Ero stanco morto.
Dopo aver fatto quasi cento persone a pranzo, mi apprestavo a prepararmi per il servizio della sera.
Era metà novembre.
Non smetteva di piovere e il freddo faceva cornice a quel panorama di foglie cadute.
Sembrava una serata come le altre.
Aspettare che arrivassero persone.
Ma quando vidi entrare lei, non avrei immaginato che mi avrebbe per sempre scombussolato la vita.