I Miss You

Come ogni mattina mi alzo dal letto alle quattro, mi alzo, indosso la mia solita tuta, metto le cuffie e scendo. Questa volta il paesaggio che mi circonda è una grande distesa di acqua, sono in riva al mare e il vento mi scompiglia i capelli.

Sono mesi ormai che cambio città ogni settimana, meno tempo sto in un posto e più possibilità ho di non essere trovato e di non affezionarmi a qualcuno. Proprio quando questo pensiero mi sfiora la mente una canzone arriva alle mie orecchie…

Ho passato tutto il giorno a ricordarti
Nella canzone che però non ascoltasti
Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
E lo so io ma anche te
Quasi trent'anni per amarci proprio troppo
La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
Ridigli in faccia al tempo quando passa per favore
E ricordiamoglielo al mondo chi eravamo e che potremmo ritornare

“Che bel buongiorno…” penso tra me e me.

Vorrei cambiare frequenza, ma i tasti del mio mp3 sono ormai rotti e quindi quella è l’unica frequenza che ho la possibilità di ascoltare. Non ho altra scelta che ascoltarla e, purtroppo pensare a te.

Non l’avrei mai detto, non avrei mai detto che un giorno una persona potesse entrare nel mio cuore e rimanerci. Mi hanno sempre nominato il ‘Freddo’, mi hanno sempre chiamato Capitan Ghiacciolo, mi hanno sempre detto che mai e poi mai una ragazza avrebbe avuto la forza di superare quel muro e stabilirsi li, il quel posto sconosciuto a tutti.

Passo la vita sperando mi capiscano
Amici, amori, affini prima che finiscano
E ancora sempre solo una strada, la stessa
Scelgo sempre la più lunga, la più complessa
Quindi perché mi scanso invece di scontrarti
E tu perché mi guardi se puoi reclamarmi?
Ricordi ce lo insegnò il 2013
Io e te all'odio non sappiamo crederci

Però in fondo c’è un motivo se il mio cuore è diventato pietra…  ma nessuno lo sa, o almeno quasi nessuno. TU lo sai, TU e lui, il mio migliore amico. Lui mi è sempre stato vicino, a dire il verrò non ho neanche avuto bisogno di raccontargli qualcosa, ha capito, come se fosse entrato in qualche modo in contatto con quello che ho detto e avesse capito. E TU, anche tu hai fatto lo stesso, anche se hai avuto bisogno di chiarimenti, anche TU hai avuto il coraggio di addentrarti in quei pensieri, in quei sentimenti e capire.

La causa di quel muro è una ragazza, una ragazza a cui io mi ero affezionato, una persona a cui avevo dato la vita, avevo fatto cose che credevo non essere capace di fare, perché ci tenevo a lei, perché l’amavo, io! All’inizio pensavo fosse lo stesso anche per lei e per questo motivo ero disposto a cambiare città per lei, a seguirla in capo al mondo. Ma avevo torto… Pensavo… Pensavo… Pensavo che…

Ho passato tutto il giorno a ricordarti
Nella canzone che però non ascoltasti
Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
E lo so io ma anche te
Quasi trent'anni per amarci proprio troppo
La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
Ridigli in faccia al tempo quando passa per favore
E ricordiamoglielo al mondo chi eravamo e che potremmo ritornare

Non riesco neanche a pensare a tutto questo, a quanto sono stato stupido, a quanto ho dato senza, però, ricevere niente, niente che in realtà desse conferma dell’amore che ingenuamente pensavo lei provasse nei miei confronti.

E questo TU lo sai e l’hai capito, mi hai dato i miei spazi, mi ha dato il tempo perché io percorressi la strada senza fretta e in tranquillità, perché io stesso distruggessi quel muro di pietra…

E io invece ti ho deluso, ho deluso la tua fiducia.

Sono stato debole, ti ho abbandonato per paura. Non mi sono fidato di te, non ho avuto la forza e il coraggio di darti una possibilità. Ti ho ferito, perché me ne sono andato così senza una parola, senza un messaggio. Nonostante TU avessi più volte, con i tuoi gesti e le tue parole, fatto capire quanto ci tenessi a me, io ti ho abbandonato, come lei aveva fatto con me.
Sono stato egoista, perché non ho pensato a quanto dolore ti avrei causato….

Musica più forte
Che sfidi la morte
Carezza questa mia ferita
Che sfido la vita

Ho passato tutto il giorno a ricordarti
nella canzone che però non ascoltasti
Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
E lo so io ma anche te
Quasi trent'anni per amarci proprio troppo
La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
Diglielo in faccia a voce alta di ricordare quanto eravamo belli
E di aspettare perché potremmo ritornare

Ma più passa il tempo e più il dolore aumenta, sono passati due mesi e sono stati i due mesi più brutti della mia vita. Mi manchi e non riesco a pensare ad altro che a TE.

Non riesco a dimenticarti e non ho neanche più la forza di reggere questi pensieri, per questo motivo ieri ho avuto il coraggio e la forza di chiamare lui, il mio migliore amico, e chiedergli di TE.
Per fortuna o sfortuna, sei rimasta in contatto con lui, mi ha detto che vi sentite ormai ogni giorno. Mi ha detto che ti manco e non riesci a dimenticarmi, ci stai male, ma mi ha anche detto che non devo in alcun modo farti soffrire di nuovo e che quindi se non ho il coraggio di continuare devo fermarmi. Ma non ci riesco, mi manchi troppo e ti voglio di nuovo con me, ti voglio poter abbracciare, voglio sentire di nuovo la tua mano nella mia e voglio sentire le tue labbra sulle mie.
Mi manchi e non riesco più a far finta di niente.

Sono ormai a casa quando finalmente ho deciso cosa fare, prendo il telefono e chiamo l’aeroporto e prenotare il prossimo volo e tornare da te.

Ho paura solo che TU non mi perdonerai…

Angolo Autrice

Questa volta la storia, l'ambientazione in generale è un pò particolare. Spero vi piaccia comunque.
Un grazie in anticipo a chi leggere e recensirà.

PS. Per chi non la conosce la canzone che ho usato è la nuova canzone di Tiziano Ferro *POTREMMO RITORNARE*

Buona lettura