Little Phantimhive

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Occuparsi di quei bambini era davvero faticoso. Non facevano altro che combinare casini tutto il giorno! Almeno c’era Tanaka che mi dava una mano di tanto in tanto. Peccato che la maggior parte del tempo quel vecchietto lo passasse a bere tè verde!

In quella casa non c’era un attimo di pace, tra urla, risate, cose che si rompevano!

-Sebastiaaaan!- ci risiamo…

Vidi Finny e Mey Rin corrermi un contro in lacrime, seguiti da un imbronciato Bard.

I due bambini mi si attaccarono alle gambe urlando e piangendo. Mi inginocchiai davanti a loro, rassegnato.

-Hey hey. Calmatevi un attimo. Prendete un bel respiro, smettete di piangere e ditemi cos’è successo-

Visto che nessuno dei due riusciva a calmarsi guardai Bard, chiedendogli con lo sguardo di spiegare.

-Stavamo giocando dentro e siamo andati contro al mobile in corridoio e i vasi sono caduti tutti- bofonchiò il bambino facendo di tutto per non incrociare il mio sguardo.

-Scusaciiiiii!!!- Finnian e Mey Rin mi si buttarono addosso piangendo più forte, facendomi quasi perdere l’equilibrio. Li presi in braccio entrambi, per fortuna che erano leggeri, e mi andai a sedere sulla panca. Bard mi seguì mettendosi accanto a me. Sistemai i due bambini, ancora in lacrime, sulle ginocchia.

-Quando vi deciderete a stare più attenti? Non posso starvi sempre dietro. Devo pensare anche a Ciel. Lui è più piccolo di voi e deve essere controllato-

Con un fazzoletto presi ad asciugare gli occhi ai due bimbi, che si stavano calmando pian piano.

-Sebastian…- la vocina di Mey Rin mi fece voltare verso di lei, che faceva di tutto per nascondersi nella mia spalla –Ci punirai…?-

Scossi la testa –No, non vi punirò- vidi i tre bambini sorridere –Spero solo che non ricapiti più- si, come no.

Da lontano si sentii il pianto inconfondibile di Ciel. Si è svegliato. Dov’è Tanaka quando serve?

-Ci penso io ai vasi rotti. Ora devo andare da Ciel. Voi continuate a giocare in cortile-

-Si!- Finny e Mey Rin scesero dalle mie gambe e corsero via con Bard. Mi alzai per dirigermi da Ciel che ancora piangeva. Quando arrivai davanti al suo lettino lo guardai con un mezzo sorriso. Quando il piccolo mi guardò smise di piangere e allungò le braccine verso di me. Lo presi in braccio, scostandoli una ciocca scura dalla fronte.

-Meno male che sei ancora troppo piccolo per combinare guai- mormorai, guardandolo negli occhi blu. In cambio ricevetti un verso strascicato accompagnato da un'espressione che voleva dire solo una cosa. Cibo. Ridacchiai incamminandomi verso la cucina.

-Yes, my little lord-

Spazio “autrice”.

Welà bella gente! O dovrei dire: uomini coraggiosi che si sono fermati a leggere questa roba!
Questa è la mia prima FF quindi forse fa un po’ schifo… ma era da tempo che volevo pubblicare una storia mia! Anche perché, in produzione ho qualcosa come… 5 storie! XD

Ma oltre a questo….. spero che la storia possa piacervi e spero di ricevere almeno una recensione!

Ciel: io non credo che ne riceverai.

Hey! Sei perfido! T.T

Ciel: dico solo la verità. Sebastian, andiamo!

Sebastian: yes, my (little) lord.

Va beeeene. Ci vediamo al prossimo capitolo!

-Crazy Fangirl-