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Autore: SantaStyles    07/02/2017    0 recensioni
"Ciao, sono Gemma e amo la moda!" Si presenta la primogenita Styles.
"Ciao, sono Harry e amo scopare!" Esclama il riccio.
"HARRY!" Urlano gli Styles.
"Cosa? E' vero!" Ribatte Harry.
Ciao, sono Louis e sto odiando la mia esistenza.
Genere: Angst, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Devo Cambiare
Louis's Pov.
Nel giro di un anno sono cambiato tantissimo. Per dirne alcune: non porto più gli occhiali. Non mi vesto più da nerd. Non ho più la faccia d'angelo. 
Sono cambiato, lo ammetto. Ma non è colpa mia! Sono gli altri ad avermi cambiato. 
E' stato un periodo molto brutto per me. Frequento brutta gente: drogata e ubriaca. Nessuno lo sa, ma io mi diverto molto con loro. 
Con loro sono libero, anche se non ho toccato neanche un spinello, al massimo una birra o due. 
Ad un certo punto, non so come, i mie genitori lo vengono a sapere; e lì, inizia l'inferno. I miei mi mandano a Holmes Chapel, dove vivono gli Styles. 
Gli Styles dicono che per loro va bene se rimango con loro per un pò, giusto il tempo che le acque si calmino. 
O che io cambi, e ritorni quello di prima. 
NON SONO D'ACCORDO! CAZZO, E' LA MIA FOTTUTA VITA! VOGLIO VIVERLA COME VOGLIO!
* * * * * * * 
La loro casa è bellissima. E' grande e spazziosa, pulita e accogliente.
Anne mi ha detto che devo condividere la stanza con Harry. Giusto per diventare amici.
"Ciao, sono Gemma e amo la moda!" Si presenta la primogenita Styles.
"Ciao, sono Harry e amo scopare!" Esclama il riccio.
"HARRY!" Urlano gli Styles.
"Cosa? E' vero!" Ribatte Harry.
Ciao, sono Louis e sto odiando la mia esistenza.
* * * * * * *
Abito dagli Styles già da tre mesi.
Harry è davvero una troia! E' malato di sesso. 
Esce ogni sera e si porta un uomo a letto. 
Ha anche molti amici, ed un asino. Non l'ho mai visto fare i compiti delle vacanza. 
Parlando di me: mi sto abientanto bene. Li sento com ad una seconda famiglia. Ogni giorno aiuto nelle faccende di casa, insieme ad Anne e Gemma. Mentre Harry se ne sta con l'iPhone in mano. Robin nel mentre è a lavoro.
Cucino con Anne, mentre Gemma apparecchia la tavola. Robin va a farsi il bagno, Harry invece guarda i Simpson in TV.
Aiuto Gemma a stendere il bucato, mentre i coniugi Styles vanno a fare la spesa. Harry invece si mette in balcone a prendere il sole.
"Stronzo di un Harry Edward Styles che non fa mai un cazzo!"Dico, sottovoce.
"Ti ho sentito"Mi dice Harry.
Gemma ride.
* * * * * * * *
Stiamo cenando, beh... è una pizza, ma pur sempre cena.
"Harry passami un tovogliolo!" Chiede Gemma.
"Sono occupato!" Dice Harry, con la fetta di pizza in mano e il cellulare dall'altra.
"Ovviamente scansafatiche!"Sussurro, porgendo un tovagliolo a Gemma.
"Ti ho sentito, ancora"
* * ** * * * *
Sto per mettermi a letto, spengo la luce e alzo le coperte, sedendomi sul materazzo... bagnato.
Accendo la luce, alzandomi dal letto. Il letto e completamente bagnato. 
"Ooooh, te la sei fatta sotto, eh?" 
Mi volto dall'altra parte della stanza. Ovviamente è stato lui. Harry, ti odio.
"Maledetto bastardo!"Dico.
"Ti ho sentito, di nuovo!"
"Beh, senti anche questo: vaffanculo!"
Esco dalla stanza, andandomi a sedere sul divano. Mi vendicherò, stanne certo Styles.
Un momento... dov'è ch Gemma tiene la sua scorta di tintura per capelli?
* * * * * * 
IL GIORNO DOPO.
E' una giornata spledida, e sono di ottimo umore. Anche perchè Harry si sta facendo lo shampoo. Rido leggermente a solo il pensiero di quello che accadrà.
Potrei o non potrei aver sostituito lo shampoo con della tinta bionda.
Sento il rumore del Phone in lontanazza, batto le mani maligno. Gemma mi guarda confusa e io sognigno.
Dopo un pò, il phone viene spento. E' questione di attimi. 
Poco dopo si sentono dei passi pesanti farsi sempre più vicini, è lui, e sta vendendo in salotto.
Infatti, è arrivato: è arrabbiato e sta per uccidermi, lo so.
"Wow Louis, e per questo che stavi ridendo?"
Harry respira velocemente, ora non è più moro, ma biondo.
"LOOOOOUISSSSSSSSSSSSSSSSS" Urla.
"Presente!"
"SEI UN UOMO MORTO!"
Il pomeriggio lo abbiamo passato in ospedale. 
Io ho un occhio nero e dei lividi sul torace.
Harry invece ha tre dita della mano sinestra rotte ( e vado fiero di essere stato io a farlo) e una slogatura al piede destro.
* * *  * * ** *
E' passata un'altra settimana, è notte fonda ed io ho un crisi d'astineza.
VA BENE, VI HO MENTITO! MI SONO DROGATO E MI E' ANCHE PIACIUTO!
Afferro le coperte respirando velocemente, mi fa male tutto e sento che sto per rompere qualcosa.
Volto lo sguardo fuori all'enorme finestra, ho una voglia matta di buttarmi giù e di farla finita.
Mi alzo dal letto e mi avvicino rapidamente alla finestra ma due forti braccia mi avvolgono da dietro.
"Non ci pensare nemmeno lontanamente!" Esclama Harry.
Inizio a dimenarmi come se avessi una crisi epilettica. Ma lui mi stringe di più.
"Lasciami morire!" Dico, quasi sul punto di piangere. 
"No!"
"Per favore...." sussurro, arrendendomi alle sue braccia.
Harry mi trascina a letto, poggiandomi sopra, per poi mettersi accanto a me.
"Dormi!"Mi dice.
Chiudo gli occhi.
* * * * * * * *
E' passato un altro mese, non ho più avuto crisi e mi sento meglio. Tranne per un piccolissimo particolare. 
Credo di essermi innamorato di Harry. Anche se lui non ricambia, e questo lo perché ha ricominciato a portare ragazzi a letto. 
Lui crede io dorma quando lo fa, però sento ogni cosa, e trattengo le lacrime ogni volta. 
Non posso neanche fargliene una colpa. Chi si può innamorare di uno come me? 
Devo cambiare, mi dicono. 
E forse lo sto facendo.
* * * * * ** * *
Davvero, io non capisco più Harry. E' da un pò che sta iniziando a provocarmi di brutto. In mia presenza è sempre in boxer a petto nudo. Eppure fa leggermente freddo, dato che Novembre. 
E dice cose davvero sporche. Come ieri che mi ha detto: 
"Ti piace quando un cazzo ti colpisce la prostata?"
Cioè, sono cose da chiedere?! 
Io ho risposto con una domanda. 
"Secondo te?" 
Lui mi ha guardato maliziosamente.
"E urli come una cagna in calore?"
MI HA DATO DELLA CAGNA?!
Allora, io per non tirargli un calcio, ho alzato i tacchi e me ne sono andato nella camera di Gemma. 
***********
IL MESE DOPO
Un altro mese è passato, devo dire che sono cambiato. Non sono più Louis il menefreghista. Sono un'altra persona. Sono rinato.
Stiamo cenando ora, la conversazione è tranquilla. Harry continua ad essere uno sfaticato, ma dettagli.
"Oh, quasi dimenticavo, Louis, domani torni a Doncaster. Tua madre mi ha chiamata in pomeriggio. E' soddisfatta dei risultati. Sei contento?" Mi chiede Anne.
"Sì..." Rispondo.
Non me ne voglio andare, penso, ma non lo dico. Non voglio che pensano che sono lì per qualcuno... forse è vero. Non voglio andarmene perchè lì ce Harry.
Dopo cena vado in camera per fare le valige, Harry mi raggiunge.
"Adesso o mai più!" Esclama.
Lo guardo confuso, lui mi prende per la mano, lui si sdraia sul suo letto e mi fa sedere sul suo bacino. Oh... vuole farlo con me? Sento i cori melodiosi degli angeli. 
Mi abbasso per dargli quel bacio che ho sempre desiderato da qualche mese. 
"Louis, ti ser-" Anne si interrompe.
Scendo dal corpo di Harry imbarazzato. Anne sorride.
"Noi andiamo a cena fuori. Diventitevi!"
Poco dopo sento la porta di casa chiudersi. Strano, abbiamo cenato poco fa...
Harry mi prende di nuovo e lo cavalco. Forse davvero godo come ad una cagna, ma cazzo, ha un serperte invece di un pene normale.
*******
Il giorno dopo
Sono le undici, i miei mi sono venuti a prendere. Sto salutando tutti. Gemma mi consiglia di usare lo shampoo Garnier, perché i miei capelli sono troppo belli per uno shampoo di scarsa marca.
All'improvviso, ed inaspettatamente, Harry mi da un bacio sulle labbra. Sento tutti dire un canoroso:
"Uuuhhh"
Sorrido e dopo un lungo viaggio sono di nuovo a casa mia.
***********
Una settimana più tardi, dopo esser tornato dalla mia corsetta trovo Harry sotto casa. Mi avvino a lui ed inizia subito a parlarmi.
"Ehi! Ti trovo bene il che è buono sai? Mi sono chiesto tutte le sere se ti avrei ritrovato così e non come prima. Non fraintermi ho sempre avuto fiducia di te. Certo, all'inizio non sei stato molto carino come me. Capelli biondi, ricordi? Oh sì che ricordi hai riso moltissimo. E poi ti ricordi anche delle dita che mi ha rotto? Ovvio che ti ricordi anche questo. Però, lo stesso mi sono innamorato di te e-" Lo interrompo.
"MI AMI?!"Urlo.
"Sì Lo-"
"CAZZO!" Urlo saltandogli addosso.
"Lo prendo come 'ti amo anch'io'?"
Annuisco e lo bacio.
Fine.
   
 
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