17/06/2018
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Entrarono nel bosco, sentivano il profumo delle foglie bagnate dalla brezza mattiniera. Pochi passi avanti trovarono uno scoiattolo, nella sua tana, a sgranocchiare delle nocciole.
I due si guardarono intorno, il bosco era deserto: alberi spogli e secolari, tutti gli animali erano nascosti nelle loro tane e per terra vi era un tappeto di foglie di tanti colori diversi: verdi, gialle, rossicce, marroni.
Continuarono ad andare avanti, faceva sempre più freddo, anche l'armonico cinguettio degli uccellini è di volta in volta più debole e stonato.
Camminavano in silenzio fino a quando in lontananza non si intravide una piccola baita.
La baita è sostanzialmente un cottage a due piani, interamente in legno. Il piano terra ha una terrazza, che è parzialmente sospesa su una scarpata.
Era una fortuna essere l'erede di Mitsumasa Kido e possedere numerose proprietà.
In precedenza aveva ordinato di far trovare la baita in ordine e fu cosi: Saori e il suo ospite trovarono il cammino accesso e un piacevole calore li avvolse.
Si sedettero vicino al fuoco soli, senza nessuno che li avrebbe disturbati.
-Seiya, come va la ferita al braccio? Ti fa ancora male?-
-No, ora va molto meglio, grazie-
Saori, si avvicinò sempre di più a Seiya e appoggiò la testa sulla sua spalla, mentre Seiya l'avrebbe voluta travolgere di baci, ma non voleva essere troppo avventato.
-Seiya-
Cercò di stare calmo ma quando senti chiamarsi per nome non resistette oltre. Le cinse la schiena con le braccia e si chinò a baciarla.
Saori rispose al bacio. Impacciata…. In fondo era il suo primo vero bacio donato al ragazzo di cui era innamorata.
Era cominciato esitante, dolce, tenero, quasi giocoso… ma dopo pochi minuti la passione ebbe il sopravvento.
Saori pensava non fosse possibile provare emozioni più forti di quelle che stava sperimentando, ma quando sentì le mani di Seiya accarezzare il suo corpo, capì che non era cosi: Esistevano emozioni ancora più intense e profonde.
Lui le stava baciando il collo, mentre con le mani si avvicinò al seno e un brivido lungo la schiena pervase la giovane.
Nonostante Saori, indossate, il suo bellissimo vestito, percepiva tutte le emozioni che in quel momento Seiya le stava regalando.
Il ragazzo stava toccando il suo corpo, ma anche lei prese ad accarezzargli il petto e le spalle.
Seiya, cominciò ad aiutare Saori a disfarsi del vestito.
Esitante, la giovane ereditiera, infilò una mano nell’apertura della camicia di Seiya, che sospirò soddisfatto.
-Sei bellissima Saori-
Poco dopo il giovane la prese per la vita e la tirò a sé. Poco dopo Saori sentì ancora una volta le labbra di Seiya sulle sue, ma sentì la pelle nuda di lui contro la sua: le sue carezze, dolci e ipnotiche, erano molto eccitanti.
Le sue mani grandi e calde sui fianchi, ma sopratutto sul seno, erano qualcosa di indescrivibile per Saori.
La legna nel cammino scoppiettava e ardeva come i loro corpi intrisi di passione.
In quel momento il mondo fuori non esisteva e quella baita era divenuta il rifugio perfetto dove poter consumare il loro amore.
Saori aveva gli occhi chiusi e si godeva le carezze e i baci del suo compagno.
Sentì la bocca di Seiya avvicinarsi al capezzolo e aprì immediatamente gli occhi e si morse il labbro, mentre un’ondata di piacere partì dal suo ventre e si propagò in tutto il corpo.
In quel momento lui aveva il comando e dolcemente prese a succhiare il capezzolo e giocarci con la lingua, mentre lei era completamente prigioniera di quel momento e di quelle sensazioni uniche.
-Saori...-
Mormorò con tono gentile Seiya, che la strinse forte tra le sue braccia, mentre Saori sorrise nel pensare che l'amore potesse essere cosi bello e si sentiva protetta tra le braccia forti del suo Seiya.
La giovane si mosse nel suo abbraccio e si trovò sopra di lui: Cominciò ad accarezzargli i capelli, piano, con una lentezza quasi esasperante, per poi scendere al viso.
Prese prima a mordergli le labbra, per poi ad accarezzargli le labbra con un dito, voleva sapere che effetto facesse sentirle sotto le sue dita.
Il cuore di Seiya battere con forza, quando le mani di lei cominciarono a baciare il suo petto in modo sensuale: In quel momento Saori, provò una sensazione di vittoria, nel vedere il suo Seiya, completamente abbandonato a lei e in quel preciso momento prese più coraggio.
Portò le mani all’allacciatura dei calzoni di Seiya e li slacciò quel tanto che bastava a permetterle di infilarvi la mano.
Per lei era la prima volta, ma si sentiva bene anche perché si trovava in una condizione in cui dominava.
-Ti prego Saori, non smettere-
Vedeva l'espressione eccitata di Seiya e doveva ammettere che piaceva molto anche lei.
Erano in balia delle loro emozioni e Saori, che aveva preso più fiducia per quella situazione e giocava con Seiya che provava sempre più piacere.
Non c’era fretta, avevano tutto il tempo, mancava ancora tempo all’alba e si potevano permettere di fare quello che volevano, senza nessuno che richiedesse la loro presenza, senza questioni urgenti.
Erano soli e ne approfittarono.
E dolcemente si spinse in lei, che lo accolse e lo circondò con il suo nuovo calore.
I loro corpi erano uniti in quell'unione fino a a sfinirsi l’un l’altra, fino ad abbandonarsi alle sensazioni, dolci e violente fino alla fine del loro rapporto.
I due dopo aver raggiunto l'orgasmo si addormentarono l’una tra le braccia dell’altro.
Note Autrice: Devo ammettere che è stata dura...Non amo questa coppia, ma in qualche modo sono riuscita a scrivere su di loro anche perché mi ero promessa di provarci con tutto che non sopporto Saori e Seiya.
Ho cercato di vedere Saori come una persona normale e non come Athena.
Note Autrice: Devo ammettere che è stata dura...Non amo questa coppia, ma in qualche modo sono riuscita a scrivere su di loro anche perché mi ero promessa di provarci con tutto che non sopporto Saori e Seiya.
Ho cercato di vedere Saori come una persona normale e non come Athena.
Immagine:https://antares-alkimista.deviantart.com/art/Seiya-x-saori-707496758