Non saprei dirvi il perché io sia qui, o il perché io vi scrivo, so soltanto che tutto ciò mi turba, in modo assai leggero ma questo turbamento mi pervade l'anima.

La pioggia era incessante quella mattina e io avevo appena lasciato Londra, per dirigermi nella campagna non distante dai sobborghi della città apparentemente, ma lo era.

Che sia stata la pioggia o l'ansia credo il viaggio fu interminabile, la carrozza a tratti sbandava o faticava a procedere, i nitriti di quelle povere bestie che mi permisero di arrivare fin li erano strazianti e il tempo si incupiva sempre di più.

In lontananza lo vidi, offuscato da nubi e dalla fitta pioggia un tetro maniero con delle fioche luci ...

Quel giorno non sapevo ancora che la mia vita sarebbe cambiata per sempre ...

Senti un leggero colpo di tosse, volontario, fatto per attirare la mia attenzione

"Signore fra poco saremo arrivati alla residenza"

"Ah ! La ringrazio per avermi avvisato."

Si faceva sempre più vicina, sempre di più e la strada anche se in aperta campagna sembrava diventare sempre più stabile e sicura anche se il temporale non accennava minimamente a fermarsi anzi pareva essere il preludio di una tempesta.

Ad un tratto fui discostato dai miei pensieri, la carrozza frenò in modo lievemente violento e quando si assestò e gli zoccoli dei cavalli si placarono il cocchiere apri la porta, lo ringraziai e scesi.

Dinanzi a me due rampe di scale che si avvolgevano circolarmente ad un piccolo spiazzo, rimasi a bocca aperta, la villa che se poc'anzi era immensa ora lo era ancor di più.

Inutile descrivervela ora, la pioggia mi offuscava la vista, notai chiaramente come un raggio di sole che si fa spazio tra le nubi le immense porte di legno con dettagli d'acciaio.

D'un tratto venni risvegliato da questo assortimento, la porta si apri lentamente, un cigolio e vidi un'alta figura; un lampo nel cielo lo illuminò e trasalendo quell'uomo di nero corvino, con occhi d'un rosso mattone si rivolse a me e disse sorridendo:

"Venga è il benvenuto il mio padroncino la stava aspettando."