... alle sue carezze.
Amava starsene a letto, tutti sapevano della sua costante pigrizia quando si trattava di starsene a letto.
Ma ciò che più amava dello starsene a letto erano le carezze di lui al mattino.
Amava quando dolcemente le accarezzava il viso ed il capelli, usava una delicatezza unica e particolare nonostante la sua apparenza ruvida.
"So che sei sveglia" bisbigliò lui sorprendendola: l'aveva beccata.
Aprì solo uno dei suoi occhi, sorridendogli, per poi nascondersi contro il suo petto.
"Cosa ti va di fare oggi?" le chiese, continuando ad accarezzarle la pelle scoperta delle braccia, lasciandola cadere nuovamente in trance.
"Sakura?" chiese lui, ancora, cercando di richiamare la sua completa attenzione, smettendo per qualche istante di accarezzarle la pelle.
"Cosa?"
"Ti avevo chiesto: cosa ti va di fare oggi?" imbarazzata dal pensiero appena affiorato nella sua mente cercò di nascondere maggiormente il viso livido d'imbarazzo.
"Vorrei rimanere a letto, così" sussurrò appena, sperando non avesse sentito una sola di quelle parole.
"Se questo è il tuo programma, per me va più che bene" ed il cuore di Sakura sfiorò nuovamente la pace.
Buonsalve!
Non ho molto da dire, sono di passaggio proprio.
Spero enormemente che questa raccolta, fino ad ora, vi stia piacendo come a me sta piacendo scriverla.
Ancora non ho un data precisa per le pubblicazioni (probabilmente andrò più a caso che altro) e neanche un numero sicuro di capitoli.
Sto continuando a scriverli, infatti.
Spero possa piacervi anche questo momento.
Vera
Amava starsene a letto, tutti sapevano della sua costante pigrizia quando si trattava di starsene a letto.
Ma ciò che più amava dello starsene a letto erano le carezze di lui al mattino.
Amava quando dolcemente le accarezzava il viso ed il capelli, usava una delicatezza unica e particolare nonostante la sua apparenza ruvida.
"So che sei sveglia" bisbigliò lui sorprendendola: l'aveva beccata.
Aprì solo uno dei suoi occhi, sorridendogli, per poi nascondersi contro il suo petto.
"Cosa ti va di fare oggi?" le chiese, continuando ad accarezzarle la pelle scoperta delle braccia, lasciandola cadere nuovamente in trance.
"Sakura?" chiese lui, ancora, cercando di richiamare la sua completa attenzione, smettendo per qualche istante di accarezzarle la pelle.
"Cosa?"
"Ti avevo chiesto: cosa ti va di fare oggi?" imbarazzata dal pensiero appena affiorato nella sua mente cercò di nascondere maggiormente il viso livido d'imbarazzo.
"Vorrei rimanere a letto, così" sussurrò appena, sperando non avesse sentito una sola di quelle parole.
"Se questo è il tuo programma, per me va più che bene" ed il cuore di Sakura sfiorò nuovamente la pace.
Buonsalve!
Non ho molto da dire, sono di passaggio proprio.
Spero enormemente che questa raccolta, fino ad ora, vi stia piacendo come a me sta piacendo scriverla.
Ancora non ho un data precisa per le pubblicazioni (probabilmente andrò più a caso che altro) e neanche un numero sicuro di capitoli.
Sto continuando a scriverli, infatti.
Spero possa piacervi anche questo momento.
Vera