Un paio di occhi incredibilmente chiari catturarono il suo sguardo.
“Si, io lo spezzatino e il nostro ragazzone qui, che apparentemente è a dieta, l’insalata di patate.” Disse l’altro uomo seduto al tavolo, ridendo, ma Taye non riusciva a staccarsi dal colore degli occhi del ragazzo moro.
Lui si schiarì la gola, distogliendo lo sguardo solo un attimo. “Ma non sappiamo cosa prendere per dessert.” Non era decisamente solo un ragazzo, la sua voce pareva provenire da una caverna.
“Siamo indecisi tra meringa e torta al cioccolato.” L’altro, che lei finalmente guardò, era altrettanto attraente. Un sorriso splendente era poggiato su una mascella squadrata, anche i suoi occhi erano chiari ma di un azzurro limpido. La testa bionda perfettamente pettinata all’indietro.
La voce profonda si intromise. “Tu sei indeciso, a me piacerebbe un consiglio spassionato.”
“Le opzioni più popolari sono la meringa e il Plumcake, con crema di zuppa inglese sopra.” Recitò lei a memoria, cercando di non sembrare strana
“E meringa sará.” Il biondo chiuse il menu porgendoglielo.
Anche il moro le diede il menu. “Invece, tu cosa mi suggeriresti?”
Non era sicura di essere in grado di rispondere qualcosa di sensato neanche se la sua vita ne dipendesse.
“... Gli scones?”
Le labbra di lui, fino a quel momento imbronciate si incurvarono leggermente. “Va bene, e scones siano.”
Taye annuì, non fidandosi della propria voce e camminò via.
Mentre si allontanava però sentì: “Piantala di provarci con tutte.”
Lei fece finta di non vedere un ospite che la chiamava, si sentiva stupida e infantile. Voleva solo nascondersi. Non era nata ieri per comportarsi a quel modo.
... to be continued ...