Era un giorno piovoso tra i grandi alberi di Bosco Atro.

Il bosco era calmo con la pioggia che entrava con molta difficoltà perché i grandi pini che sembravano addormentati,  facevano da scodo al terreno con le loro foglie.

Ero sulla mia amaca immersa nella lettura di “ Le avventure di Thorin scudo di quercia ” e sentii chiamarmi << scusi signorina Alasse i suoi fratelli la stanno cercando >> disse un servo a cavallo << ok arrivo >> risposi salendo sul mio cavallo tutto nero con la criniera bianca come il latte.

Passato i fiumiciattolo e il grande portone in legno  scesi da cavallo e andai nella sala del trono dove trovai i miei fratelli << eccoti Alasse pensavamo che eri tornata a ponte lago lungo, e sai che non ti è permesso andarci>> disse Andros mio fratello più grande, << o peggio, che i nani ti avessero rapita! >> aggiunse Sky il mio secondo fratello << no ero solo nel bosco a leggere, ora mi congedo >> dissi andandomene in camera a mia.

Quella stessa notte delle guardie del confine esterno portarono un prigioniero, e lo misero in una cella sotto la mia camera.

La mattina arrivò presto; i raggi del sole entravano nella mia camera baciando le tende viola del mio letto a baldacchino, e facendo brillare la lama del mio pugnale.

Mi alzai, mi vestii, e scesi con faretra e arco in spalla, scesi nelle cucine dove presi una mela e andai nella stalla a prendere il mio cavallo per andare a fare il solito turno di guardia; ma appena varcai il portone di pietra e dovetti tornare indietro, perché un servo mi stava chiamando e così lo seguì a piedi; << scusi ma è stata lei a imprigionarla? >> chiese il servo  a un uomo vestito tutto di bianco << no ! >> disse senza alzare lo sguardo dalla sua pipa , << scusi ma chi è lei per dare fastidio a mia sorella ? >> chiese Andros avvicinandosi a me << io sono abbastanza famoso, con vari nomi ma tutti sono a lor modo conosciuti; mi chiamo Mitrandil >> disse il vechio e subito ci inchinammo, << scusi >>    disse Andros  aprendo le sbarre della cella ; << Alasse scusa ma sono venuto per consegnarti questa >> disse porgendomi una piccola lettera che diceva 

“ Distinti saluti Spettabile Signorina Alasse figlia Legolas , è stata invitata a una riunione a Gran Burrone, la riunione si svolgerà il quinto giorno della prossima luna ;  Cordiali saluti Sire Elrond “.

La sera prima della partenza mi stavo chiedendo il perché fossi stata convocata.