Fandom: OUAT
Titolo: Hey Brother
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Liam Jones 2.0, Astrid|Nova, Madre Superiora| Blue Fairy, Tinkerbell, nominati Emma Swan, Regina Mills|Evil Queen, Mary Margaret Blanchard|Snow White, Henry Mills, Liam Jones, Brannan Jones
Rating: NC15
Note: E' dalla fine della 5A che mi faccio una domanda ossia " ma dove caspio è finito il fratellino di Killian? E perchè Killian non lo ha cercato? ". Lo so, sono due ma il concetto è quello, dove a Storybrook è finito il fratellino di Hook e Hook sa dove sia finito? Da qui nasce questa fic missing moment ambientata tra la 4A e la 4B, l'unico periodo abbastanza lungo a mio parere
Note2: missing momen,
Note3: Se ricordate il fratellino di Killian si chiama Liam, come il fratello maggiore, non sapendo come definirlo l'ho chiamato Liam Jones 2.0, o baby!Liam, Brennan Jones ... Brennan è il nome del padre di Liam, Killian e Liam 2.0, cercato sulla wikia di OUAT
Note4: la mia beta si sta divertendo tanto ma perchè è una fedele captainswan
Note5: Nel corso della storia sarà menzionata la madre di Liam e Killian, se cercate una prestavolto ... Janet Montgmoery di Salem, questo è il primo capitolo e sarà menzionata anche in seguito sul motivo .... controllate bene il suo IMDB e vi sarà tutto chiaro ;)
Tutto
quello era assurdo e sbagliato si disse Killian Jones. Assurdo
perché non era
così che
lo aveva immaginato e sbagliato
perché sarebbe dovuto essere lui a rivelare ad Emma che
aveva un fratello.
Emma
lo aveva incalzato con le prove, con la testimonianza di Regina, del
dottor
Hopper e aveva persino chiamato l’orfanotrofio, aveva
scoperto tutto, tranne
dove fosse suo padre, almeno regina aveva tenuto la bocca chiusa su
quello
aveva pensato amaramente Killian.
<<
Io … io capisco che tu volessi esserne sicuro, che volevi
conquistare la
fiducia di tuo fratello, credimi, lo capisco. Quello che non capisco
è perché
tu ne abbia mai voluto parlare con me, perché non mi hai mai
accennato al fatto
di avere un fratello e dove suo padre? O meglio vostro padre?
>> lo
aggredì Emma per l’ennesima volta, ovviamente i
Charmings si stavano godendo la
scena in silenzio mentre Regina si era seduta sul divano a bere del
thè con
aria saputa, se avesse raccontato tutto nemmeno lei ne sarebbe uscita
immacolata pensò Killian. Forse Swan aveva ragione ma Liam
era il suo segreto,
se il ragazzino era solo era anche colpa sua perché non era
riuscito ad andare
oltre l’odio e il risentimento che provava per suo padre e
per il suo
abbandono, sapeva che Liam lo aveva fatto ma Liam era perfetto e se
anche non
ci fosse riuscito lui non lo avrebbe saputo. Suo fratello lo aveva
cresciuto e
se lui gli diceva che tutto si sarebbe sistemato allora Killian ci
credeva,
Liam a differenza di suo padre non lo aveva mai abbandonato.
Aveva
pensato che Emma avrebbe capito, proprio lei che era cresciuta senza
una
famiglia doveva capire perché fosse così
interessato a voler conoscere il suo
fratellino e perché avesse deciso di farlo da solo senza
coinvolgerla e invece
la bionda si ostinava a non voler capire.
<<
Perché volevo essere sicuro che fosse lui, Swan. Quando
Henry ha bussato alla
tua porta sei stata subito sicura che lui fosse tuo figlio?
>> le chiese,
quello era un colpo basso, veramente basso ma come gli era stato
insegnato
nella regia marina miglior difesa è sempre
l’attacco, e come aveva imparato da
pirata bisognava attaccare da dietro.
<<
Non osare, non osare paragonare le nostre situazioni. Henry mi ha
portato dei
documenti, aveva le prove che io ero sua madre mentre tu
cos’hai? Solo una tua
idea e nient’altro! Non è sufficiente, non
dovrebbe esserlo per te e tantomeno
per quel bambino che stai illudendo >> Killian sapeva che
quello che
stava dicendo Emma era giusto ma lui l’aveva visto, aveva
guardato Liam negli
occhi e vi aveva visto suo padre, suo fratello maggiore e sé
stesso: quel
bambino era suo fratello, entrambi lo sapevano. Emma gli chiedeva delle
prove
ma era come quando dubitava della magia, Swan aveva bisogno di prove
per
credere, a lui era bastato guardare negli occhi Liam.
<<
Quel ragazzino è mio fratello, l’ho visto bene
quando eravamo nel nostro mondo,
prima di … so che è lui >>
replicò e lanciò uno sguardo a Regina che
sembrò trovare la sua tazza di porcellana incredibilmente
interessante, ora era
lei a sapere tutto pensò Killian, poteva aver sospettato
qualcosa prima ma ora
sapeva tutto. In quanto a suo padre … prima o poi avrebbe
dovuto portare Liam
sulla sua tomba anche se continuava a pensare che fosse meglio per il
suo
fratellino credere che Brennan lo avesse abbandonato.
<<
E se così non fosse? Avresti dato false speranze e
aspettative ad un orfano, e
un orfano è un bambino che si aspetta sempre il peggio e il
meglio dagli
uomini, lo so per esperienza personale, e dov’è
vostro padre? >> gli
disse immediatamente, lei poteva anche dubitarne ma lui era sicuro
della sua
verità. In quanto a Brennan Jones … quello era un
altro discorso.
<<
Sono sicuro che fosse lui, e per quel che riguarda mio padre potresti
chiedere
al sindico, conosce tutta la storia >> rispose e sorrise
nel vedere il
lampo d’odio negli occhi di Regina, lui aveva smesso di
pensare a suo padre e
se lo aveva rivisto era per colpa di quella donna e del suo piano di
vendetta.
<<
Io sapevo solo che tuo padre era ancora vivo, quello che hai fatto,
capitano, è
qualcosa che riguarda te e lui, non me >> fu la replica
di Regina, e a
modo suo aveva ragione, lei gli aveva solo indicato suo padre, era
stato lui
prima a proporgli di fuggire e poi ad ucciderlo, avrebbe potuto
lasciarlo andare
con Liam ma aveva preferito ucciderlo, quell’uomo aveva
abbandonato lui e suo
fratello, si era dimenticato di loro e si era formato una nuova
famiglia dando
al suo nuovo figlio il nome del suo primogenito, cancellando Liam. E
lui aveva
potuto sorvolare sull’abbandono e sulla nuova famiglia ma non
su Liam, Liam era
morto per colpa sua, se fosse stato più autorevole quel
giorno a Neverland e
l’altro meno testardo ora tutto sarebbe stato diverso, e la
colpa era solo di
Brennan Jones.
<<
Dunque tuo padre è vivo, perché non hai preso
contatto con lui? Io … io ho
cercato per anni i miei genitori >> gli
domandò di nuovo Emma e Killian
alzò gli occhi al cielo, non aveva cercato suo padre
perché suo padre era
morto, solo che Liam ancora non lo sapeva.
<<
Perché … è una questione personale
della mia famiglia Swan, e ci sono cose che
è meglio che tu non sappia dearie, è meglio per
tutti >> rispose prima di
uscire da quella casa, aveva bisogno di aria fresca e di evitare gli
sguardi
buonisti che lo giudicavano, non si sarebbe fatto giudicare da due che
avevano
messo la loro figlia in un armadio e da una donna che a causa della
morte del
suo fidanzatino li aveva maledetti tutti.
***
Ci
aveva pensato a lungo, e quella era la cosa giusta da fare, per ora.
Ne
aveva parlato brevemente con la madre superiora e lei aveva accettato,
se anche
si fosse rifiutata Killian avrebbe fatto di testa sua ma almeno
così si era
procurato una protezione sufficiente avrebbe mostrato la tomba di suo
padre a
Liam ma non gli avrebbe detto nulla sulla morte di Brennan, che il suo
fratellino credesse quello che volesse.
<<
Mi porti sulla tua nave? >> gli chiese Liam curioso
quando uscirono
dall’orfanotrofio, in quei giorni aveva evitato Swan
più che poteva,
comprendeva il suo punto di vista ma quelle erano faccende private e di
famiglia e per quanto tenesse a lei era meglio che non si impicciasse.
<<
Insisti con questa storia, eh? Tutto a suo tempo fratellino, per ora
c’è un
altro luogo che dovresti vedere >> rispose, i passi di
Nova stavano
divenendo sempre più evidenti, quella fata era una pessima
spia pensò Killian
Jones prima di dirigersi verso il cimitero cittadino. Non ci aveva
pensato fino
a quella sera e dal giorno successivo si era messo alla ricerca della
tomba di
Brennan, se Regina era riuscita ad avere una tomba per suo padre allora
forse
doveva essercene una anche per il suo si era detto.
Avrebbe
potuto chiedere aiuto a Regina per quello ma ultimamente non aveva
voglia di
stare in compagnia del sindaco, tra l’addio di Robin Hood e i
soliti problemi
Regina Mills era più intrattabile del solito e inoltre
poteva farcela da solo.
Aveva incaricato il fedele Smee di procurargli l’elenco delle
tombe di
Storybrooke e poi elenco alla mano si era messo alla ricerca di suo
padre
sperando di trovarlo. Per fortuna la tomba era in quel mondo e non
nella
Enchanted Forest, l’aveva trovata il secondo giorno ed era
rimasto quasi due
ore lì davanti, senza sapere esattamente cosa dire e cosa
fare. Suo padre lo
aveva perdonato, aveva compreso che la sua morte lo avrebbe aiutato nel
suo
scopo e si era offerto ma lui a distanza di oltre duecento anni aveva
ancora il
cuore gonfio di odio e di rancore verso quell’uomo.
Aveva
deciso di portarvi Liam perché così almeno il suo
fratellino avrebbe smesso di
chiedergli se sapeva dove il loro comune padre poteva essere e nella
speranza
che il bambino non indovinasse cosa fosse realmente avvenuto quella
notte.
<<
Il cimitero … lui è qui, vero? >>
gli domandò Liam, era veramente un
bambino intelligente pensò Killian mentre Nova si fermava
all’entrata, pochi
secondi e poi li avrebbe seguiti, la fata madrina aveva chiesto una
piena
sorveglianza durante quelle uscite e Nova non era Tinkerbel, le avrebbe
obbedito.
<<
L’ho scoperto pochi giorni fa, ci … ci sono
incappato per sbaglio >>
rispose poco prima che si fermassero davanti la tomba, Liam si strinse
a lui
mentre Nova er sempre dietro di loro.
<<
Tu lo sapevi già, vero? Solo che non sapevi come dirmelo,
giusto? >> gli
chiese Liam, meglio che pensasse che fosse quella la verità
piuttosto che
sospettasse cosa fosse realmente accaduto quella notte. Quando lo aveva
visto
morire il primo pensiero di Killian Jones allora noto come Captain Hook
era
stato che la sua vendetta era più vicina, pochi passi e
avrebbe finalmente
vendicato Milah e per quello era stato grato a suo padre, per una volta
in
tutta la sua vita suo padre gli era stato realmente d’aiuto
si era detto, poi
aveva smesso di pensare a lui e per tutti quegli anni era vissuto in
attesa del
momento propizio.
<<
Sapevo che era … scomparso e ci avevo pensato ma nostro
padre è sempre stato un
uomo fortunato >> rispose mentre il suo fratellino
alternava lo sguardo
tra lui e la tomba senza dire una parola.
<<
Non voglio tornare qui, lui
mi ha abbandonato come ha abbandonato te e Liam, e … non
sarebbe tornato come
non è tornato per voi >> disse Liam prima di
prendergli la mano buona,
meglio che non sapesse la verità si ripeté
Killian, mille volte meglio.
Liam
non avrebbe approvato, ripeteva sempre che bisognava essere sinceri e
credere
alla bontà del prossimo, e proprio per quello era morto, ma
Liam era morto da
almeno duecento anni e lui non sapeva come riuscire a gestire tutto
quello,
inoltre quella bugia non avrebbe fatto male a nessuno si disse, chi
altri
poteva saperlo e soprattutto chi avrebbe beneficiato della
verità?
Allora, siamo quasi alla fine e qui c'è poco da aggiungere, poca CS, è canonica e anche se non mi è mai andata a genio l'ho isnerita. Per la questione del cimitero: resta da capire come funziona, Regina ha trasportato i resti di suo padre dalla Enchanted Forest e ha fatto costruire quella tomba di famiglia dunque che anche altri cadaveri siano finiti nel cimitero cittadino, o almeno quelli di coloro morti poco prima della maledizione, mi sembra probabile