Bene, ero convinta che dopo Makoto nessun'altra sentisse la necessità di farsi sentire, di avere le sue cento parole. Invece, un altro mese dopo, sono ancora qui, minacciata dalla più scenografica delle Inner Senshi.
Mi sa che ha ragione maryusa: alla fine ne scriverò una anche per Rei, e si concluderà davvero la raccolta...
Ad ogni modo, ne approfitto per ingraziare maryusa, Nicoranus83, luisina e lagadema per le recensioni. Ne siamo lusingate, sappiatelo.
Grazie della vostra attenzione
Lizz.
.Life.
Una gonna di un bel rosso vivo faceva da paralume all’abat-jour, tingendo di cremisi le bianche pareti.
Un arcobaleno di vestiti agghindava allegramente l’ambiente.
La ragazza afferrava un abito, lo guardava con occhio critico e lo gettava da parte con uno sbuffo.
Aggiustava il fiocco rubino che le tratteneva i capelli e lanciava un’occhiata obliqua al proprio uomo, comodamente seduto sulla poltrona con Artemis accoccolato sul grembo.
«Kunzite, aiutami» ordinò lamentevole.
Non c’era nulla che andava bene nel suo armadio, per quella serata. Proprio nulla.
«Minako, è solo una cena da Makoto, non una delle tue sfilate».
Lei sorrise «Appunto».
.End.