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Autore: cioco_93    27/01/2017    1 recensioni
Premettendo che è la mia primissima FF su Ouat, in queste settimane di attese per il ritorno della seconda parte della sesta stagione, ho provato a immaginarmi quello che potrebbe succedere dopo il mid season finale.
SPOILER ALLERT per chi non segue la programazzione Americana.!!
Captain Swan / OutlawQueen
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Emma Swan, Henry Mills, Killian Jones/Capitan Uncino, Regina Mills, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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4.I know you better than you know youself

Storybrooke

- Vuoi uccidere Emma.?? No.!! Perchè.?? - urlò sotto shock Belle iniziando ad indietreggiare.
- Bella calmati... - cercò di trattenerla Tremotino.
- Ho le mie ragioni, è un favore che mi ha chiesto la Fata Nera – affermò serio in compenso Gindeon.
- Un favore.? È omicidio.!! - proclamò sempre più sconvolta la donna.
- Non vi sto chiedendo sicuramente il permesso per farlo madre – ribatté il ragazzo di fronte a lei.
- Qualsiasi siano le tue motivazioni, questo comunque non è un luogo sicuro per parlarne – disse semplicemente Gold – dobbiamo trovare un posto più sicuro e protetto per questa conversazione. Gli eroi non ci metteranno troppo a capire che sei arrivato in città e le tue intenzioni – continuò cercando di ragionare velocemente su dove andare.
- Tremotino.!! Dobbiamo subito parlare con Emma, non possiamo permettere che nostro figlio si macchi di un tale crimine – cercò di farlo ragionare sua moglie.
- Belle, che ti piaccia o meno una guerra sta arrivando a Storybrooke, e io non lascerò che niente e nessuno mi porti di nuovo via mio figlio – sentenziò l'uomo prendendo per le spalle la donna.
- Nemmeno io, ma tutto questo è senza senso e sbagliato – lo supplicò Belle, e fu chiaro per entrambi gli uomini della stanza che la rossa non si sarebbe mai arresa alle circostante.
Così Tremotino, senza esitar di più, scomparve nella sua solita nube rossa, insieme al figlio, lasciando da sola e sconvolta Belle al negozio.

Foresta Incantata

- Signore, siamo arrivati – proclamò Robin Hood mettendo per primo piede, in quella che era la prima via che incrociavano, che facesse parte del villaggio.
- Bene, non perdiamo tempo e dirigiamoci verso il porto, lì potremmo richiamare una qualche Sirena – affermò seria e sbrigativa la Salvatrice, e come se fosse un vero ordine, nessuno obbiettò.
Non servirono più di 10 minuti per arrivare al porto, e una volta giunte a destinazione, lo stupore delle due donne fu immenso.
- Devo ammetterlo, non pensavo che avremmo avuto tanta fortuna – ammise la regina non riuscendo a distogliere lo sguardo dalle navi attraccate di fronte a lei.
- Decisamente concorde – ribatté Emma sorridente.
- Fatemi indovinare, l'immenso vascello dalle vele nere è quello che cercavamo.?? - commentò retorico Pinocchio vedendo gli sguardi felici delle due signore.
- La Jolly Roger in tutto il suo splendore. E dove c'è la Jolly Roger al porto, ci sarà anche il suo Capitano. Proporrei di dividerci: due lo cercano sulla nave e due, conoscendo Uncino, alla locanda – disse sicura la bionda.
- Bene, opterei tu ed io sulla barca, mentre gli altri due...- iniziò a dire Regina, ma l'amica la bloccò nell'immediato.
- No, vai tu con Robin alla locanda, e io mi farò scortare da Pinocchio, così in caso di necessità entrambe possiamo....- provò a inventare una scusa su due piedi per lasciare l'amica con il ladro – possiamo usare i nostri poteri per proteggerli.!! - concluse con un sorriso da chi la sapeva lunga.
- Swan sei ...- cercò d'insultarla l'altra, ma sapeva che in verità le stava facendo un favore – lascia perdere. Chi prima ha la meglio, cerca gli altri due. Va bene.?? - propose infine la donna.
Nessuno dei due uomini obbiettò al battibecco e nell'arco di 5 minuti Emma ed August si trovarono ai piedi del ponte della Jolly Roger.
- Bene, se Uncino è qui, il piano quale sarebbe.?? - domandò d'un tratto l'amico alla bionda con toni preoccupati. Vero Amore o meno della principessa, non lo rasserenava troppo trattare con un pirata.
- Credo che mi darò all'improvvisazione – affermò semplicemente Emma, e senza attendere altro salì sull'imbarcazione.
- Mi scusi Signorina, ma non è permesso salire su una nave senza il permesso del capitano, tanto meno a una donna – la riprese non appena mese piede sul ponte un uomo alle sue spalle.
- Spugna.!! - lo riconobbe immediatamente la bionda.
- Ci conosciamo.?? - le chiese subito stupito l'uomo.
- Ovviamente no – replicò dandosi delle cretina da sola – comunque sto cercando il vostro Capitano. Urgentemente oserei dire – gli disse semplicemente la Salvatrice, senza notare la comparsa di altre persone intorno a lei.
- E a cosa devo l'onore, che un tale bocciolo, cerchi il Capitano di una nave pirata.?? - le domandò da dietro le spalle, una voce che conosceva fin troppo bene.
Emma si girò di scattò, e dimenticandosi che quello non era il suo vero uomo, non poté che cercare il suo sguardo e sussurrare – Killian -

Nel mentre, Regina e Robin erano giunti alla locanda in un imbarazzante silenzio.
Lei non riusciva a credere di esser di nuovo al fianco dell'uomo che amava, e si sentiva mancare l'aria nel sapere che lui non sapeva chi lei fosse.
Lui, d'altro canto, sentiva qualcosa, un'energia strana ogni volta che la sfiorava, ma non riusciva a darsi una spiegazione, come non riusciva a dare una spiegazione all'esser sfuggente di lei.
- Ok, aspettate – disse Robin bloccando la donna per un braccio poco prima d'entrare.
- Che succede.?? - domandò subito sull'attenti la donna.
- Niente e che... - iniziò a cercare le giuste parole il ladro -...e che credo che se dobbiamo entrare lì dentro, dobbiamo quanto meno parlare e avere un minimo d'intesa o daremo troppo nell'occhio. Voi invece sembra che siate terrorizzata dalla mia presenza e bhe...questo sicuramente non ci sarà d'aiuto – si spiegò a macchinetta.
- Io non sono terrorizzata proprio da nessuno – replicò indispettita lei – anzi, di solito sono io che terrorizzo la gente – aggiunse incrociando le braccia sotto al petto.
- Oh andiamo. Avete capito cosa intendo. Ho capito che sono una sottospecie di fantasma per voi e la vostra amica, ma mi sembra abbastanza differente la sua reazione dalla vostra – le fece notare imperterrito.
- Capita quando eravate il mio di fidanzato e non quello di Emma e capita soprattutto quando siete morto davanti ai miei occhi per proteggermi – ribatté furiosa, senza rendersene davvero conto Regina, ma lo sguardo sgranato di Robin Hood la fece destare – ora vogliamo entrare.?? - concluse riprendendo il controllo di se e entrando nella locanda.

Storybrooke

Gli occhi di tutti erano fissi immobili su Zelena. La situazione era la medesima di un quarto d'ora prima, e purtroppo anche la reazione a seguire di collera della strega, non ebbe esiti diversi.
- Maledetto – urlò rabbiosa uscendo dal suo stato di concentrazione, scagliando a terra la maglia che teneva in mano.
- Bene, deduco che anche questa volta hai fallito – commentò scontroso Killian.
- Ti vorrei ricordare pirata, che stiamo parlando del Signore Oscuro, non del primo sciagurato che passa per strada. Ha lanciato un bel imponente incantesimo di occultamento, era ben consapevole che l'avremmo cercato – gli fece notare indispettita la donna.
- Quindi cosa facciamo.?? Aspettiamo che appaia in compagnia del suo nuovo misterioso amico.?? - domandò esasperata Biancaneve, ma la voce che rispose alla sua retorica domanda sorprese tutti, tanto quanto la risposta.
- Non si tratta di un amico, ma di nostro figlio – esordì Belle palesandosi in biblioteca.
- Belle.!! Ti abbiamo cercato tutta notte, pensavamo ti fosse capitato qualcosa.!! - affermò Henry correndo ad abbracciarla.
- Sto bene, fisicamente parlando sii intende – rispose lei visibilmente sconvolta.
- Tesoro, non per esser scortese o di poco tatto, ma ho visto bene portare via tuo figlio ancora in fasce solo qualche giorno fa – constatò interdetto Uncino.
- Turchina è stata attaccata in viaggio, e abbiamo scoperto che la Fata Nera, Corvina, non che madre di Tremotino, ha rapito il mio bambino – iniziò a raccontare la donna, ma venne immediatamente fermata.
- La Fata Nera è la madre di Gold.?? Altro che Signore Oscuro, lì è tutta la famiglia a esserlo – disse sconcertata la strega perfida.
- A quanto pare, ma il problema più grande rimane il fatto che ha portato Gideon in regni oscuri...- cercò di rifocalizzare l'attenzione di tutti su di lei.
- ...E in posti come quelli il tempo scorre in modo differente – concluse per lei August.
- Da qui si spiega il suo esser già in grado di camminare, parlare e... - iniziò a riflettere Neve, ma nei suoi pensieri tornò prepotente il ricordo delle visioni di sua figlia, e si bloccò cercando disperata lo sguardo di Belle.
- È qui per uccidere Emma.? - chiese senza mezzi termini il capitano, non avendo però le forze di cercare conferma negli occhi dell'amica.
- Si – emise flebilmente lei.

Foresta Incantata

Nonostante il comparire di parecchi uomini della ciurma sul ponte, oltre al resto dei presenti, al pronunciare del vero nome di Uncino, il silenzio calò su tutta la nave.
- Si, sono Killian Jones, ma devo ammettere che in pochi conoscono il mio vero nome, e ancora meno persone osano pronunciarlo – affermò il Capitano sbalordito dal comportamento della donna davanti a lui, e ancor più meravigliato da quei due occhi verdi, che lo fissavano senza il minimo timore.
- Ne sono consapevole, ma fidatevi se vi dico che vi conosco meglio di quanto voi conosciate voi stesso – ribatté prontamente la Salvatrice con toni di sfida, riprendendo le stesse parole che hai tempi della sua assenza di memoria a New York, aveva pronunciato lo stesso pirata – detto ciò, sono solamente la Principessa di questo regno, che chiede un colloquio privato con voi, per questioni di affari importanti – aggiunse improvvisando con tono solenne. Non aveva la più pallida idea di cosa stesse facendo, ma dallo sguardo incuriosito di Jones, poteva ben intuire di star usando la giusta strategia.
- Devo esser sincero mia Principessa – iniziò a controbattere l'uomo avvicinandosi pericolosamente alla donna – m'intriga parecchio che una donna del vostro calibro voglia, senza apparente paura, trattare con me, ma di solito, quando un reale chiede aiuto a un pirata è perché si tratta di affari loschi e pericolosi. Io cosa ci guadagnerei.?? - chiese infine a poco distanza dal corpo di lei.
- La vostra vendetta contro il coccodrillo – soffiò Emma avvicinandosi a pochi centimetri dalle sue labbra, e ci vollero pochi secondi per capire che aveva catturato del tutto la sua attenzione, anche se con una bugia.
Uncino fece un passo indietro, sgomentato, ma divertito dal carattere audace della donna davanti a lui. La bionda, in compenso, fece cenno ad August di aspettarla sul ponte, e senza dire parola, stupendo nuovamente Uncino, si diresse da sola alla Cabina del Capitano.
- Bene milady, come posso aiutarla – riprese parola finalmente l'uomo non appena si ritrovarono nelle sue stanze. Era estremamente affascinato dalla Salvatrice, come non gli capitava con una donna da decenni.
- Ho letteralmente bisogno di voi Killian e della vostra nave, ma non della vostra ciurma – gli disse semplicemente la bionda.
- Siamo pretenziose, non credete mia cara.?? - replicò lui avvicinandosi nuovamente a poca distanza da lei.
- Lo so, ma ho le mie buone ragioni per chiedervelo – rispose secca senza mostrare alcun timore della loro vicinanza.
- E la questione del coccodrillo.?? - chiese indagatore l'uomo.
- Tutto a tempo debito – rispose secca lei.
- Sapete, avete detto una cosa interessante prima sul ponte: vi conosco meglio di quanto voi conosciate voi stesso... affermazione piuttosto particolare contando che sono più che sicuro di non avermi mai visto, e fidatevi, una donna come voi, me la ricorderei – commentò Uncino.
- Forse il rhum ha offuscato i vostri ricordi – affermò Emma con toni divertiti allontanandosi dall'uomo.
- Forse...o forse voi mi state nascondendo qualcosa, ma non so perché non riesco a non credervi – ribatté a sua volta il capitano poggiandosi a braccia incrociate sul tavolo, e la speranza di riuscire nella propria impresa iniziò a saltare di gioia in Emma.
- Bene – proclamò sorridente la bionda – La mia richiesta è della massima urgenza. Ve lo ripeto ho bisogno solo di voi e di salpare con la vostra nave, vi do tempo fino a domani mattina per pensarci - aggiunse poi avvicinandosi alla porta.
- Toglietemi almeno una curiosità – la fermò la voce del capitano Jones – Siete la principessa di questo reame, ma da quel che ho potuto sentir vociferare in giro, sarebbe più corretto chiamarvi Regina. Il regno è in pericolo e avete appena perso i vostri genitori– iniziò a farle notare l'uomo con toni gravi – cosa vi spinge a voler salpare adesso.?? - domandò curioso.
- Prima partirò, prima potrò riabbracciare le persone che amo. Tutte le persone che amo, perfino i miei genitori. Ora sta a voi fidarvi o meno – proclamò Emma, e senza dire altro uscì dalla cabina e risalì velocemente sul ponte.
- Allora.?? - chiese nell'immediato Pinocchio non appena scorse l'amica.
- Non...- provò a raccontargli la Salvatrice, ma nuovamente la voce del capitano la interruppe alle sue spalle.
- A che ora.?? - chiese semplicemente.
- Quando avrete preso una decisione cercatemi semplicemente alla locanda – rispose gentile lei incatenando i suoi occhi a quelli color oceano di lui.
- Non era questo che intendevo Principessa. A che ora desiderate salpare era la domanda – la corresse l'uomo con un ghigno beffardo, che procurò non poco stupore sia nello sguardo della bionda che di August.
- A mezzogiorno, tempo di reperire alcune cose fondamentali per il viaggio – concluse semplicemente la donna in un sincero sorriso, e senza dire altro, scesa dalla Jolly Roger seguita dal suo fedele amico.

Regina entrò con sicurezza dentro la locanda, nonostante la voglia di sotterrarsi era decisamente prorompete dentro di lei.
Robin la seguì incredulo, ma aveva anche intuito che era forse meglio prendersi un momento di riflessione su quello che aveva appena scoperto, e soprattutto darlo alla donna.
Una volta dentro comunque, come se niente fosse, si sedettero a un tavolo in un angolo, in modo da poter controllare bene la situazione circostante.
- Traccia di Uncino.?? - chiese interrompendo il silenzio il ladro una volta seduti.
- No, a quanto pare è ancora troppo presto per trovare il nostro pirata a far baldoria. Mi sa che Emma e Pinocchio sono stati più fortunati – iniziò a dire guardandosi intorno – ma sicuramente ci toccherà bere qualcosa per non dare troppo nell'occhio – constatò a seguire.
- Vado a prendere due pinte – affermò a quel punto l'uomo, lasciando momentaneamente solo con i suoi pensieri la donna.
Quando tornò però non si aspetto certamente che fosse Regina la prima a prendere parola.
- Mi spiace per il comportamento di prima – disse la mora quasi un bisbiglio.
- Non dovete scusarvi, anzi... ora mi viene più facile capire molte cose, e mi dispiace. Perdere qualcuno che si ama non è mai facile, e sicuramente il fatto che ora voi vediate il vostro amore perduto vivo e vegeto che non sa quasi chi voi siate, dev'esser un tortura – cercò di confortarla lui.
- Una tortura si, ma e come se avervi intorno mi facesse respirare di nuovo – affermò con una sincerità che spiazzò la stessa donna.
Robin era già pronto a rispondere, ma la vista dell'entrata sorridente di Pinocchio alla locanda non poté che bloccarlo. 

Buonasera lettrici.!!
Rieccomi con un nuovo capitolo che porta un po' di rivelazioni ai nostri protagonisti. Come ben noto il figlio dei Rumbelle vuole far fuori Emma, ma per come ho interpretato negli anni il personaggio di Belle, l'ho resa anche qui parte degli eroi. Non crediate, non è intenzione far fuori il figlio, ma l'aiuto che chiederà ai suoi amici sarà specificato a seguire. Nel mentre quindi, i nostri eorei vengo a scoprire chi è la famosa figurai incapucciata e soprattutto perchè si è rivolta a Tremotino.
Per quanto riguarda le vicende nella foresta incantata avete letto di due momenti saglienti che mi sono immaginata nella testa: un "primo incontro" tra i nostri Captain Swan che fa scintille anche se lui non sa che Emma sia il suo Vero Amore, e soprattutto una prima manch tra Regina e Robin del "hej tu sei il mio ragazzo morto".
Come si evolverà.?? Molte news nel prossimo capitolo ovviamente :)
Se avete voglia, lasciate un commento.!! Ringrazio ovviamente chi ha già provveduto, ma anche chi solo ha iniziato a leggermi e interessarsi alla storia.!!
Un grosso bacio
A.

 

  
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