Gridò la mamma di un eterna bimba.
Sana guardò l'orario sull'orologio di Pucca.
7:49.
Uffy...perché capitano tutte a me, pensò l'adolescente.
Si preparò e corse subito fuori casa.
C'era Aya che l'aspettava.
-Bene! Questa volta 1 minuto e 10 secondi! Piano piano ci stiamo avvicinando sempre di più ai Mondiali dei Ritardatari! Brava! Continuando così, arriveremo prime!
Disse con tono sarcastico l'amica.
-Sfotti, sfotti...tanto gli sfottuti vanno in Paradiso!! Piuttosto ti sei preparata per il compito di Mate?
-Sana!! Non ha studiato un altra volta??!?! Uffy però...
-Ti prego!!! Questa volta, non ho studiato perché mi sentivo male...Il dolore non è passato nemmeno con un aspirina...Anzi penso che non se ne andato del tutto...
-Beh...non saprei cosa consigliarti...
Disse una Aya con una voce delicata e premurosa.
-Oh grazie dolce fanciulla!
Sdrammatizzò la buffona di nome Sana.
-Sfotti, sfotti...tanto gli sfottuti vanno in Paradiso!!
Arrivate davanti la scuola entrarono.
La giornata trascorse noiosa, grigia e cupa, anche se fuori era una giornata tipica primaverile.
Sana non si sentì bene tutto il dì, ma non volle dire nulla.
Non voleva essere al centro dell'attenzione.
Odiava essere al centro dell'attenzione.
Finita la scuola tornò a casa.
La mamma seduta alla scrivania a scrivere storie infinite.
Salutò e se ne andò di sopra, in camera sua.
Posò lo zaino per terra e si tuffò nel letto.
Guardò il soffitto pensosa.
Poi pose la sua mano destra sulla pancia, con faccia sofferente.
Che dolore!
Un calore improvviso le passa nel cuore.
Una fitta terribile.
Un dolore che divenne sempre più angosciante.
Svenne.
Ciao a tutti!!
Grazie a tutti per aver scelto di leggere questa FanFiction!
Beh che dire c'è subito un suspance che gela.
Wauw!
Ringrazio, poi coloro che hanno letto la mia One-Shot "Nokia 6267".
La dedico agli amici più cari e ai miei dolcissimi Fan!
.TerroristaBionda.