MISAKI: un giorno normalissimo,stavo lavando i piatti dopo colazione,quando ebbi finito mi straiai sul divano osservando con occhi sognanti l'anello d'oro bianco bellissimo, che Usagi-san mi aveva dato come segno della nostra unione.. Me lo ricordo come se fosse ieri,un anno fa,dopo averlo rivelato a mio fratello,proprio davanti a lui, Manami e Mahiro,si è inginocchiato davanti a me,chiedendomi di stare al suo fianco per sempre e io con le lacrime agli occhi mi ero fiondato su Usagi-san abbracciandolo stretto e con voce tremante risposto di sì,che lo amavo e che senza di lui non sarei stato niente... Si perché io senza l'amore della mia vita non sono nulla.. USAGI-SAN: Era un giorno normalissimo e tu stai lavando i piatti mentre io me ne sto seduto nel mio studio,con la porta aperta,per sentire ogni tuo movimento,anche se sono concentrato sul manoscritto che quella strega di un'editrice mi prega di finire,lo sono ancora di più a tutto quello che ti succede amore,ti amo troppo per non preoccuparmi se non ti senti bene o se hai bisogno delle mie coccole... Non sento più rumori di piatti,quindi penso tu abbia finito ed anch'io ho terminato il mio lavoro,pensando a te amore scrivo molto più in fretta, perché tu amore mi inspiri;chiudo il computer e scendo le scale con una sigaretta in bocca,molte volte amore mi hai "sgridato" dicendo che dovrei smetterla di fumare,lo so amore che eri preoccupato per me,sorrido a quel dolce ricordo dato che quando te l'ho fatto notare sei arrossito, impacciato,bellissimo.. arrivato al salotto mi avvicino al divano,sul quale abbiamo impresso,facendovi l'amore innumerevoli volte,ti trovo li disteso,una mano davanti al viso,quella su cui ti ho infilato l'anello,vedo che stai sorridendo,probabilmente rimuginando sul momento in cui mi sono dichiarato davanti a tuo fratello,alla tua famiglia,anzi forse ora potrei dire la nostra... Sorrido anche io avvicinandomi a te,risvegliandoti dai tuoi dolci ricordi,dai NOSTRI dolci ricordi,mi siedo di fianco a te all'altezza del tuo viso,accarezzandoti alcune ciocche di capelli,tu mi guardi e sorridi,appoggiando la testa sulle mie coscie,lasciandoti cullare dalle mie carezze.. MISAKI: Arrivi silenzioso da dietro, sorridendo,ti siedi all'altezza del mio volto,accarezzandomi i capelli dolcemente,innebriendomi con il tuo tocco,appoggio poi la testa sulle tue coscie per assaporare a pieno la tua mano gentile,(non sai quanto la ami),mi alzo lentamente sedendomi a cavalcioni su di te baciandoti,non ci volle molto prima che tu ricambi,succhiandomi con forza la lingua,ci stacchiamo ansimando "ti amo Akihiko.." ti sussuro' sulle labbra prima di baciarti ancora a stampo,mi rispondi guardandomi negli occhi,ogni qualvolta incontro quell'ametista,immergendomi nella sua profondità,"anche io Misaki",dopo queste tanto acognate parole,quanto ormai sentirtelo dire per il cuore è un obbligo,mi baci con passione facendomi straiare sotto di te,sovrastandomi con il tuo calore,"amore mio..." Sussuro' mentre tu mi hai tolto la maglietta,morsicandomi il collo,lasciandovi qualche altro succhiotto,come per imprimere che io sia tuo,non c'è bisogno che tu abbia paura ..lo sai che io sono e sarò per sempre tuo... d'altronde non posso più fare a meno di te..sei divenuta la mia droga,anche solo se vai ad un evento a cui la tua redattrice ti costringe a partecipare,la sola lontananza per qualche ora dal tuo tocco,dal tuo profumo,dai tuoi baci,dal tuo amore mi fa impazzire..ho paura che però tu possa stancarti,che tu possa abbandonarmi..ed è con questi pensieri che le lacrime prepotenti scorgono dei miei occhi per fare capolino lungo le mie guance e finire sul tuo petto,mentre tu spaventato,smetti di prepararmi,facendo lentamente uscire le tue lunghe dita affusolate e preoccupato mi domandi "amore scusa..ti ho fatto male?.. stai bene?" Me lo sussuri così gentilmente,con quel tono seducente che all'istante protrebbe farmi venire un infarto per quanto lo ami,la tua voce roca,resa così dall'eccitazione,mi giunge melodiosa come un soffio di vento fresco, così puro, così perfetto.."si..non è niente.." ti rispondo baciandoti dolcemente le labbra,per infondergli il coraggio nel continuare,lo so che hai paura di commettere un errore che tu possa farmi male..ma anche se tu amore,dovessi procurarmelo,non ne patirei realmente.. perché l'amore che provo per te è ben più forte.. USAGI-SAN: Ti metti a calcioni su di me e mi baci,non sai quanto amo quando fai così..perdo tutto il mio autocontrollo,anche il tuo solo sfiorarmi,ti straio sotto di me,non staccando neanche un secondo le tue labbra dalle mie,poi ti tolgo la maglietta troppo eccitato per i preliminari,scendo giù morsicandoti il collo,lasciando qualche altro timbro di me, perché tu sei mio.. è tutti lo devono sapere,nessuno ti si deve avvicinare..non sai quanto odio quando quel mangaka,ti si avvicina..al solo pensiero di voglio fare mio subito qui e ora..ma devo stare calmo,non devo perdere del tutto il controllo, poiché non voglio perdermi neanche una goccia del tuo amore,del nostro amore..ti bacio il petto mentre con due dita mi infiltro,nel posto in cui solo io ho l'accesso..prima uno..poi due..ma mente mi accingo a muoverle,dei cristalli preziosi,bellissimi,ma troppo importanti perché escano,scivolano bollenti contro il tuo viso,solcandolo,infrangendosi poi contro il mio petto,confutando ciò che pensavo,sono bollenti,amari..troppo per il mio dolce Misaki..preoccupato smetto ciò che sto facendo domandandoti se stai bene..tu mi rispondi che non è niente..ma io ho paura..mi baci per confondermi le idee..lo sai amore che così perdo il controllo,la mia mente si annebbia,troppo la pura estasi di quel gesto..allora riprendo baciandoti il collo,poi di nuovo le labbra ed infine inizio a penetrarmi lentamente,non voglio farti del male piccolo,ti bacio ancora mentre con più forza entro del tutto in te,tu mugoli sulle mie labbra,ma poi mi mordi il labbro,cosa che mi eccita di più..comincio a muovermi in te..ed in questi momenti che ci fondiamo e diventiamo un tutt'uno,gli ansimi si fanno prepotenti e più profondi lasciandoci senza fiato..tu decidi poi di prendere il controllo..sei troppo eccitato per la mia lentezza..ti metti sopra di me e affondi sempre più forte e veloce..amore così mi mandi in paradiso..devo fare un grande sforzo per non venire all'istante,tiri la testa all'indietro,innarcando la schiena,probabilmente ti ho toccato un punto sensibile..ok ora ho perso il controllo del tutto..ti rimetto sotto di me con un movimento veloce,cosa che ti fa gemere,dato che penetro più in profondità,ti bacio e poi inizio a spingere su quel punto più forte..tu urli quasi,da quel cambiamento,"ah..si oh Dio.." gemi forte,"ti piace eh?" Ti sussuro' all'orecchio,sogghignando alla vista del mio Misaki,che ansima parole che possono sembrare "volgari" ma che a me riempiono il cuore di gioia,fino a pochi anni fa saresti arrosito e avresti rittratato,ma adesso riesci ad esprimere ciò che realmente provi e questo..questo bè è bellissimo..* INSIEME Arrivarono al culmine insieme.."amore tutto bene?" Disse Usagi-san una volta uscito da lui,abbracciandolo guardandolo negli occhi "si.." rispose flebilmente,riprendendo fiato "ti amo.." aggiunse poi,mettendo Misaki sopra di sé,facendolo stendere sopra al suo petto,coprendolo con la sua camicia,che era stata buttata sul pavimento nell'atto,"anch'io.." rispose baciandolo,restarono ad accarezzarsi e darsi dolci baci finché non decisero di farsi una doccia "ti va di farla insieme?" disse mentre Misaki si era messo la camicia dell'uomo perché ben più grande gli arriva alle ginocchia,"..abbiamo un meating tra un po'..non fare cose strane ok?" Disse alzandosi "tranquillo non farò niente.." disse abbracciandolo da dietro,lo prese poi per mano conducendolo al bagno,"vieni piccolo.." disse entrando nel box doccia,si lavarono accarezzandosi con infinita lentezza,baciandosi ma non più di questo,usciti si vestirono di tutto punto,"sei bellissimo amore.." disse Usagi-san incantato dalla dolce visione di Misaki in giacca e cravatta,la giacca ed il pantalone sono neri mentre la camicia bianca con una cravatta verde,risaltando i suoi occhi del medesimo colore,"m-mai quanto te .." sussuro' rosso, Usagi-san indossa anch'esso un completo nero con la cravatta ametista,per riprendere i colori dei suoi occhi,si diedero un casto bacio a stampo e poi si avviarono con la macchina rossa fiammante di Akihiko al meating. Arrivati,entrarono in un enorme palazzo dove all'interno vi erano oggetti di lusso ed un enorme sala,"wow.." sussuro' Misaki spaesato, Usagi-san sorrise "va tutto bene..vieni" disse prendendolo per mano,cosa che lo fece arrossire "Usagi-san c-cosa fai?" Disse fermandosi e togliendo la mano "c-ci sono.." disse rosso distogliendo lo sguardo,sapeva che aver rifiutato quel contatto aveva un po' ferito l'uomo "scusa Misaki hai ragione..." disse come se resosi solo ora conto del suo gesto,a Misaki non dispiaceva quando lo prendeva per mano,infatti avevano preso a farlo anche quando c'era gente mentre passeggiavano insieme,infischiandosene di ciò che pensavano,ma li vi erano molti paparazzi,avrebbe compromesso l'immagine di Usagi-san,"no..scusami..tu..non è che mi vergogno o altro ma..e-ecco non so se è il momento giusto per ..renderci pubblici.." disse rosso alzando lo sguardo, Usagi-san sorrise aveva capito le sue intenzioni,ma Misaki si era comunque preoccupato per lui,"non ti preoccupare..ho capito.." disse regalandogli il sorriso che solo a lui donava,quello che Misaki ama alla follia, infatti gli tremarono le gambe ma resistette dal buttarsi tra le sue braccia e baciarlo con fame,"Usami-sensei!.." una voce alle spalle di Misaki troncò quello stupendo contatto visivo,era una nuova uscita della Murukawa,un nuovo scrittore,"finalmente ho l'onere di incontrarla.." disse con uno sguardo strano,quasi di rivalità,"um..oh..il piacere è mio.." disse cordialmente "oh..chiedo scusa tu saresti il fratellino o qualcosa del genere..?" Domandò riferendosi a Misaki,ma lo guardò con con pizzico di bramosita',cosa che fece irritare parecchio Usagi-san,"eh?.. no mi scusi ..mi chiamo Takahashi Misaki...piacere di conoscerla,lavoro part-time alla Murukawa." Rispose sorridendo,"oh..si ti avevo visto ..non pensavo però che ci lavorassi.. bè Comunque è un onore.." disse prendendogli una mano baciandola sul dorso,facendo arrossire a dir poco Misaki e facendo incazzare invece lo scrittore che guardava la scena senza parole,"bè visto che non siete imparentati ..Usami-san le dispiace se glielo rubo per qualche minuto ? ..mi piacerebbe parlare un po' con te ti dispiace.." finì poi con il rivolgersi a Misaki,"eh? ..si.. c'è v-volevo dire no non mi dispiace.." disse rosso un po' impacciato,"no..invece gli dispiace.." disse Usagi-san intervenendo prendendo Misaki per il polso interrompendo così il loro contatto,"cosa?.. ma non mi sembrava che a Misaki-kun dispiacesse.." disse lui quasi offeso,"U-Usagi-san .. cosa fai?" Disse poi dato che lo scrittore,lo stava trascinando in bagno non rispondendo più alle provocazioni dell'altro,entrato in bagno lo aveva spinto contro le mattonelle e messo poi un braccio sopra la testa di lui ed uno sulla vita avvicinandosi pericolosamente alla sua bocca,"U-Usagi-san..ahi.. m-mi hai fatto male.. c-che ti prende?" Domandò confuso "che stavi facendo Misaki?" Disse sgridandolo, guardandolo negli occhi,"..non vedi che ci stava provando con te?.." ,"b-baka non è vero!?.. lasciami ..mi stai spaventando.." disse cercando di dimenarsi ma Usagi-san lo avevo preso per un polso,"non stagli più vicino.." disse quasi minacciandolo,lasciandolo poi di colpo ed uscendo senza aggiungere altro "U-Usagi-san..mi ha davvero spaventato ma che gli prende?.. non ci stava provando con me ..e anche se fosse .. dubita davvero della mia fedeltà.." pensò mentre si massaggiava il polso rosso,e con le lacrime che premevano per uscire ma che riccacio' indietro, uscì poi anch'esso e la scena che li si paro' davanti lo irritò,"io non posso parlare con nessuno... Ma lui si fa circondate da donne.." pensò quando la marea di gente che li si era affolata attorno "e lui li sorrideva pure?.. bè certo per la sua immagine sarebbe meglio avere al suo fianco una donna... " Pensò rattristandosi," Misaki-kun sei scappato all'improvviso.. Tutto bene?" Domandò Huraka-san,"oh..si ..mi scusi.." disse sorridendo e un po' rosso,cominciarono a parlare un po' e Misaki gli raccontò come venne a conoscere Usagi-san,"ah capisco..quindi sei il fratello del suo migliore amico.... Per caso hai una ragazza Misaki-" aggiunse poi con un pizzico di bramosita',"eh?.. no io.." "non n'è hai una?... " Disse prendendolo per un polso e uscendo poi dalla sala,"scusa per averti preso così,ma volevo parlare un po' in privato.." disse quando giunsero in un corridoio poco illuminato,"c-cosa sta facendo?... I-io c-credo di dover ritornare di la.. m-mi scusi.." disse cercando di passare oltre l'uomo,ma quest'ultimo mise entrambe le braccia affianco al suo viso,appoggiandole contro la parete,"c..cosa?" Soffiò con un filo di voce,"...Misaki... è da molto che ti osservo al lavoro...e molte volte ti ho visto in compagnia di Usami-sensei,ero così geloso...Misaki..mi sono innamorato di te.." disse guardandolo negli occhi,arrossendo un po',"cosa..io..ecco" disse impacciato,"Misaki!!!" Disse Usagi-san spuntando da dietro,"Usagi-san?!" Disse sorpreso "che state facendo?" Disse incazzato nero,"ah.. Usami-sensei.. non mi sembra che stiamo facendo qualcosa di sbagliato .. non state insieme.." rispose girandosi un po',e poi prendendo Misaki per la vita avvicinando i loro corpi,"senti bastardo se non ti allontani subito da il mio Misaki ti spacco la faccia .." disse avvicinandosi prendendolo per il colletto della camicia,facendo così allentare la presa alla sua vita,lasciando che Misaki si allontanasse "tuo? ... Perché non fai decidere a Misaki?" "Um.. stai zitto lui è mio.." .." Usagi-san .. b-basta smettila lascialo.. andiamo.." disse tirandolo per un braccio,lo lasciò andare prendendo poi per un polso Misaki trascinandolo verso la macchina,lo spatte' dentro per poi partire a tutta velocità,"Usagi-san ..vai piano per favore.. perché ti comporti.. ?""Misaki..mi spieghi che cazzo stavi facendo?... Perché non gli hai risposto..a quel punto avresti potuto dire che stavi con me.. perché non lo hai respinto?..se non fossi intervenuto che cosa ti avrebbe fatto?" Disse quasi urlando e accellerando sull'asfalto,"i-io.. gli avrei risposto.. n-non mi hai lasciato il tempo.." rispose un po' rosso,arrivati a casa Usagi-san prese Misaki ed una volta entrato sbatté la porta forte, spaventando Misaki,"n-non è successo niente.. non c'è bisogno.." "cosa?! ..non è successo niente!.. stai zitto Misaki ..hai il coraggio di parlare.. " disse aggredendolo accendendosi una sigaretta, Misaki aveva le lacrime agli occhi, Usagi-san non si era mai comportato così,non lo aveva mai aggredito,".. i-io..non .. s-scusa.."disse sussurando salendo le scale mentre lacrime amare scendevano silenziose ed incessanti, Usagi-san lo seguì ed prima che esso potesse chiudersi dentro la stanza vi entrò con forza facendo cadere Misaki "cosa stai ?!" Disse singhiozzando,mentre tentava di alzarsi,senza rispondere lo prese sbattendolo contro il letto,allentandosi la cravatta e cominciando a spogliarlo con foga, graffiando anche la pelle delicata di Misaki che stava tentando di liberarsi nonostante le lacrime,"l-lasciami.. s-smettila.. Akihiko.. m-mi fai male.." disse dato che una volta che lo spoglio',gli lego' i polsi dietro la schiena,li aveva legati parecchio stretti infatti erano rossi,poi aveva cominciato a baciarlo su tutto il petto e morsicandolo anche,Misaki non riusciva a parlare per il groppo in gola che li si era formato,non voleva,non dopo quello che era successo,"smettila Usagi-san .." era poi riuscito a dire,"non sembrava che ti dipiacesse quando lo faceva lui.." disse guardandolo quasi con odio,uno sguardo che non si era mai visto rivolto,"ma cosa stai dicendo,mi ha appena toccato in vita.." disse con la voce rotta dal pianto, Usagi-san senza più ascoltare le patetiche (secondo lui) scuse di Misaki lo penetrò con forza senza preparazione,senza avvisarlo "ah!!!" Urlò per il dolore,senza aspettare si cominciò a muovere velocemente,"ah..m-mi fai male. .. ti prego basta!!.." disse shinghiozzando più forte,"ah...ti prego Usagi-san..aha.." implorava Misaki per il dolore,poi Usagi-san cambiò posizione girandolo di schiena e aumentando le spinte,Misaki urlava. Quando tutto finì,Misaki era semi conoscente esausto sia mentalmente,sia per il dolore che quell'amplesso gli aveva provocato,vide l'uomo uscire dalla stanza, tentò di alzarsi ma il dolore era forte si tocco il sedere e sentì un liquido denso e caldo scorrerli lungo le gambe,era il suo sangue, ricomincio' a piangere cadendo sul pavimento,lasciando che il lenzuolo che era scivolato si macchiasse,"perché.? C-cosa ho fatto?.. . Io ti amo Usagi-san.. perché mi hai fatto questo.." pensò mentre le lacrime più amare della sua vita,scendevano inesorabili infrangendosi al suolo. La mattina seguente Misaki si svegliò dolorante e con un malditesta terribile, andò in bagno e si lavo' poi scese le scale dove trovò Usagi-san sul divano con una tazza in mano di caffè e l'altra un giornale,"Misaki..finalmente ti sei svegliato.." disse come se non fosse successo nulla,Misaki sussultò cominciava ad avere paura di cosa poteva dire "b-buongiorno.." disse tremando un po',aveva paura di andarli contro,ma le lacrime volevano uscire e così fu,"Misaki?.. stai .?" Domandò come se non sapesse cosa fosse successo,lo abbraccio' da dietro come era solito fare per consolarlo quando c'era qualcosa che non andava ma Misaki si spaventò ed lo spinse candendo "ahi.." soffiò per la botta il sedere li doleva ancora,"Misaki..ma che ti prende.." "m-mi fidavo di te Akihiko .. perché mi hai fatto questo.." disse tremando,aveva realmente abusato di lui,come aveva potuto dopo tutto quello che aveva passato insieme, Usagi-san si riscosse come scottato da una cruda verità "scusami Misaki..non so cosa mi sia preso..ti prego perdonami.." disse poi gettandosi a terra per abbracciarlo,dopo poco anche Misaki si lasciò andare,dopo tutto ama quell'uomo alla follia,"ahikiko ..ti prego non lasciarmi.." sussuro', un'altra volta dopo tutto quello che gli aveva fatto si stava preoccupando per lui,"tu non mi lasciare..ti amo Misaki ... Non lo farò mai più..ti prego perdonami..perdonami" disse sull'orlo delle lacrime,"ti amo ahikiko" *MISAKI : Mi sveglio di soprassalto,era solo un sogno? .. Usagi-san è straiato di fianco a me,siamo ancora straiati sul divano, sospiro e poi ti bacio su una guancia e poi sulle tue labbra sottili,dolci, morbide, "ti amo " ti sussuro,riaccocolandomi sul tuo petto, continuando ad accarezzarti,"amore tutto bene..?" Chiedi poi ancora con gli occhi chiusi,"scusa ti ho svegliato?" Ti domando,alzandomi un po' per vederti meglio in volto,"no amore..come potrei non esserlo,quando mi rubi baci di nascosto.." sorridi mentre finalmente aprì le tue bellissime perle ametista,mi baci sorridendo "ti amo anch'io.." mi dici sulle labbra,mentre io ti abbraccio,ci baciamo più forte,tu mi infili la lingua in bocca,"ti amo ti amo davvero tanto..ti prego non mi lasciare ahikiko" penso mentre un'altra volta facciamo l'amore....