Ciao efp, in realtà non è che mia sia tornata la voglia di scrivere, ma un pochino mi manca il pubblicare. Quindi ho deciso di fare un compromesso per oggi. Inizialmente la mia idea era quella di ampliare le flash scritte con il pack e che trovate QUI, e renderle delle OS come già fatto con altre due, ma vista la mancanza d'ispirazione e il fatto che a questa si potrebbe aggiungere solo la scena rossa, ma se ne può fare a meno, ho deciso di lasciarla intoccata e pubblicarla anche per fare “pubblicità” a scritti migliori di altri autori pubblicati nel link precedente.

Pubblicata originariamente QUI.

La parola suggerita era ACCAPPATOIO.

BENEDETTO SILENZIO

Derek, nonostante il getto della doccia lo avvolgesse, sentì i rapidi passi che si avvicinavano all'entrata del loft, mezzo secondo dopo riconobbe il battito inconfondibile del cuore di Stiles. Lo sapeva che presto o tardi sarebbe arrivato per cercare di convincerlo a parlare con Scott, avrebbe sproloquiato a non finire, tutto per averlo dalla sua parte e costringere l'Alpha a non accettare i gemelli nel branco. Peccato che fosse una battaglia persa, Scott era di fatto al comando, ed era oggi, il suo Alpha, Derek non poteva farci un assoluto niente. Davvero non aveva nessuna voglia di starlo a sentire per ore, quindi decise di agire da bastardo, perché sapeva di poterselo permettere e sopratutto perché era il momento di uscire da quello stallo della loro amicizia/alleanza che doveva assolutamente diventare qualcosa di meglio.

Ignorò il morbido accappatoio nero alla sua destra e con un ghigno saputo si avvolse i fianchi con un asciugamani dalle dimensioni ridicole, che copriva a mala pena qualcosa di dimensioni decisamente mozzafiato. Se nemmeno questo avesse zittito Stiles davvero non sapeva quale shock potesse riuscirci. Prima ancora che il portone si richiudesse, Stiles aveva già iniziato a sparare parole a raffica, quando arrivò al centro della stanza Derek decise di palesare la sua presenza, uscendo dal bagno e piantando lo sguardo sulla faccia di Stiles, che avrebbe smesso di parlare in 3..2..1..

«Ciao, Stiles, dovevi parlarmi?»

«  ....  » 
«Stiles?» il rossore sulle guance del giovane, fece venire l'acquolina in bocca a Derek che non poté resistere oltre dall'avanzare fino a trovarsi ad un soffio dal liceale ed aggiungere; « Mh... Sono quasi venti secondi che non dici una parola, dimmi, se togliessi questa salvietta credi che potrei farti stabilire un record? Così magari avrei finalmente la possibilità di baciare quelle labbra ed impegnarle con qualcosa di meglio. » 
«  ...  » 
«Oh, beh, chi tace acconsente.» 

Tre cose successero in rapida successione. L'asciugamani finì a terra, Stiles rimase senza aria nei polmoni e Derek finalmente andò a prendersi quel bacio che da troppi mesi desiderava.

Note autrice:

Eccola, nulla di eclatante, solo una cosina simpatica, almeno voglio sperare.

Ce ne saranno altre in futuro, non so però se modificate o meno.

Però le voglio eliminare dalla memoria del telefono, quindi piano piano le posto tutte.

Voi continuate a scrivere e leggere Sterek che fa sempre bene. Sopratutto quelle pubblicate dal mio pack!

Bacioni!!!

P.S. Anche se pubblicata da tempo risponderò ad ogni nuova recensione.