Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: littlescheggialoveshazza    14/05/2017    0 recensioni
Quanto tempo aspetterò per tornare di nuovo con te?
Ti dirò che ti amo nel modo migliore che conosco
Non so stare un giorno senza di te qui
Sei la luce che fa sparire il buio...
Quando mi guardi negli occhi e mi dici che mi ami, tutto va bene
Quando sei qui vicino a me
Quando mi guardi negli occhi io prendo uno scorcio di cielo, trovo il mio paradiso
Quarta e ulrima parte della saga su Hazza e Scheggia, sequel di " Noi siamo infiniti"
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Hazza e Scheggia , una lunga storia'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Darcy’s POV
Era qualche mese ormai che avevo questo pallino in testa, volevo conoscere mio padre, volevo sapere perché mia madre era così a pezzi, ma non avevo la minima idea di cosa fare.
Come al solito quella mattina fui l’ultima in casa a scendere dal letto, in giro non c’era nessuno, le mamme erano tutte a lavoro di sicuro e degli altri non sembrava esserci traccia.
<<  Casa tutta per me >>  esultai dirigendomi in cucina.
Accesi la tv, la sintonizzai su MTV ed iniziai a preparami i pancake muovendomi a ritmo, ma quando mi voltai per posare il piatto sul tavolo sobbalzai.
Mi ero sbagliata, non ero del tutto sola a casa, infatti mi ero ritrovata davanti agli occhi una visione mozzafiato: Kevin avvolto da un semplice pantaloncino di tuta, poggiato allo stipite ,che mi guardava divertito.
<<  Buongiorno piccolo canguro >> mi salutò il mio coinquilino
<< Ehi io ballo bene >> mi lamentai cercando di nascondere l’imbarazzo.
Kevin mi si avvicinò e dopo avermi lasciato un bacio sulla guancia mi aiutò a preparare la colazione. Cavolo quanto era bello, con quei capelli tirati all’insù, quelle spalle perfettamente muscolose e quegli occhi blu che ti toglievano il respiro. Eh già, anche io ero caduta nella rete di Kevin Tomlinson, il ragazzo più desiderato della Manchester High School, il mio unico, grosso e gigantesco problema era che non potevo avere speranze, per lui ero come una sorella e le nostre madri non avrebbero mai e poi mai accettato una storia tra di noi.
<< Dar? Ci sei? >>  mi chiese sventolandomi la mano davanti agli occhi
Cavolo mi ero di nuovo incantata a fissarlo.
<< Ehm… si, si scusa… Dicevi? >> chiesi risvegliandomi  da quello stato di trance
<< Dicevo che oggi siamo solo tu ed io in casa, che ti va di fare? >> mi spiegò
<< Non devi uscire con una delle tue solite amichette? >>  chiesi con una punta di acidità
<< Sei gelosa? >> mi chiese divertito
<< Pff io? Ma va >> cercai di dissimulare
Un sorriso strano apparve sul viso di Kevin che in un nano secondo scattò in piedi caricandomi in spalla.
<< Kevin! >> mi dimenavo cercando di non fare caso al suo sedere così sodo davanti al mio naso.
Improvvisamente mi ritrovai completamente bagnata, mi aveva buttata in piscina;
<< Ma sei scemo?! >> domandai retorica mentre riemergevo
<< Dormivi in piedi, dovevo fare qualcosa >> si giustificò scuotendo le spalle nascondendo la risata
<<  Questa me la paghi >>  lo minacciai
Gli porsi la mia mano chiedendo aiuto, lui me la strinse ed io lo tirai in acqua. Mi ero vendicata e ridevo come un’ossessa, il grande sbruffone era stato battuto. Ero ancora in preda agli spasmi delle risate quando le braccia di Kevin mi avvolsero i fianchi e mi spinse nuovamente sott’acqua.
La nostra lotta continuò ancora per qualche minuto, fino a quando lui non mi bloccò con la schiena contro la parete della piscina e ci ritrovammo occhi negli occhi. Il mio cuore batteva alla velocità della luce, i nostri respiri si fusero e le nostre labbra si avvicinavano ad una lentezza snervante; Kevin prese l’iniziativa e posò le sue labbra sulle mie.  Liberai la mente da tutti pensieri e mi lasciai andare a quel bacio così carico di emozioni, allacciai le mie gambe alla sua vita ed intrecciai le mie mani dietro la sua nuca, mi chiese il permesso di approfondire quel bacio contornando le mie labbra con la sua lingua .
<<  Cosa stiamo facendo? >> chiesi
<< Ci baciamo, che domande?! >>  mi chiese retorico
<< Bravo, questo lo avevo capito >>  dissi ovvia
<< E allora? >>  mi domandò posandomi  un bacio sotto il collo
<<  Perché? >> chiesi confusa << Hai una marea di ragazze ai tuoi piedi ed io sono nulla in confronto a loro e per di più sono la sorella del tuo migliore amico >> dissi d’un fiato
<<  Dar ti rendi conto di quanto sei bella? >>  mi chiese di rimando
<< Ma se in un anno intero di liceo nemmeno un ragazzo mi ha fatto il filo >> sbuffai
<< Secondo te perché? >>  indagò
<<  Perché non sono abbastanza bella, ovvio >> sentenziai
Kevin roteò gli occhi e poi mi lasciò un bacio sulla punta del naso
<< Tu non hai idea di quanti ragazzi ti vengano dietro Dar >>
<< E allora perché non mi chiedono di uscire? >>  domandai irritata
<< Perché tu sei mia >> soffiò lentamente e con convinzione sulle mie labbra per poi baciarle mandandomi ancora di più in confusione << Chiunque prova ad avvicinarsi a te sa che poi dovrà vedersela con me >>
Rimasi completamente di stucco, aveva appena detto che ero sua e non riuscivo a pensare ad altro, ero completamente in estasi così presi l’iniziativa e lo baciai di nuovo, questa volta approfondendo il contatto, dischiudendo le labbra e facendo incontrare le nostre lingue. Cavoli erano mesi che sognavo quel momento.
<< Se vuoi che io sia tua mi devi fare una promessa >> sussurrai staccandomi dal bacio
<< Mmm spara >> mi disse sorridente
<< Tu devi essere solo mio, non devi uscire con nessun’altra  >> dissi ferma
<< Te lo prometto, mi piaci davvero tanto Dar e non ti lascerò andare facilmente >>  confessò
<<  Mi piaci tanto anche tu >>  confermai, gli lasciai un altro bacio a fior di labbra e poi uscii dalla piscina per andare ad indossare qualcosa di asciutto.
 
Ben’s POV
Quella mattina fu il contatto di due dolci labbra con la mia guancia a darmi il buongiorno.
<< Sveglia dormiglione >> mi sussurrò Kathy
Quanto amavo il suo sorriso, i suoi occhi blu e la sua dolcezza.  Erano ormai due mesi che Kathy ed io stavamo insieme, nessuno doveva saperlo in famiglia altrimenti sarebbe successo il finimondo, ma io ero davvero felice, mi piaceva da morire quella ragazza e non mi importava se era come una sorella, io me ne stavo innamorando.
<<  Ciao bellissima >> risposi perdendomi nei suoi specchi color del mare
<< Che ne dici di stare un po’ da soli oggi? Solo tu ed io >> mi propose dopo aver posato dolcemente le sue labbra sulle mie.
<< Picnic  in spiaggia? >>  proposi
<< Ben Styles così mi vizi >> disse facendo combaciare i nostri petti
Non resistetti , azzerai le distanze e mi impossessai delle sue labbra, della sua lingua così morbida e carica di passione.
 Facemmo colazione con latte e caffè e poi ci preparammo per andare al mare e goderci una giornata di sole insieme.
Non impiegammo molto per arrivare in spiaggia, piantammo l’ombrellone, ci privammo dei vestiti e, dopo che Kathy mi si fu avvinghiata sulle spalle come un koala, entrammo in acqua.
Nuotammo un po’, ci schizzammo, facemmo la lotta ma poi iniziammo a baciarci con tutta la passione che avevamo in corpo. Uscimmo dall’acqua e ci accoccolammo l’una tra le braccia dell’altro sotto l’ombrellone.
<< Sai Ben, potrà sembrarti stupido, ma ogni sera prima di andare a letto mi metto sul balcone della mia stanza a guardare le stelle e provo ad immaginare il mio papà >>  mi confessò Kathy mentre giocava con la mia mano intrecciata alla sua.
<< Non è stupido >> la rassicurai posandole un bacio tra i capelli
<<  Ricordi com’è mio padre? >> mi chiese poi sorprendendomi
<< Kat io avevo solo due anni quando siamo andati via, non ricordo nulla >> mentii triste. Avrei davvero tanto voluto raccontarle di zio Niall, di quanto la amasse e di quanto fosse divertente quell’uomo.
<<  Che situazione di merda >>  sospirò stringendosi ancora di più a me.
Io le posai un altro bacio tra i capelli e la cullai dolcemente
<< Kat non stare così, ti prometto che si sistemerà tutto presto >> la rassicurai
Kathy annuì e poi mi lasciò un bacio sulla guancia.
<< Piccola so che probabilmente è un po’ presto ma credo che mi sto innamorando di te >>  confessai  guardandola trovo
Kathy non disse nulla, si voltò verso di me, mi accarezzò una guancia e mi lasciò un bacio mozzafiato, un bacio così bello che nessuna ragazza mai mi aveva regalato.
<< Ti amo, Ben Styles >>  sussurrò sulle mie labbra
<< Ti amo, Kathy Horan >> le dissi prima ti portare a termine quel bacio strepitoso.
Passammo il resto della giornata serenamente, ma nel tardo pomeriggio rientrammo in casa sperando che nessuno si fosse accorto del nostro “casuale”  rientro in contemporanea, cenammo con il resto della famiglia e ci demmo la buonanotte prima di uscire dal bagno.
<< Notte piccola, ti amo >> le dissi dopo averla baciata
<< Ti amo anche io, notte Benny >>  mi sorrise.


 
NOTE DELL'AUTRICE:
Lo so, non pubblico da una vita ma avevo dimenticato la password :( Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che continuerete a segirmi! prometto di pubblicare il prossimo capitolo in giornata!

se vi va questi sono i miei contatti ( Scrivetemi, non mordo ;) ):

 

twitter: JustGiuliaM

 

Instagram: hazza_e_scheggia (profilo storia)  oppure little_scheggia (profilo privato)

ask: Giulia Scheggia

Facebook: The reason of my smile? One Direction

snapchat: littlescheggia

grazie di tutto
vi amo
a presto
baci

SCHEGGIA<3 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: littlescheggialoveshazza