I giorni sono attentamente vagliati
dalla tua assenza malinconica
come se li avessi chiusi, blindati
in una bolla mnemonica.
Continuo a rivivere gli eventi passati
che scorrono sui miei occhi stanchi
come se fossero proiettati.
Una mano sui miei fianchi.
Uno sguardo che mi incatena
ancora, ma ormai è sbiadito
il mio amore è in cancrena
e il mio animo sfinito.
I giorni sono accuratamente vagliati
dal numero dei dolori
e degli sguardi abbassati,
dal sobbollire di mille rancori.
Continuo a vivere nei ricordi
io,vorrei, ma non li ho cancellati,
perchè cuor e mente non son concordi
e in dispensa ho sentimenti avanzati.
I giorni sono immobili e inadeguati
mentre cerco di riportare indietro
i pensieri che mi sono stati strappati.
Io ti guardo da un muro di vetro.