~ Chiedilo al Cielo, forse ce lo dirá cosa succede contro la volontà...

Saaalve!! :D

Non posso stare tanto tempo senza scrivere sui nostri vampiri.. purtroppo per voi xD

Questa volta vi lascio una fiction sulla mia OTP , la Raito x Kanato *^*

Ma non mi dilungo. Ringrazio di cuore finexshade,Light_Girl, ChanChan per aver letto e commentato le precedenti storie *^*

Ed ora buona lettura :D

Era meglio non farsi promesse sotto la pioggia

Perché nulla si appoggia al bagnato senza cambiare

Non c'entra il perdono credi

A volte non basta la capacità

Di mettere ali ai piedi

Il tempo è imbattibile in velocità

...

Raito attendeva sotto il grande albero. 

Il tempo non prometteva nulla di buono. Nere nubi coprivano l'ultimo raggio di Sole che a malapena riusciva a farsi strada.

Attendeva Raito, guardandosi intorno. 

Attendeva quello che sapeva da sempre...

Kanato si avvicinò stringendo a sè Teddy. 

Non gli piaceva l'umidità che era calata. Lo rendeva più triste.

Non voleva salutarlo. Non voleva allontanarsi da lui, ma contro la decisione di suo padre non poteva nulla... 

«Ben arrivato, Kanato » sussurró Raito sorridendo dolcemente

«Raito..» 

Il giovane strinse a sè l'orsetto di peluche. Non voleva piangere. Non davanti a lui.

Il rosso gli si fece incontro e lo abbracció, forse per l'ultima volta.

«Shh » fece il maggiore strusciando il naso tra i capelli del minore «Non devi chiedermi scusa »

E gli occhi di Kanato si riempirono di lacrime. Poteva davvero lasciarlo?

«Ti ameró per sempre, Raito » sussurró Kanato tirando su col naso

«Ti aspetterò per sempre, Kanato » giuró Raito

Un bacio suggelló quel giuramento sotto il grande albero. 

Oh, aveva iniziato a piovere...

****

Chiedilo al cielo

Forse ce lo dirà

Cosa succede contro la volontà

Come un grattacielo che precipita

Il vuoto che vanifica

L'intera costruzione di un amore

A volte ci si perde per errore

...

Raito guardó dall' ampia finestra della sua stanza le due figure che si stagliavano sotto la pioggia.

L'autista riponeva i bagagli nel cofano della macchina nera e lucida. 

Kanato aspettava che avesse finito. L'amato Teddy stretto tra le braccia.

Un'ombra nera veló i suoi occhi. Sul volto non c'era traccia di un sorriso, nemmeno finto. 

Continuava a chiedersi perché quella decisione. Perché lui se ne dovesse andare.

Perché doveva succedere contro la loro volontà? Perché doveva crollare cosí e ridursi in rovine la costruzione del loro amore...?

I loro occhi si incrociarono per un'ultima volta. Piangevano entrambi. 

Raito gli rivolse un piccolo sorriso bagnato e Kanato glielo restituí, prima di entrare in macchina e sparire sempre più dalla vista del Vampiro.

Si lasció andare ad un pianto disperato. 

Si appoggió alla parete fino a scivolare a terra, gettando l'amato cappello da qualche parte. 

Anche quell'amore gli era stato portato via...

****

E ti sembra di avere un motivo per ritornare

Per quel senso di vuoto che avanza

E non sai spiegare cos'è

Mi manchi ogni giorno credi

È il modo di dirtelo che io non ho

Ti devo un ritorno vedi

È solo il percorso quello che io non so

...

Kanato guardava impassibile il suo Teddy. Gli occhi ancora umidi di pianto.

Quanto era passato da quando se ne era andato? 

Forse poco, forse tanto tempo. 

Ma che importava? Dentro aveva un senso di vuoto che avanzava, divorandolo.

Gli mancava ogni giorno sempre piú.

Sempre, sempre piú. Ma come dirglielo..?

Si rannicchió sul letto, piangendo. Prendendo la testa fra le mani ed urlando tutto il suo dolore.

Si sentiva distrutto, come un vetro in pezzi.

Come avrebbe voluto averlo lí con lui in quel momento..!

Come avrebbe potuto vivere senza i suoi baci, il suo corpo, i suoi occhi che lo divoravano? Come senza sentire le mani sul suo corpo? 

Senza sentire la sua voce sussurrare maliziosa il suo nome?

Ah! Perché una volta che aveva trovato l'amore doveva perderlo...?

****

...

Dopo tanta polvere la pace

Non farà rumore quando cadono

Le foglie in pieno ottobre

Chiedilo al cielo

Forse ce lo dirà

Quando lo scopri dimmi come si fa

Come un tempo perso si recupera

E l’ abbraccio si fortifica

Se è vero che una volta è stato amore

Raito accarezzó la corteccia del grande albero, sorridendo tristemente.

Quanto tempo era passato? E quanto ancora ne sarebbe passato da quella promessa che si erano fatti sotto le fronde del grande albero? 

«Ti amo » sussurró con un nodo in gola

Lo sussurró all'immagine di quell'amore che gli era stato strappato via.

«Ti amo» sussurró di nuovo piangendo. 

Ormai le lacrime gli solcavano sempre le guance da quando lui se ne era andato.

Sarebbe mai tornato?  

No, lui non era venuto ed ora sapeva che non sarebbe mai venuto.

Solo quell'albero era testimone di un' amore che non era piú suo.

Non era venuto e non sarebbe mai venuto e si chiedeva come stesse. Non l'avrebbe mai saputo.

Pianse sommessamente, lasciando andare il cuore.

E lui non era venuto. Non sarebbe mai venuto.

Chiedilo al cielo

O chiedilo a chi lo sa

Quando lo scopri dimmi come si fa

Come un tempo perso si recupera

E l’ abbraccio si fortifica

Se è vero che una volta è stato amore

Se tutto si riduce ad un errore

(Laura Pausini - Chiedilo al Cielo)

Angolo Autrice 

Saaalve :D

Allora? Che ve ne è parso di questa fiction? Spero vi sia piaciuta ^^"

Comunque, vi devo un po' di spiegazioni:

1) Non ho voluto approfondire il motivo per cui Kanato è stato costretto ad allontanarsi di proposito. Vorrei che foste voi a scegliere il motivo che piú vi aggrada ^^

2) Avevo pensato di far rivedere i due... ma avrei rischiato di essere banale.

Okay, credo di non dover aggiungere molto.

Consiglio di leggere questa fiction con la canzone di sottofondo e che, tra l'altro, merita molto *^*

Bene, vi saluto!

Baci alla prossima,

Olivier_Rei=)