Eliza puntò i suoi fari celesti sulla pista da ballo, sorseggiando lentamente il drink analcolico che aveva ordinato qualche minuto prima.
Avrebbe dovuto ringraziare le sue amiche per averla trascinata in quel buco e per averle assegnato il compito di rimanere sobria.
Si appoggiò alla ringhiera in vetro che sovrastava la pista.
Le luci stroboscopiche e la musica assordante non erano più così tanto fastidiose adesso che la sua attenzione era totalmente rivolta altrove.
L' altrove in questione si stava dimenando scatenata sulla pista da ballo da quando la biondina aveva posato gli occhi su di lei, si può dire, quindi, che era dall'inizio della serata che la mora in questione si lasciava andare sulla pista senza neanche fermarsi un attimo.