É una giornata come tanta nella sala prove del liceo McKinley con la solita Rachel esaltata per l'assolo che dovrà eseguire alle nazionali, Santana che invece, bacia senza sosta la sua Britta e Finn che prova dei pezzi alla batteria Tutto normale insomma. 
Ma non per Kurt.
Sul suo volto era impressa una strana sensazione, un qualcosa lo stava decisamente turbando. Era pallido, più del solito, così pallido che non si vedeva nemmeno il rossore delle sue guance. I suoi occhi, a giudicare da quanto erano gonfi, erano di qualcuno che aveva pianto per molto tempo.

Ma perchè?
Era stato selezionato personalmente da Carmen Tibideaux e sarebbe entrato alla NYADA. Inoltre aveva trovato un appartamento niente male in cui avrebbe vissuto con Rachel e successivamente Blaine.
Anche con Blaine andava tutto a gonfie vele, non avrebbero potuto chiedere di più dal loro rapporto e a breve avrebbero festeggiato il loro terzo anniversario.

Quindi, cos'era successo?

In sala c'erano tutti, o almeno quasi. Mancava solamente Puck, ma non era nulla di strano, Puckerman e la puntualità non sono mai stati grandi amici

-Che succede?- chiese Rachel, preoccupata per l'aspetto dell'amico
Kurt, come caduto dalle nuvole rispose sbadatamente -Eh? Dicevi a me?-
-Ah, la solita diva con mille pensieri per la testa.- disse sorridendo. Poi riprese - mi chiedevo se stessi bene, ti vedo strano-
-Oh si, tranquilla. Ho solamente dormito poco questa notte- rispose lui
-Bene, vedi di riprenderti che ci servi al massimo delle forze, tra pochissimi giorni ci sarà la finale delle nazionali e non ho nessuna intenzione di arrivare seconda-
-Certo capo- rispose Kurt, mimando il gesto militare

Finita la conversazione si udì una porta sbattere rumorosamente. Era Puck.
-Scusate il ritardo, ma c'erano matricole che avevano bisogno di ripetizioni private. Non so se mi spiego- Disse, cercando lo sguardo complice dell'amico Finn.
Vedendolo entrare Kurt si pietrificò, l'unico suo movimento era quello nervoso della gamba che faceva su e giù senza sosta, fino a che non si alzò di scatto e uscì senza dire nulla.

Corse in bagno dove si chiuse e dove iniziò a piangere senza sosta
Rachel e Blaine si precipitarono immediatamente perchè non avevano la mimina idea del perchè di quella reazione
-Kurt- disse Rachel -possiamo parlare?_
-No, vattene- rispose lui, ancora singhiozzando
-No, finchè non ci dirai il motivo per cui te ne sei andato in quella maniera, noi due staremo qui- aggiunse con tono deciso il fidanzato di Kurt
-Non posso stare nella stessa stanza con quella persona- disse a bassa voce Kurt
-Con chi non puoi stare? Puck? Ti ha per caso offeso in qualche modo- disse turbato Blaine
Ehm, no. Non centra, scusate sono solo un po sconvolto perchè sono gli ultimi giorni al McKinley. Un pochetti di tristezza, adesso qualche minuto e torno in aula, va bene?- li provò a tranquilizzare Kurt.
-Va bene, allora ti aspettiamo lì- concluse Rachel. 

Kurt si asciugò le lacrime, si diede una rifrescata al volto e uscì dal bagno.
Ma si avvio nel corridoio opposto a quello per entrare in aula canto.



ciao a tutti, questa è la mia prima FF su Glee e sono pienissimo di idee quindi avrà molti capitoli ahah :3
Più che un capitolo questa è una semi-introduzione, ma dal prossimo capitolo le cose si faranno molto interessanti
Bacioni. -dollarcry-