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Autore: Occhi sognatori    25/08/2016    4 recensioni
E se tutti i nemici delle Winx non fossero scomparsi per sempre?
E se fossero semplicemente rinchiusi nelle profondità più remote della Dimensione Omega?
E se Selina sfogliando il Legendarium invocasse tutti loro, liberandoli da quella prigione fatta di ghiaccio?
E se liberasse anche le Trix?
Questa volta le sei fate si troveranno a combattere contro tutti i loro precedenti nemici, più potenti e accecati dalla sete di vendetta.
Come faranno le ragazze a sconfiggerli?
I cattivi avranno la meglio sulle Winx?
Tratto dal primo capitolo:
"Ma soprattutto noi vogliamo vendetta su chi ci ha impedito di fare ciò che volevamo"
Disse uno dei quattro uomini vestiti in ugual modo.
"E chi vi ha impedito ciò?"
Azzardò timidamente la giovane.
Gli otto si guardarono sorridendo, gridando infine:
"Le Winx!"
-
"Accettate allora?"
"Certo. Vendicarci di quelle fatine sarà una passeggiata!"
Disse la leader delle Trix.
"Bene, allora iniziamo la nostra vendetta contro le Winx"
Così si incamminarono tutti verso un varco tridimensionale creato da Darkar.
-
"Comincia a tremare Bloom, per te e le tue amiche Winx non sarà facile sta volta"
Pensò l'allieva di Eldora camminando al fianco di Acheron.
...
E' ambientata dopo la chiusura delle Trix nel Legendarium.
Genere: Avventura, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Specialisti, Trix, Un po' tutti, Winx
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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“Adesso prova a colpire questi fiori, dai”

“Basta, per oggi basta, non ne posso più!”

Eldora la guardò con un'espressione mista fra lo stupito e il deluso.

“Selina, cara, fai un ultimo sforzo, poi per quest'oggi avremo finito.

Se riuscirai a scagliare quest'incantesimo, nessuno potrà mettere in discussione la tua ammissione alla scuola di magia, Alfea”

“Te l'ho già detto Eldora, non ho nessuna intenzione di iscrivermi a quello stupido college per fatine come Bloom!”

“Oh Selina...non dirmi che hai ripensamenti sulla tua decisione di unirti alla luce”

Gemette la fata madrina.

Selina abbassò lo sguardo sui propri piedi.

Sospirò e si morse il labbro inferiore.

I ripensamenti li aveva eccome.

Il rimorso di aver esiliato il suo stregone nel mondo del Legendarium per l'eternità le stringeva lo stomaco, impossessava la sua mente, e prendeva luogo nei suoi sogni, causandole frequentemente notti insonni.

Aveva sempre odiato Bloom, e grazie ad Acheron finalmente aveva avuto l'occasione buona per eliminarla.

Ma per colpa di quelle cinque ochette, come lei chiamava le Winx, non era riuscita nel suo intento.

Aveva promesso che avrebbe abbandonato il lato oscuro per sempre, ma quello che provava quando faceva scherzi e contro magie, non era paragonabile a niente.

Torrenuvola era la sua scuola.

Non Alfea.

Le Winx non erano sue amiche.

Le odiava.

Sollevò lo sguardo amareggiato e chiuse gli occhi lasciando che il vento le spostasse i capelli.

“No Eldora”

Concluse mentendo.

“Bene..allora adesso colpisci i fiori”

“Vortice incantato!”

Urlò la giovane...fata.

Subito quei fiori dotati di occhi, naso, bocca e artigli affilati, caddero a terra in un grumo di polvere, emettendo un suono simile ad un “Puf!”.

“Perfetto Selina! Bravissima!”

Soffocò in una risatina la vecchia fata battendo forte le mani.

“Adesso sono più forte.

Nessuno potrà fermarmi.”

Pensò la ragazza dai capelli lunghi.

Eldora mosse un paio di passi barcollanti verso la protetta e le cingette le spalle con un abbraccio.

Le accarezzava i capelli lunghi e morbidi mentre assaporava l'odore dei vestiti puliti che Selina indossava.

“Oh tesoro...-Mormorò la fata madrina- mi sembra ieri quando ci incontrammo per la prima volta..!Ne abbiamo passate tante, sia unite, sia separate, ma adesso siamo qua, insieme, abbracciate mentre il vento della sera ci culla, facendoci dimenticare tutti gli alti e i bassi. Selina, non sai quanto sono stata in pena per te quando trovasti il libro quella volta...temevo....temevo che quel malefico stregone ti avesse come soggiogata, ma menomale non è stato così....tu adesso stai dalla parte dei buoni, stai per frequentare la scuola di Bloom e...non sai quanto sono orgogliosa di te!”

Terminò Eldora baciando più volte la fronte della ragazza.

La lunga e commovente dedica dell'anziana fata non aveva minimamente colpito la giovane allieva, anzi aveva stimolato in lei altrettanta rabbia e altrettanta sete di vendetta verso le Winx.

Si staccò dall'abbraccio di Eldora sorridendole in modo rassicurante.

“Ho fame”

Disse poi.

“Allora non mi trattengo qui un minuto di più, cara, vado subito a preparare una deliziosa cenetta”

Proferì l'anziana signora.

Così si allontanò saltellando, rischiando anche di inciampare un paio di volte.

Selina aspettò il momento in cui Eldora si chiuse la graziosa porta di legno alle spalle per cominciare a meditare.

Camminava avanti e indietro per il ponticino che separava il giardino della casa dalla foresta.

Il sole tramontava alle sue spalle, la brezza della sera stava uscendo allo scoperto, i pensieri bui si stavano facendo spazio per la sua mente.

Sapeva che Eldora custodiva ancora il potente libro, ma non sapeva dove.

Portò il pollice e l'indice a sorreggere il mento.

Eldora amava l'acqua.

Lei la odiava.

Eldora odiava il Legendarium.

Lei lo amava.

“Ma certo!”
Strillò la protetta di Eldora.

“L'acqua è la risposta! Dopo tutti questi mesi come ho fatto a non arrivarci. Eldora deve aver nascosto il libro e la chiave in questo piccolo e calmo laghetto solo perché io odio l'acqua, e certamente sarebbe stato l'ultimo posto dove io avrei cercato.

Zts! Che sciocca che è”

Detto questo Selina alzò le braccia ed agitò le dita sottili avvolte in guanti di pelle.

“Exhaletur!”

Pronunciò.

Subito l'acqua iniziò ad evaporare, salendo verso il cielo sotto forma di vapore.

I pesci che abitavano nell'esile laghetto rimasero agonizzanti sul terriccio umido.

“Mh, bene bene”

Sghignazzò Selina.

Saltò giù dal vecchio ponte, e prese a camminare per il letto del lago.

Deviava via via i piccoli abitanti marini, raccoglieva tutto ciò che aveva la minima forma di una chiave.

Continuò così per molti minuti, fin quando esausta non si fermò a braccia conserte.

Il freddo le raggiungeva le ossa, il vento le faceva oscillare i capelli dolcemente.

“Possibile che non ci sia un bel niente?! Ahh deve pur essere da qualche parte!”
Sbraitò seccata.

Mentre stava per fare marcia indietro anche per non destare sospetti alla fata madrina, l'attenzione di Selina fu catturata da uno scintillio semi-nascosto nel lato sinistro del solco.

Si inginocchiò per vedere meglio.

Era un qualcosa di metallico.

Successivamente prese a scavare con le mani.

“Non ci credo, o mio dio!”

Esultò Selina cacciando il braccio in aria con stretta fra le dita la chiave dell'ambito libro.

“Ce l'ho fatta! La mia vendetta su quelle sei fate è imminente! Con gli incantesimi appresi da Eldora, la mia sete di vendetta e il Legendarium le Winx non avranno scampo, e io ed Acheron saremo i padroni supremi della Dimensione Magica! Exire ad tenebras!”

Con quelle ultime parole Selina invocò il libro che apparve magicamente fra le sue braccia.

Riuscita nel suo intento, scoppiò in una risata malvagia.

Aprì il libro e gli diede una veloce occhiata per constatare che fosse tutto apposto.

“Questa storia sembra interessante...”

Soffiò la giovane mentre portava il suo dito indice sopra la pagina.

I suoi occhi iniziarono a muoversi e le sue labbra intonarono la storia.

“La storia narra che nella raccapricciante e terribile Dimensione Omega, sono stati esiliati coloro che hanno voluto diventare padroni della Dimensione Magica, assetati dal potere e avvolti nell'ombra. Io vi chiamo, venite a me!”

Il fiume si rigenerò, venendo avvolto nuovamente da litri di acqua dolce.

Il libro si illuminò e cadde a terra dalle braccia di Selina.

Da esso uscirono uno alla volta otto uomini piuttosto bizzarri,.

Ognuno di loro portava a delineare il viso un ghigno malvagio.

La ragazza indietreggiò impaurita.

“V-V-Voi chi...chi siete?”

“Tu chi sei ragazzina”

Disse il più misterioso.

Era un uomo alto, aveva i capelli corti e di color rosso fuoco ed era vestito in modo molto duro.

“I-Io sono...il mio nome è...mi chiamo Selina”

Riuscì a formulare.

“Selina!”

Strillò un uomo con una mantella e un cappuccio rosso.

“A-Acheron? Siete dav-davvero voi mio signore?”
“In carne ed ossa”

“E-E voi al-altri chi siete?”
Questa volta a parlare fu un uomo...o meglio un tritone adagiato comodamente sull'acqua pulita.

“Io sono Tritannus, ma non guardarmi ora, ho bisogno dell'inquinamento per essere ciò che voglio”

Selina iniziò a rilassarsi visibilmente.

Accanto a lei Acheron le abbracciava le spalle con un braccio.

“E cosa vuoi?”
Chiese la giovane al tritone.

“Voglio essere il padrone di tutti gli oceani...e soprattutto voglio...vendetta”

“Tutti noi vogliamo vendetta”

Proferì un altro dai capelli biondo platino.

“Mi sento un po' ammaccato, ma nonostante questo io voglio il potere del Relix, ma per averlo mi occorre qualcosa che in passato mi è stato sottratto: i quattro codici di Magix e il potere della fiamma del drago”

“La fiamma del drago è parte di me, è stata plasmata dalle tre streghe antenate, voglio i poteri degli altri pianeti che mi sono stati sottratti, e diventare il più grande stregone di tutta la Dimensione Magica!”
“Io voglio il controllo della Dimensione Magica!”
Ruggì Acheron.

“Noi vogliamo strappare a quelle inutili fatine le loro splendide ali”

Dissero in coro quattro uomini.

“Ma soprattutto vogliamo vendetta su chi ci ha impedito di fare ciò che volevamo”
Disse uno dei quattro uomini vestiti in ugual modo.

“E chi vi ha impedito ciò?”

Azzardò timidamente la giovane.

Gli otto si guardarono sorridendo, gridando infine:
“Le Winx!”
Selina sbatté più volte le palpebre e poi si lasciò andare anche lei in un sorriso malizioso.

“Bene signori, avete davanti a voi la persona che fa al caso vostro”
“Le Winx non avranno scampo questa volta ahahahah!”

Rise Tritannus.

“Dovremo liberarle”
Disse Acheron rivolto a Selina che sfogliò altre pagine del Legendarium fino a leggere una storia che fece uscire dal libro niente poco di meno che le Trix.

“Ahi ma cosa ci è successo?”
Disse Stormy massaggiandosi la testa.

“Ci hanno fatto uscire da quel covo del paradiso, ah menomale!”
Rispose Darcy.

“Ehm sorelle...guardate là...”

Indicò Icy.

I loro occhi uscirono dalle orbite per lo sorpresa e la paura che le avevano colte di sorpresa.

Davanti a loro c'erano quasi tutti i loro vecchi padroni.

“Valtor!”
Gridarono Story e Darcy all'unisono mentre le loro pupille assumevano la forma di due cuoricini.

“Tritannus!”
Gridò invece Icy in preda all'amore.

“L-Lord Darkar...”

Balbettò la minore delle tre.

“Acheron, Selina”

Indicò la strega dell'ipnosi

“Beh direi che ci mancano quei quattro da conoscere”
Enunciò Icy con un tocco di disprezzo nelle corde vocali.

“Piacere, noi siamo gli stregoni del Cerchio Nero, in ordine, Duman, Anagan; Gantlos, e io, Ogron”

Selina spiegò velocemente alle Trix i piani da seguire, mentre queste ultime guardavano con terrore la Fenice d'Ombra, ricordando ciò che era successo l'ultima volta, terrorizzate all'idea che il loro vecchio padrone potesse vendicarsi anche su di loro.

“Accettate allora?”
“Certo. Vendicarci di quelle fatine sarà una passeggiata!”

Disse la leader delle Trix.

“Bene, allora iniziamo la nostra vendetta contro le Winx”
Così si incamminarono tutti verso un varco tridimensionale creato da Darkar.

“Selina! La cena è pro...Oh santo cielo, Selina dove stai...”

Si sentì urlare i lontananza.

Un Eldora in grembiulino con decorazioni floreali, cuffia per capelli e ciabatte si reggeva a malapena sullo stipite della porta.

“Mi dispiace, ma ho una vendetta da portare a termine!

Disse Selina rivolta alla fata madrina prima di scomparire con gli altri dentro il varco.

“Ah e dimenticavo, come farai a combattere con noi se hai le sembianze di mezzo pesce? Ecco qua”
Proferì la proprietaria del Legendarium prima di far apparire a Tritannus due gambe perfettamente proporzionate al corpo sotto lo sguardo omicida della strega del ghiaccio.

“Comincia a tremare Bloom, per te e le tue amiche Winx non sarà facile sta volta”
Pensò l'allieva di Eldora camminando a fianco di Acheron.

 

 

Angolo Mio:

Ciao a tutti, mi presento: mi chiamo Maida e questa è la mia prima fanfiction.

Adoro le Winx, le seguo da quando sono uscite.

Spero che come primo capitolo vi sia piaciuto.

Fatemi sapere le vostre opinioni su quest'inizio o magari di eventuali errori grammaticali.

Ci “vediamo” presto con un nuovo capitolo.

Baci

Occhi sognatori

o come preferisco, Maida

 

 

   
 
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