse Bilbo incrociando le braccia – e poi, chi saresti tu? A decidere della mia vita? Sei il mio ragazzo, sì, ma non una guardia del corpo > >
< < Voglio solo proteggerti . . va Be . . cambiamo argomento dai. Ehi, domani mi accompagneresti alla fiera delle armi? > > domandò entusiasta.
< < Thorin, è già la terza volta che ti accompagno, anche gli altri anni . . andiamo, non potremmo . . tipo andare alla fiera del libro? > > sbuffò Bilbo.
< < Ma . . sai quanto ami le armi > >
< < E tu lo sai quanto io ami i libri > > ribatté Bilbo.
< < Ti prometto che non ti stancherai > > lo pregò.
< < Io non ho intenzione di andare a vedere un incontro di lotta libera! Inoltre, ricordi lo scorso anno? Ti eri offerto di partecipare, ti sei tolto la maglietta . . > >
< < E questo ti è piaciuto, vero? > > domandò Thorin maliziosamente bloccandolo.
< < Smettila Thorin – disse serio Bilbo – e ci è mancato poco che ammazzassi quel nano > >
< < Però ho vinto un bel pupazzo che ti ho anche regalato > > disse soddisfatto.
< < Comunque, io non vengo. Chiedilo a Dwalin di accompagnarti > >
Bilbo si alzò frettolosamente e fece per uscire, ma Thorin lo bloccò per il braccio.
< < Osi dirmi NO? > >
< < Io andrò alla fiera del libro, che ti piaccia o no! E chiederò a Gamil di accompagnarmi! > >
Fu come una pugnalata al cuore per Thorin.
< < Ti accompagno io > > gli disse.
Bilbo, in risposta, rise.
< < Tu non sai leggere Thorin > >
Osservò Bilbo uscire dalla taverna per poter sbattere un pugno sul tavolo, facendo sussultare tutti.
Uscì velocemente e tornò ad Erebor.

Il giorno seguente, Bilbo e Thorin non si parlarono per tutto il mattino. Bilbo aveva dormito sul divano e la mattina presto era uscito per evitare di vederlo.
Dopo una lunga notte insonne, Thorin si alzò e si diresse in biblioteca, sbattendo la porta.
< < Thorin! Siamo in biblioteca! > > lo rimproverò Balin.
< < Balin, mi serve una mano > >
< < Per cosa? > > domandò l’anziano.
< < E’ molto importante per me > >
Il pomeriggio, Balin e Gamil andarono alla fiera del libro.
Fecero passare tutte le bancarelle, riconoscendo ogni libro. Chiacchierarono con altre persone interessate e si scambiarono libri, oltre ad assistere a piccole conferenze.
< < Ciao Balin! > > lo salutarono vedendolo in una bancarella a vendere libri.
< < Ciao ragazzi, come state? > >
< < Tutto bene, ti serve una mano? > >
< < Oh no, grazie, ho già un volontario > > disse facendo segno con lo sguardo dietro di sé.
Bilbo sgranò gli occhi appena riconobbe lunghi capelli neri.
Fece il giro e comprese di non aver sbagliato. Era Thorin. Portava degli occhiali rotondi ed era vestito diversamente dal solito. Era irriconoscibile. Portava una camicia e pantaloni lunghi e neri.
< < Thorin? C-Cosa ci fai qui? > > domandò curioso Bilbo.
< < Oh ciao Bilbo, a Balin serviva una mano, così, mi sono offerto - disse porgendo un libro ad una signora, la quale gli indicò un altro libro – oh sì, mi scusi > >
< < Voglio dimostrarti che i libri mi piacciono > > disse.
< < Ah sì? Qual è il tuo preferito? > > domandò Gamil incrociando le braccia.
Thorin lo fulminò con lo sguardo e afferrò immediatamente un libro a caso.
< < Io . . a me piace molto – girò il libro – “ il giardinaggio” > > balbettò mostrandolo > >
All’improvviso, sbucarono i suoi nipoti, dietro Bilbo e Gamil, facendoli saltare per aria.
< < Interessante – dissero all’unisono grattandosi il mento – il giornalino di Erebor avrà una notizia interessante oggi > > sorrisero fuggendo via.
< < Thorin . . tieni – disse Gamil prendendo un libro e porgendoglielo, aprendolo in una pagina a caso , ghignando – leggimi le prime righe > >
Thorin iniziò a sudare, mentre la mano tremante teneva il libro. Guardò le prime scritte e tentò di mettere a fuoco.
Sibilò qualcosa, tentando di comprendere cosa ci fosse scritto, mentre Gamil rise sotto i baffi.
Subito, Thorin iniziò a pronunciare parole incomprensibili. Gamil gli riprese il libro e lo chiuse.
< < La fiera del libro non è adatta per persone analfabete - continuò a ridere, umiliando Thorin, il quale non ebbe la forza di reagire – guarda come sei vestito inoltre. Camicia stropicciata, di sicuro non l’hai nemmeno lavata . . > >
< < Stai zitto Gamil! –
lo richiamò Bilbo ad alta voce – vattene, lasciaci soli > > concluse.
Gamil balbettò qualcosa, finché guardò Thorin un’ultima volta e si allontanò.
Bilbo gli fece segno di seguirlo. Thorin salutò Balin frettolosamente, promettendogli che sarebbe tornato e seguì Bilbo fino ad un vialetto.
Thorin appoggiò la schiena contro il muro e abbassò lo sguardo, per evitare di incontrare gli occhi arrabbiati di Bilbo.
< < Lo so – mormorò Thorin – sono un perfetto idiota, non sono degno di essere chiamato Re > >
Bilbo si precipitò su Thorin e afferrandogli la nuca, lo abbassò alla sua altezza, baciandolo con passione.
Thorin spalancò gli occhi, sorpreso e delicatamente, appoggiò le mani sui suoi fianchi, rilassando i muscoli.
< < Ascoltami bene, sciocco di un nano – gli sussurrò sulle sue labbra e facendo scontrare le loro fronti – sei un Re da tante qualità, e non mi importa se tu sappia leggere o meno. E poi . . come sei vestito? I vestiti colorati non ti si addicono – scherzò - Non devi cambiare per me. Io ti amo per quello che sei > >
< < Volevo condividere questa tua passione dei libri, visto che tu . . in tutto questo tempo hai dovuto sopportare la mia passione per le armi > > sorrise Thorin.
< < Shhh – lo zittì Bilbo appoggiandogli un dito sulle labbra – ti piacerebbe imparare a leggere? > >
< < Sì, per favore tesoro, aiutami tu > > sorrise accarezzandogli le guance.
< < Da domani, ti insegnerò a leggere e vedrai . . sarai molto più bravo di Gamil > > gli sussurrò concludendo con un bacio passionale.

ALCUNI GIORNI DOPO:
C’erano “ pronunciò Bilbo dopo aver aperto un libro.
“ C- C’erano “ ripeté Thorin.
“Una volta “
“Una volta “ sorrise il nano.
“Due casate “
“ Dui casette “
Bilbo sorrise e scosse la testa.
Guarda amore: DUE “ gli mostrò nella pagina.
“Oh . . due . . “
“ Casate”
“ Casate”
< < Hai visto amore? Sei molto bravo > > sorrise Bilbo.
< < Ma sono un disastro > >
< < Ognuno ha i propri tempi > >
< < Abbiamo finito? > > domandò Thorin.
< < Ma se siamo solo al secondo libro? Andiamo Thorin! > >
< < Sono stanco > > sbuffò.
< < Se farai il bravo, avrai una sorpresa > >
< < Quale? > > domandò curioso.
< < Me, ma dopo > > gli disse maliziosamente dandogli un bacio sulla punta del naso.
Thorin sorrise come un’ebete.
< < Ok, allora mettiamoci al lavoro! > >


Ciao a tutti :D
Ormai sono fissata con le Bagginshield ^^ Le amo!
E ancora una volta ho voluto far scontrare le differenze di Thorin e Bilbo, che nonostante tutto, si amano. Bilbo è così dolce che odia le armi. E Thorin? Che si è fatto umiliare da Gamil -.- Penso che in questa one lo abbiate odiato tantissimo. Ma Bilbo riesce sempre a consolare il nostro Thorin e gli propone di insegnargli a leggere! Mi ricorda tanto una scena de la bella e la bestia, quando Belle insegna alla Bestia a leggere.
Spero vi sia piaciuto
Bacioni <3
Pry




 
  
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