sono davanti a casa della non ragazza di Gally con gli altri due pive e la nuova pivellina, non parla molto.
La maggioranza ha scelto divergent. Un classicone insomma. Non mi dispiace dopotutto.
La casa è enorme. Al piano terra c’è la cucina, la sala, un bagno e lo stanzino mentre al piano di sopra ci sono 4 camere da letto e un altro bagno.
N: come mai ci sono quattro stanze?
Rachele e Chuck si guardano come per dirsi qualcosa
R: è quella di mio fratello
M: hai un fratello?
R: si… ma non c’è quasi mai e quindi diventa la camera di Chuck quando i nostri genitori stanno via per lavoro. Sono avvocati dello stesso studio e lavorano in tutta l’America, vi risparmio la domanda
M: hai capito te questo furbetto. Sono arrivate le pizze vado io
la sua sala sembra un cinema. Il divano è enorme e ci stiamo tutti (siamo in sei)
R: merda mi sono dimenticata Diesel. Arrivo, voi iniziate a vedere il film
M: Diesel?
N: non lo so amico
di colpo vedo entrare un cane enorme che mi salta addosso
R: Diesel scendi subito da Minho. Chiedigli scusa
M: da quando hai un cane? Ahahahahah ha capito chi è il più simpatico fin da subito
R: Diesel ti riporto fuori, dai vieni che ti do da mangiare
Newt appena lo ha visto si è spostato e spiaccicato su Thomas con il terrore negli occhi. Stavo per mettermi a ridere quando Rachele è tornata e trovando il buco si è seduta vicino a me
R: scusate di solito non fa così. È l’unico rottweiler che non fa niente se non dormire e mangiare. A quanto pare però Minho gli piace… Newt voi un po’ d’acqua? Non stai per svenire vero?
N: l’ho visto saltare all’improvviso e mi è preso un colpo
Te: sta iniziando il film comunque
il film inizia, la pizza finisce. Facciamo la pausa prima parte. La ragazza in camicia scappa di sopra come una saetta e torna con tre coperte. Diesel ha cercato di seguirmi fino in bagno ma si è fermato davanti alla porta perché ha paura della doccia. Alla fine il film è ripartito con io e Rak sotto una coperta e con il cane sui piedi, Chuck e Teresa con un’altra e i due pive con la terza. Newt e Tommy si sono spostai per avere più spazio e non essere schiacciati al centro.
C: raga sta diluviando
N: e siamo a piedi
R: aspettiamo di vedere se la pioggia smette e se no io qualche letto o divano ce l’ho
T: e per i libri?
M: ci alzeremo prima per tornare a casa
N: chissà come mai non rifiuti l’invito della padrona di casa… ahia
gli tiro una gomitata nelle costole. Per fortuna non lo ha sentito nessuno
io e Newt ci impossessiamo del letto matrimoniale con Thomas che ha la testa in fondo al letto per avere maggior spazio; Chuck è nella sua camera e Teresa nella camera di Rachele. Pensavo che loro due dormissero insieme e invece ho scoperto andando in bagno che lei è sul divano con una coperta e un cuscino piccolissimo. Ci ospita per colpa della pioggia ed è quella che dormirà peggio di tutti. Non oso svegliarla.
La sveglia è suonata prima del solito, noi tre siamo dei cadaveri coi piedi ma ci alziamo, Teresa ci ha lasciato un biglietto dicendo che ha preparato la colazione per tutti ma che è corsa a casa. Lasciamo dormire il piccolo pive e iniziamo a scendere le scale.
M: fate piano. Rachele ha dormito sul divano
N: cosa?
M: me ne sono accorto sta notte andando in bagno. Voi iniziate a fare colazione io la porto un attimo di sopra
T: che cavaliere
N: che romanticone
alla fine siamo arrivati a scuola per tempo tutti, compresi i due dormiglioni.
R: Minho?
M: si? Sono davanti al mio armadietto alla ricerca di una matita o di una penna carica
R: volevo ringraziarti. Mi ha detto Newt che sei stato tu a spostarmi
M: figurati. Già non ci hai fatto andare sotto la pioggia e ci hai fatto dormire comodi. Mi sembrava il minimo
G: di cosa state parlando scusate?
Sbianco
R: ieri sono venuti da me per vedere il film ma ha iniziato a piovere e visto che erano tutti a piedi li ho fatti dormire da me. Sta mattina quando si sono alzati mi hanno preso di peso e mi hanno messa a letto visto che ho dormito sul divano e mi hanno preparato la colazione
G: spero che sia la verità o giuro che vi ammazzo tutti
R: stai calmo. Non ho bisogno di mentirti….. scusalo, non pensavo fosse nelle vicinanze
M: tranquilla, andiamo in classe?
R: andiamo
le lezioni sono noiosissime. Nella pausa pranzo, visto il caldo afoso (difficile immaginarlo dopo il diluvio di sta notte) abbiamo deciso di mangiare in giardino. Sono di nuovo vicino a Rak, sembra che lo facciamo apposta ma almeno da parte mia non è calcolato. Gally esce con la sua compagnia e mi guarda in cagnesco
M: Rak se il tuo tipo mi continua a guardare male giuro che lo appendo
R: non è il mio ragazzo ma se lo fai ti do un bacio
N: come mai sei ancora qui? Forza vai e appendilo
R: vabbè ma raga se volete tutti un bacio basta dirlo eh
come stra cacchio faccio ad appendere Gally? È un bestione che sa tirare pugni a destra e a manca! Mi sento un sacchetto di sploff in confronto. Posso puntare sulla corsa ma non ha molto senso.