Fanfic su artisti musicali > Rammstein
Ricorda la storia  |      
Autore: AnonymousBashful    12/12/2017    1 recensioni
Questa storia la scrissi parecchio tempo fa, parla di una ragazza molto comune con un'amico molto particolare e famoso. La loro amicizia è molto forte ma senza cadere nell'amore come si potrebbe pensare. Ciò che li ha fatti incontrare è stata la musica e tutto era partito da li. In questo contesto si parlerà di una giornata svoltasi dopo due anni della nascita di tutto.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Richard Kruspe
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Stavo preparando la mia attrezzatura per iniziare a lavorare ai miei spartiti musicali e magari successivamente suonare qualche canzone dei miei gruppi preferiti, quando all'improvviso suonò il camplanello del provvisorio e minuscolo appartamento in cui alloggiavo. Andai ad aprire la porta e fui sorpesa nel vedere chi fosse venuto a trovarmi. Era Richard (si il chitarrista e fondatore della band Rammstein) non ci vedevamo da qualche settimana, di certo non pensavo di rivederlo tanto presto, per via dei suoi impegni musicali. Lo salutai e iniziammo a parlare.

"Allora Lara come va?" Mi chiese, con un sorriso.

"Lo sai, come al solito. Non troppo sovraccarica di impegni, ma comunque sono tanti e soprattuto lo sai che suonare la chitarra mi prende molto tempo. Dato che tu ne passi di tempo al giorno a suonare, ma da una parte ti capisco perfettamente. E tu come stai?" Gli chiesi. Arrossendo un po' per la paura di aver già parlato troppo.

"Un po stanco ma molto meno del solito. Forse perché praticamente quando sto insieme a te mi fai da personal trainer. Cavolo, tu ne hai anche troppe di energie!!" Disse ridendo.

"Ehi, dimentichi che anche io ho dei giorni in cui faccio una fatica matta ad alzarmi dal letto!" Esclamai.

"Immagino. Prima o poi le energie finiscono. Comunque mi spiace ma devo andarmene di già. Ho un sacco di impegni. Mi spiace non poter rimanere di più"

"Non ti preoccupare, tanto non avrei potuto dedicarti molto tempo perché mi stavo mettendo a lavorare ai miei progetti" 

Quindi lo accompagnai alla porta e lo salutai. Mi misi a pensare quando sarei riuscia a restare una giornata intera con lui, ad andare in giro per negozi che vendono merchandaise ghotico, rock ecc.. Mi mancava anche andare fuori a mangiare con insieme, nonostante per me sia solo un'amico, anche percé io ho vent'anni e lui quarantotto. Ma non è questo il punto, sono due anni e mezzo che ci conosciamo e l'ho visto sempre e solo come un'amico. Devo dire che ha un bel carattere: Dolce, premuroso, simpatico e riesce a mettere le persone a loro agio. "Appena ne ha l'occasione mi dice sempre. Sono una persona come tutti gli alri, solo che invece che fare l'impiegato suono in una band". Lavorai ai miei progetti per circa otto ore soltanto, senza contare la pausa pranzo. Si soltanto, perché di solito suono e lavoro di più. Quindi mi preparai per andare in palestra, e quando ci vado mi scateno. Tra flessioni, attrazioni, pesi, esercizi cardio e un po' di lotta sul ring. Si è fatto tardi ed io mi dovevo fare la doccia e volare dai miei amici. Più che amici sono la mia famiglia, oltre che la mia band. Prendendo un taxi arrivai al ristorante dove ci eravamo prefissati di incontrarci. E con mio stupore chi volete che trovo seduto di fianco a dove mi sarei dovuta sedere io!! Il super adorato Riccardone!! Ordinammo, mangiammo e ci divertimmo un sacco quella sera, poi decidemmo di andare a giocare a Bouling. Io però non sono molto esperta del gioco, devo dire che ci divertimmo un sacco comunque. Era molto tardi, così ci salutammo e Richard si offrì di riportarmi a casa.

"Aahhh, casa dolce casa" Dissi entrando.

"Che c'è Lara?? Sei stanca??2 Disse Richard.

"Bene, si sono abbastanza stanca. Ti ringrazio per avermi accompagnata a casa. Perciò ti lascio andare e ti auguro la buonanotte Richy"

"Veramente io pensavo di rimanere a dormire da te. Posso benissimo dormire sul divano, se per te va bene?" Mi chiese con imbarazzo. Penso per il fatto che non mi avesse avvisato prima.

"Va bene, se non sei scomodo, sul divano" Gli risposi cercando di reprimere il sorriso da idiota che mi stava per uscire. 

"Tranquilla. Starò comodo" Mi rassicurò.

Ci demmo la buona nottte e andammo tutte e due a dormire. Io crollai nel giro di cinque minuti e Richard non so. Speravo solo che dormisse comodamente. Mi svegliai in piena notte, per la sete, così andai in cucina a bere. Dovetti passare di fianco al divano, dove lui dormiva e notai il suo fisico muscoloso, bello allenato, quasi sexy. Tra l'altro stava dormendo in mutande, poiché non avevo un pigiama da prestargli. E notai che anche le sue gambe erano abbastanza toste. Però non mi eccitava in senso sessuale, semplicemente era bello guardarlo ma non mi dava emozioni particolari. Bevvi e tornai a letto, dove mi riaddormentai nel giro di pochi istanti.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Rammstein / Vai alla pagina dell'autore: AnonymousBashful