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Autore: littlescheggialoveshazza    26/08/2016    0 recensioni
"E' il tuo turno" dissi con la faccia immersa nel cuscino mentre scuotevo Harry
"Io ci sono andato stanotte, è il tuo turno" mi rispose voltandosi di spalle e arrotolandosi il cuscino sul viso
"E' anche tuo figlio Styles, essere padre non vuol dire solo far giocare il bambino" dissi acida mentre mi alzavo dal letto
"Sei la madre porca miseria, accudisci tuo figlio!" mi rispose alzando la voce
" A cosa diavolo pensavi quando mi dicevi di volere un figlio?"
" Pensavo a renderti felice" mi rispose sempre più arrabbiato
" Ti rendi conto che stai dicendo che ti ho imposto di mettermi incinta?" sputai adirata
" Oh Haz volgio un figlio, perchè non riusciamo ad averlo? Lo voglio con tutta me stessa" disse facendomi il verso
"Sei proprio un bambino, non capisco perchè ti ho sposato"
Sequel di " Nella buona e nella cattiva sorte "
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Hazza e Scheggia , una lunga storia'
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<< Mi manchi da morire amore, è da un mese che non ti vedo, un mese che non mi tocchi, un mese che Ben mi chiede continuamente di te >>  dissi triste mentre ero al telefono con mio marito.

Erano passati ormai due anni dalla nascita del piccolo Ben, tutto andava alla grande, i ragazzi acquistavano sempre più successo di quanto già non ne avessero, i matrimoni andavano a gonfie vele e Roxie e Lily erano entrate a far parte della famiglia . 

Ben e Kevin erano cresciuti tantissimo, camminavano e correvano per tutto il complesso e ormai parlavano quasi bene sia l'italiano che l'inglese. I ragazzi erano partiti da un mese per il loro quinto tour mondiale, erano in Europa e mi mancavano da morire, passavo le giornate con le ragazze, fatta eccezione per Roxie che era spesso in tour con le Little Mix, gruppo musicale di cui era il manager. Il mio lavoro andava molto bene, ormai mi avevano messa a capo di una succursale della Apple a Londra e mi occupavo delle componenti elettroniche e dei loro possibili miglioramenti.

Come ogni mattina quel giorno, appena sveglia ,chiamai mio marito, mi mancava immensamente e non vedevo l'ora di riabbracciarlo.

<< Scheggia non hai idea di quanto senta la vostra mancanza, ma ti prometto che tornerò molto presto >>  mi rassicurò Harry con la sua voce così dolce e calda

<< Mami, è papà? >>  mi chiese mio figlio mentre si stropicciava gli occhi seduto sul lettone

<< Si piccolo, ci vuoi parlare? >>  gli chiesi, lui annuì

<< Haz qui qualcuno ti vuole parlare >>  dissi a mio marito per poi posare il cellulare nella piccola manina di mio figlio.

<< Ciao papi >>  disse il mio piccolino sorridente << Mi manchi >> 

Ben attese qualche istante ascoltando attentamente le parole di Harry e poi gli rispose

<< Ti, voio tanti egali >>  disse felice << Torni presto? >>  chiese poi rabbuiandosi

Sentii Harry promettergli di si e poi dire che doveva chiudere perché doveva lavorare.

<< Ciao papà, ti voi o bene >>  disse il mio piccolino 

Presi il telefono tra le mani e prima di chiudere la chiamata salutai mio marito

<< Ciao Haz, ti amo >>  dissi triste

<< Ciao Scheggia, ti amo più della mia stessa vita >>  mi rispose per poi riattaccare.

Posai il cellulare sul comodino e mi distesi sedetti accanto a Ben a cui era fuoriuscita una piccola lacrima dagli occhioni verdi come quelli di suo padre.

<< Amore so che ti manca tanto papà, ma ti prometto che tornerà presto e starà tutto il tempo con te >>  lo rassicurai con un sorriso mentre gli asciugavo la lacrima.

Ben in risposta avvolse il mio collo con le sue piccole braccia e mi abbracciò forte posando la sua testa nel mio incavo.

<< Ti voio bene mamma >>  mi disse facendomi sorridere come un'ebete

<< Ti voglio bene anche io Benny, sei tutta la mia vita >>  gli risposi carezzandogli la testa per poi posarvi un leggero bacio <<  Che ne dici campione, andiamo a fare colazione? >>  chiesi poi

Mio figlio mi rispose con un lungo si accompagnato da un battito di mani. Scendemmo dal letto e ci dirigemmo insieme in cucina, lo portavo in braccio, su di un fianco mentre lui mi abbracciava con la testa posata sulla mia spalla.

<< 'Giorno gente >>  esordii quando vidi Lily, El, Kevin ed Ale mentre facevano colazione.

<< 'Giorno >>  rispose la mia migliore amica prima di prendere un sorso di caffè.

Mangiammo tutte insieme chiacchierando come sempre e poi preparai Ben per l'asilo e lasciai che Lily lo accompagnasse prima di andare in studio. Avevo la mattinata libera così ne approfittai per fare qualcosa che avrei dovuto fare da tempo, mi vestii e passeggiai fino alla farmacia più vicina, entrai e mi misi distrattamente in fila.

<< Giu? >> sentii la voce della mia migliore amica alle spalle << Che ci fai qui? >>  mi chiese

Ci pensai su per un momento, non sapevo se dire la verità o meno ma poi optai per il si.

<< Ho un ritardo >>  dissi sottovoce 

<< Oh mio Dio ma è bellissimo >> disse Ale abbracciandomi

<< Tu piuttosto, che ci fai qui? >>  le chiesi poi curiosa

<< Serve un test anche a me, pare che questa sia la volta buona >> mi disse contentissima.

Eravamo rinchiuse in quel bagno da più di mezz'ora fissando quei bastoncini di plastica, io avevo il suo, lei il mio.

<< Prima il tuo >>  mi disse agitata

<< No prima il tuo >>  ribattei ansiosa

<< Insieme >>  disse 

<< Al tre >>  dissi annuendo << Uno...due...tre >> 

<< Positivo >> 

<< Positivo >> 

Esclamammo all'unisono felicissime sia per noi che per l'altra.

<< Avrai il tuo primo figlio!!! >> esclamai abbracciando la mia migliore amica, ero davvero contenta per lei, lo aveva desiderato tantissimo e finalmente poteva coronare il suo sogno di essere la mamma di un piccolo Horan.

<< Ancora non ci credo! >> disse coprendosi il viso con le mani e piangendo per la gioia, si scoprì il volto e poi mi guardò,  << Giu >>

<< Mh? >> le chiesi

<< Sei incinta!!! >>  mi urlò abbracciandomi

" OH PORCA MISERIA! SONO INCINTA DI NUOVO!" pensai

<<  Oh cazzo >>  dissi, avevo appena iniziato a metabolizzare la notizia.

<< Dobbiamo chiamare i ragazzi e dare la bella notizia >>  disse poi Ale

<< Io voglio dirglielo di persona tra due settimane, quando torneranno >>  la avvisai

<< Forse hai ragione, voglio vedere che faccia farà Niall quando lo scoprirà >>  disse provando ad immaginarla

Distrattamente posai lo sguardo sul mio polso, le 15,30

<< Ma porca merda!! >> urlai

<< Che ti prende? >>  chiese Ale preoccupata

<< E' tardissimo! Devo essere in ufficio tra cinque minuti per una riunione! >> dissi mentre mi infilavo le scarpe con il tacco e mi scioglievo i capelli.

Arrivai a lavoro giusto in tempo, mi sistemai in bagno e poi mi riunii con i miei colleghi per discutere di alcune questioni di produzione. Passai l'intero pomeriggio a fare conti e statistiche, feci anche ritardo per andare a prendere Ben dall'asilo e mandai un messaggio a Lily chiedendole di farlo per me. Tornai a casa per ora di cena, ero stanchissima. Non appena aprii la porta mio figlio mi corse incontro tutto felice, lasciai sul pavimento le borse e mi piegai ad abbracciare il mio piccolo miracolo.

<< Com'è andata oggi campione? >> gli chiesi scompigliandogli i capelli ricci

<< Bene, guarda >>  mi disse fiero mostrandomi un nuovo giocattolo

<< Che bello! Dove lo hai preso? >>  gli chiesi poi

<< Lo ha pottato papà >> disse tutto felice

<< Come papà? Ben papà tornerà tra due settimane >> gli dissi stranita

<< Sorpresa >>

<<  Non. Ci. Credo >>  balbettai in un sussurro.

Quella voce, quelle mani sui miei fianchi, quel profumo; era tornato in anticipo. Mi voltai di scatto per accertarmi di non stare sognando e mi ritrovai il viso così sexy e sorridente di mio marito a pochi centimetri dal mio.

<< Mi sei mancata, Scheggia >> sussurrò facendo scontrare il suo fiato con il mio viso.

Non resistetti, intrecciai le mie mani tra i suoi ricci ed azzerai completamente le distanze, lo baciai sin da subito con passione, avida di recuperare tutto quello che mi era mancato in quell'interminabile mese di assenza.

<< Sei bellissima piccola >>  mi sussurrò << Ti amo >> 

Arrossii e sorrisi come se fossi una ragazzina alle prime armi

<< Più della mia stessa vita. Mi sei mancato da morire Haz >> 

<< Ti papà, ci tei mancato >>  disse nostro figlio abbracciandogli la gamba, Harry lo prese subito in braccio e avvolse entrambi stringendoci forte.

<< Ehi famigliola felice >>  ci interruppe Louis

Mi voltai verso l'origine di quel suono e vidi i miei  migliori amici in piedi con le braccia aperte.

<< Ragazzi!! >>  urlai felice buttandomi tra le braccia di Lou e Zayn.

<< Ci sei mancata piccola Giu >> sussurrò Zayn per poi lasciarmi un bacio tra i capelli

<< Anche voi ragazzi, da morire >>  risposi.

<< E' pronta la cena! >>  ci richiamò Lily dalla cucina.

Ci riunimmo tutti quanti intorno al tavolo e mangiammo ascoltando tutte le scemenze che avevano combinato quei cinque durante il tour, erano sempre i soliti bambinoni che sapevano come divertirsi.

<< Ehm ragazzi vorrei un attimo di attenzione, dovrei dire una cosa importante >>  esordì Ale

<<  Tutto bene? >>  chiese Liam

<<  Si si, anzi benissimo >>  rispose felice lei

<< Allora cosa devi dirci? >>  chiese curioso Niall

<<  Nialler sono... Sono incinta >>  disse esitante ed in preda all'emozione <<  Niall? >>  chiese poi quando vide che suo marito si stava accasciando sulla sedia

<< Niall!!! >>  urlò Ale tirando piccoli schiaffi sulle guance di suo marito che sembrava essere svenuto mentre Harry e Louis si tenevano la pancia dalle risate.

Niall si risvegliò dopo pochi istanti

<< Stellina puoi ripetere per favore? >>  chiese incredulo

<< Sono incinta >>  disse con un urlo soffocato dall'immediato abbraccio di suo marito

<<  Anche io >> dissi tranquilla scrollando le spalle

<< Che cosa hai detto? >>  chiese Harry sbalordito soffocandosi con la sua stessa saliva 

<< Ho detto che anche io sono incinta >>  dissi sorridendo

<< Oh mio Dio Scheggia ma è bellissimo!!! >>  esultò per poi prendere il mio viso tra le mani e baciarmi con tutto l'amore e la dolcezza che aveva in corpo.

Quella fu una serata molto particolare, carica di emozioni e sorprese che rese l'intera One Direction family più felice che mai, erano in arrivo altri due pargoletti, si sentivano tutti al settimo cielo, niente al mondo li avrebbe buttati giù. Non sapevano ancora ciò che l'immediato futuro avrebbe riservato loro!

 

 

NOTE DELL'AUTRICE:

Sono tornata con il penultimo capitoloooooooo!!! Preparatevi al gran finale di questa storia ragazzi e ragazze <3
Ho pubblicato la descrizione e il "prologo" del sequel di questa storia, si chiama When you look me in the eyes, non ha una descrizione dettagliata perché altrimenti vi spoilero la fine di questa ma vi assicuro che sarà un qualcosa per cui mi vorrete morta!!! Spero leggerete in tanti e continuerete a seguirmi <3 

se vi va questi sono i miei contatti ( Scrivetemi, non mordo ;) ):

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Instagram: hazza_e_scheggia (profilo storia) oppure little_scheggia (profilo privato)

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snapchat: littlescheggia

 

 

Grazie di tutto

vi amo

a presto

baci

SCHEGGIA<3

 

   
 
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