Prologo
“Fidanzati”.
Quella parola così banale le rimbombava ancora in testa, come un martellio incessante, fastidioso.
Ogni qualvolta che provava a rintanare quel vocabolo insidioso in un angolino remoto della sua mente, i ricordi ritornavano ancora, freschi, indelebili. Dolorosi.
E lei non poteva far altro che seguire quel flusso di ricordi che le lasciavano uno strano senso di vuoto ed amarezza.