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Autore: TeamFreeWill    03/05/2017    5 recensioni
Missing moment della 10*17.
La puntata in questione finisce con gli angeli che vanno da Bobby dopo che ha izzato una rivolta in paradiso. Che conseguenze ci saranno per il vecchio cacciatore? :)
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Bobby
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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Bobby Singer stava guardando, sorridendo, la foto nel quadretto scattata insieme ai suoi figliocci. Ripensava alla rivolta appena sedata dagli angeli che aveva contribuito a creare lui. Per aiutare ancora una volta i Winchester. Per aiutare soprattutto Dean.

Lo teneva ancora in mano, quando la porta si aprì e tre angeli entrarono nel suo paradiso personale con aria arrabbiata. Il gruppo era formato da due uomini e una donna, Hanna.

Lo posò piano sul tavolino accanto alla poltrona, sospirò e guardò verso i tre dicendo “Datemi almeno il tempo per salutare mia moglie Karen,pennuti”

Gli angeli si guardarono e annuirono. Il vecchio cacciatore si alzò lentamente e si diresse verso la cucina, dove la sua dolce metà era intenta a preparare la cena.

“Che succede caro?” disse dolcemente mentre metteva in forno dell’arrosto. “Karen, tesoro, devo andare con quegli angeli…Sai la rivolta che ho creato oggi…ai volatili non è piaciuta per niente!” fece Bobby abbracciando la donna in lacrime e dandole poi un casto bacio.

“Bobby…sta attento. Ti amo” le disse la donna mentre gli angeli, ignorando del tutto il loro momento privato e dolce, prendevano Bobby e lo ammanettavano. Era considerato alla pari di un criminale!

“Avevo chiesto del tempo per salutare per bene mia moglie, brutti idioti!” fece arrabbiato Bobby mentre percorrevano i vari corridoi bianchi del Paradiso. La donna che era con loro rispose gelidamente “Non possiamo darti il tempo. Non si può prenderlo… Ora stai zitto Singer e seguici senza fiatare”

Bobby rimase zitto per tutto il tortuoso percorso che stava facendo pensando che l’unico angelo con del sale in zucca fosse Castiel!

Fu condotto in una sala circolare e fatto sedere al centro di essa. Tutto intorno delle gradinate che pian piano si stavano riempiendo. Era in un tribunale angelico.

“Bobby Singer come si dichiara?” fece il Serafino di fronte a lui, seduto su un trono. Era vestito da giudice con una toga bianca. Dietro di sé un dipinto gigante, stupendo, magnifico: “Il giudizio universale”

“Fatemici pensare!” fece Bobby, sul viso un’espressione pensierosa. ”Non colpevole!” rispose infine con un sorriso beffardo sistemandosi meglio il suo caratteristico cappellino.

Tutt'intorno si alzò un chiacchiericcio contrario e anche dei fischi! “Com'è che a loro, mia cara signora, non dice di stare zitti?” fece il cacciatore indicando la platea per poi rivolgersi all'angelo che gli aveva detto di stare zitto. “Loro sono angeli” rispose solo supponente.

“Oh mio Dio…che razza d’idioti! Non mi pento di quello che ho fatto. Lo farei ancora e ancora per i miei ragazzi!” gridò Bobby esasperato.

“Se ne rende che ha aiutato Castiel a far evadere lo scriba di Dio e che ora risulta disperso e irrintracciabile? Comunque abbiamo già provveduto a mandare dei Cherubini a cercarlo! Ma il punto è: lei comprende che Metatron ci ha fatto cadere?” disse con aria calma il giudice.

“Si lo so…Sono informato! Leggo i giornali! Comunque sembrava un Muppet! Finiamo questa recita e condannatemi! Solo… non fate del male anche a mia moglie. Lei non c'entra” disse Bobby sospirando e guardandosi attorno.

“Bene. Come vuoi. Sarai condannato a passare l’eternità nelle nostre prigioni. Non faremo del male a tua moglie come da tuo desiderio, ma ne farai tu. Ironico vero? Perché, essendo anime gemelle e non potendo vivere insieme nello stesso paradiso personale, la condannerai a soffrire. Complimenti....Come dite voi umani?! Ah sì: idiota!” fece con calma il giudice pregustandosi il viso di Bobby che era diventato una maschera di dolore.

“Brutti figli di puttana. Lasciatemi!” gridò mentre veniva fatto alzare e portato di peso alle celle. Ironia della sorte era proprio quella vicino alla cella che era dello scriba!

“Che palle!” disse tirando un pugno al muro e lanciando il capellino per terra. Si sedette, poi, mettendosi le mani sul viso. Povera Karen. La sua dolce Karen. Doveva soffrire ancora come soffrì quando era in vita. E questo lo fece piangere e cadere nello sconforto.


   **********


I mesi passarono lentamente e le notizie che sentiva dalla guardia erano incredibili.

I suoi ragazzi erano riusciti a liberare Dean dal marchio e a liberare l’Oscurità, la sorella di Dio. Le cose andavano sempre peggio, finché non giunse la notizia che Dio era tornato!

Sua sorella lo aveva trovato e in uno scontro lo aveva ridotto in fin di vita. Ogni piano esistenziale era in subbuglio. Non c’era più un equilibrio. Stava per sparire ogni cosa. Stava per morire il Sole! Terra. Inferno. Paradiso. Purgatorio. Magia. Tutto sarebbe finito nel Vuoto.

Sentiva questo dalla guardia sempre più agitata. Stava iniziando in questo momento l’Apocalisse.

“Ehi che succede?” fece affacciandosi dalle sbarre e attirando l’attenzione della guardia. “La fine!” rispose spaventata, mentre tutto stava diventando nero.

“Cazzo! Liberami voglio andare da mia moglie” fece Bobby preso dal panico.

“Gli ordini sono ordini! Quando Castiel mi ha colpito per far evadere Metatron non mi hanno condannato anche se per per poco…Mi hanno solo richiamato….ora stai buono! ” fece l’angelo risoluto.

“Idiota!” gridò Bobby tirando le sbarre sperando che queste si staccassero dal muro. Inutile.

Era il caos. C’era il caos. Poi tutto finì qualche ora dopo. Una luce accecante ma piena di pace. E tutto ritornò in ordine e luminoso.

Bobby era seduto sulla panca di pietra sotto la finestra, la testa e la schiena appoggiate al freddo muro quando accadde.

Un uomo e una donna entrarono nelle prigioni e lo guardarono sorridendo. La guardia, al passaggio etereo dei due, s’inginocchiò.

"Che mi venga un colpo!" E realizzò "Chuck! Dio e sua sorella suppongo!" fece, notando la guardia ancora inginocchiata.

"Già! Chi l'avrebbe mai detto quando ci incontrammo tanti anni fa?! Sono un attore nato! Nessuno ha mai capito chi fossi!" fece innocente Dio continuando a tenere per mano la donna che lo accompagnava.

Bobby confermò poi si voltò verso Amara. Era spiazzato da quello che stava sentendo e vedendo.

La donna parlò calma “Dean mi ha dato quello di cui avevo bisogno e io ho ricambiato il favore riportando in vita Mary" e guardò sorridendo il vecchio cacciatore a cui vennero gli occhi lucidi.

Chuck continuò "So cosa ti è capitato. Ho sempre saputo tutto quello che succedeva. Torna da tua moglie, sei libero Bobby. …Metatron da angelo ha fatto cose deplorevoli, ma da umano mi ha fatto capire che valeva la pena aiutare l'umanità" e la cella si aprì cigolando. "Già... mi dispiace averlo spedito nel Vuoto…ma ero accecata dalla vendetta” fece Amara, il tono della voce mortificato.

Bobby ascoltò tutto in silenzio, ma era emozionato. Dopo più di un anno poteva rivedere la sua Karen. Il cuore batteva forte.

Uscì dalla cella e abbracciò i due che ricambiarono felici, poi chiese se sarebbero rimasti in paradiso.

I due risposero che si sarebbero presi del tempo per loro girando l'universo, per recuperare anche il tempo perduto e che la Terra era in buone mani con i Winchester.

“Su Fred…niente formalismi. Smettila di stare inginocchiato! Il tuo richiamo è stato cancellato.” fece Chuck girandosi poi verso la guardia che si alzò e andò a salutare i due con una stretta di mano tremando e ringraziandoli.

"Questa era l'ultima cosa da sistemare prima di andarcene. Vai da Karen, vai nel tuo paradiso personale. Te lo meriti, Bobby." fece Dio rivolgendosi a Bobby e poi con Amara iniziarono a dissolversi, fondendosi. Luce bianca e luce nera. Yin e Yang. "Grazie" rispose Bobby emozionato.

L'uomo poi si mise a correre e vide, tra i vari prigionieri, anche il giudice che l'aveva condannato.

Si fermò e disse "Ma guarda un po’ chi c`è qui! Ironico vero? Com’ è che diciamo noi umani?! Giusto: Idiota!" e non aspettò la risposta del Serafino.

Riprese a correre, il cuore che batteva sempre più forte e non per la corsa. L'avrebbe rivista finalmente.

Il cacciatore passò per vari corridoi. Era un labirinto, ma lui sapeva dove andare. L'anima ha impresso dove si trova il proprio paradiso personale, quindi sapeva muoversi bene in quel luogo fatto di corridoi e scale tutti uguali e luce bianca.

Lungo il tragitto incrociò vari angeli, ma non gli fecero niente. Sapevano che doveva essere lasciato andare. Chuck e Amara li avevano avvisati.

Arrivò finalmente. Eccolo. Solo una porta lo divideva da lei. Aprì lentamente e entrò. "Karen?! Sono io. Dio e sua sorella mi hanno liberato!" fece Bobby.

La donna arrivò dalla cucina piangendo e lo abbracciò stretto. Poi si baciarono romanticamente! "Bobby amore....finalmente siamo insieme"

"Si Karen! Insieme per l'eternità come giusto che sia" rispose il cacciatore guardandola. Si sedettero uno di fronte all'altra e chiacchierarono per un po’.

Quell'anno era stato una sofferenza anche per la donna, ma ora era serena come pure Bobby. “Caro vado in cucina. Ti aspetto di là per la cena.” disse infine alzandosi e accendendogli la radio che trasmise Kenny Rogers con The Gambler, poi si diresse ai fornelli.

Bobby la ringraziò, annuì e sorrise guardandola. Si appoggiò alla poltrona, prese il quadretto sul tavolino lì di fianco e lo guardò. Sorrise e si emozionò.

“Sono fiero di voi ragazzi" disse tra sé e sé. Finalmente la pace era ritornata per lui e anche per Karen.



I tuoi soldi non contare

mentre al tavolo sei seduto

ci sarà tempo a sufficienza

alla fine del gioco

Capisci quando

devi restare

 

Quando invece mollare

quando andare lontano

quando scappare via

I tuoi soldi non contare

mentre al tavolo sei seduto

ci sarà tempo a sufficienza

alla fine del gioco




Note autrice
Come promesso a Biota ecco il missing moment. :)
Grazie Lilyy per aver segnalato li errori ^^
La canzone che ascolta Bobby alla radio è di Kenny Rogers con The Gambler
http://testicanzoni.mtv.it/testi-Kenny-Rogers_529/traduzione-The-Gambler-180203
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggerla. Ciao a tutti
  
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