- Certo che si somigliano proprio tanto. – esordì l'americano, appoggiandosi allo schienale della sedia.
- Come? - chiese Inghilterra, girandosi a guardarlo.
- Il Nord e Sud Italia. - rispose l'altro - All'incontro di oggi erano vestiti uguali e non sono riuscito a distinguerli. - spiegò scollando le spalle con fare rassegnato.
- Non è così difficile. - Ribattè l'inglese, tornando a concentrarsi sui documenti. - Hanno un modo di fare così diverso che, se non fosse per l'aspetto fisico, non crederei nemmeno che siano fratelli di sangue. Ma non mi sorprende che tu sia così stupido da non renderti conto nemmeno di questo. -

Ignorando l'insulto America posò i gomiti sul tavolo sorreggendosi il mento con una mano.

- Dev'essere interessante avere davanti una persona identica a te. Chissà cosa pensano quando vengono confusi l’uno per l’altro. – mormorò con aria sognante.

In quel momento Francia, voltandosi prima verso Canada che, sentendo l'ultima frase, sospirò sconsolato ricordandosi bene le innumerevoli volte che veniva scambiato per il gemello, e poi verso America ancora impegnato in chissà quali fantasticherie, si chiese quando quest’ultimo si sarebbe ricordato che lui e suo fratello si assomigliavano anche più dei due italiani.



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Questa flashfic non ha assolutamente alcun significato, però una volta tanto che ho l’ispirazione su personaggi che non sono i fratelli italiani (che qui vengono comunque citati) ho voluto approfittarne.
In realtà non so se Canada e America sono gemelli o no, ma non sapevo che mettere per non ripetere le parole ‘fratello’, ‘America’ e ‘americano’ XD

Me lo vedo America dimenticarsi momentaneamente di essere identico a Canada. XD
Ne è sicuramente consapevole, perché è la prima cosa che gli dice quando lo vede per la prima volta, ma spesso non si rende nemmeno conto di avercelo davanti, quindi è probabilissimo che se ne esca con una frase del genere con lui presente.
In fondo penso non si renda nemmeno conto che Canada viene sempre scambiato per lui.