Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Ricorda la storia  |      
Autore: BluAvis    13/07/2018    2 recensioni
L’Avanguardia della Lega Villain ha il compito di rapire Katsuki Bakugou durate il Ritiro nei Boschi delle matricole U. A. L’operazione viene ostacolata dai professionisti e degli stessi studenti, che ingaggiano battaglia. Mr. Compress trasforma sia Bakugou che Tokoyami in biglie, ma, al momento della fuga, gli interventi di Midoriya, Todoroki e Shoji riescono a trarre in salvo uno solo dei due compagni. Così, mentre Kacchan sfugge alle grinfie della Lega, il povero Tokoyami viene risucchiato dal Warp di Kurogiri.
-BluAvis
Genere: Azione, Introspettivo, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Fumikage Tokoyami
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

L'Oscurità che ho Dentro
My Hero Academia

Ogni suo singolo muscolo era bloccato dai più vari attrezzi di sottomissione. Le braccia erano bloccate da delle manette in acciaio, le caviglie legate ai piedi della sedia, il becco corvino immobilizzato dal nodo di una corda, gli occhi coperti da una spessa benda di panno. Aveva ripreso da poco conoscenza, quando riconobbe la voce dei propri rapitori.
- Non dovevamo prendere lui. Il nostro obbiettivo era Katsuki Bakugou.
- Non ricordi, Dabi? Avevo catturato entrambi.
- Sì!!! Ma poi te ne sei fatto scappare uno! Sei un incompetente! Professionista!
- Sta’ zitto, Twice, il nostro ospite si è svegliato.
- Assolutamente no!!! D’accordo!!!
Finalmente le palpebre non dovettero più soffrire la forte pressione delle bende, le quali si adagiarono a terra, permettendo a Tokoyami di guardare in faccia i villain.
 
Si trovava all’interno di una sorta di bar, uno di quei locali usati dalla malavita per trattare affari loschi all’insaputa della giustizia. Sebbene non ne conoscesse alcuni, aveva sentito parlare di tutti gli individui lì presenti. Quelli in fondo, rimasti in disparte, erano Spinner e Magne; i due che probabilmente avrebbero condotto l’interrogatorio erano Dabi e Twice; seduti ad un tavolo vi erano poi Mr. Compress, il suo rapitore, e la serial killer liceale, Himiko Toga; infine, ovviamente, non potevano mancare i “capoccia” dell’operazione, il Warp Kurogiri e il leader Shigaraki Tomura. Quest’ultimo spense il televisore a muro, nel quale era stata trasmessa la conferenza stampa dei docenti U. A.
- Meraviglioso… Meraviglioso! La società fondata sugli eroi che incomincia a dubitare degli eroi stessi… non è fantastico, Tokoyami-san?
Il criminale scoppiò in una risata isterica, ovattata dalla disgustosa mano che gli celasse il viso. Si avvicinò al giovane e afferrò la corda che gli cingeva il becco, la quale si sgretolò al tocco. Tokoyami fu in grado di ringhiare le sue parole.
- Non riuscirete mai nel vostri intento, malvagi esseri.
Doveva tenerli impegnati il più possibile, magari sarebbe riuscito a scoprire una parte del loro piano. Richiamare Dark Shadow non sarebbe stata una buona idea, perché inferiori di numero. Si limitò a prendere tempo.
- Ma come parli bene, Fumi-chan!
Squittì Toga dal tavolo. Per tutto il tempo era rimasta con lo sguardo assente, intenta a fissare, senza vederlo, il caminetto in fondo alla sala. Qualcosa, nel prigioniero, sembrava aver attirato la sua attenzione.
- A me piacciono tanto i musoni di poche parole, perché mi diverto a farli urlare quando li tagliuzzo! Vuoi essere mio amico, Fumi-chan? Posso tagliuzzarti?
- Ora finiscila di blaterare, psicopatica.
L’uomo alto, con il corpo pieno di cuciture, lanciò un cupo sguardo diffidente alla liceale esaltata. Poi si rivolse direttamente a Tokoyami, illuminando la propria mano destra con fiamme azzurre, in segno di minaccia.
- Non esiteremo a torturarti, se farai resistenza.
- Accomodatevi, non riuscirete ad estorcermi alcuna informazione.
- Su, su, calmatevi un po’ tutti.
Shigaraki si frappose tra l’interrogato e l’interrogatore, tendendo un braccio in avanti per fermare quest’ultimo.
- Penso che entrambi stiate fraintendendo il motivo per cui siamo riuniti oggi.
Si voltò verso Tokoyami.
- Hai sentito quanto detto in televisione, no? Non riesci a vedere, come me, la realtà dei fatti? La putrida società contemporanea è come una mocciosa viziata dai genitori. Più questi le offrano il dito, più lei si tira il braccio!
- Dove vuoi andare a parare?
- Voglio che tu capisca quanto questo mondo fondato sulla giustizia sia ingiusto. Voglio che tu capisca perché intendo distruggerlo, per poi rifondarlo. Voglio che tu capisca quanto possa essere fondamentale, per la nostra causa, il tuo aiuto.
Il ragazzo sbarrò gli occhi, sorpreso ed inorridito. Stavano davvero cercando di convincerlo ad intraprendere la loro crociata, andando contro tutti i principi con i quali era stato cresciuto e per i quali aveva intenzione di combattere? Sebbene il momento fosse critico, non esitò a ridere sprezzante.
- State solo perdendo tempo. Non infoltirò mai i vostri ranghi.
Silenzio. Un breve, impercettibile silenzio. Poi, quella risata. Una lunga, squillante risata capace di congelare il sangue.
Shigaraki rideva, rideva, come se non ci fosse niente, in quel momento, che potesse fargli più ridere. I suoi occhi iniettati di sangue spiccavano tra le dita della mano organica, le spalle si alzavano e si abbassavano ad intervalli sempre più stretti, mentre le sue risa saturavano l’aria del locale, privandola d’ossigeno. Dopo alcuni sospiri, l’uomo ritrovò la calma perduta.
- Credevi stessi parlando con te, Tokoyami-san?
Il suo indice, con fare teatrale, puntava dritta al petto del prigioniero.
- Tu non mi interessi, caro il mio retto studente. Sei troppo ingenuo, troppo contaminato da questa nociva concezione di eroe, che infesta questo dannato mondo. No… no, no…. Tu sei solo il contenitore di ciò che mi serve davvero…
L’intera sala venne lentamente ricoperta da un denso fumo nero. Tokoyami aveva già visto quel fenomeno alla USJ, durante il primo assalto della Lega alla U. A. Si trattava del Quirk di Kurogiri, in grado di teletrasportare qualsiasi cosa o persona entrasse a contato con il suo Warp.

Mentre la nube oscura lo avvolgeva, soffocandolo, il ragazzo riuscì a sentire le ultime parole di Shiragaki.
- Voglio il mostro che hai scatenato quella notte, nei boschi, abbattendo uno dei miei sottoposti con un colpo solo. Se riuscissimo a fargli prendere il sopravvento su te, potremo usarla a nostro vantaggio…
Tutto si fece nero, Tokoyami perse i sensi.
 
- Quando cala l’oscurità, la creatura diventa più forte, difficile da controllare.
“Fammi uscire… fammi uscire…”
- Calmati, Dark Shadow!
“Voglio uscire… voglio far mia questa oscurità… distruggere…”
- Finché sarai dentro di me, non te lo permetterò!
“Sono stanco di questa prigionia… quell’uomo ha ragione, tu sei solo un contenitore… reclamo la mia libertà…”
- Non resisto…
“Finalmente, dopo quindici anni passati a marcire in questo corpo mortale, potrò riavere la mia forma!”
- Aspett…
“Dominerò la notte, polverizzerò il sole stesso! Aiuterò quegli stolti ad ottenere l’anarchia che cercano. Poi, mi sbarazzerò anche di loro. Nessuno mi fermerà!”
- …
“Quanto riguarda te, contenitore, risucchierò la tua coscienza, sarai solo una cellula inattiva all’interno del mio corpo. Smetterai di esistere!”
 
Erano tutti spaventati. I suoi genitori lo guardavano sempre con timore. Era stato il primo della sua famiglia ad ereditare una forma così potente di quel Quirk. Gli altri rami dell’albero Tokoyami riuscivano a manipolare le ombre, risucchiare la luce, favorire la notte, ma lui era l’unico a vivere in simbiosi con una creatura autonoma, dotata di intelligenza propria. Dopo anni di incidenti e ferite, era riuscito ad addomesticarla, sfruttandola a suo favore. Era entrato ala U. A. per diventare un eroe, per fare del bene, così che un giorno le persone potessero guardare quella sua oscurità e trarre sollievo da quella vista. Durante il festival sportivo si era guadagnato le lodi e i complimenti di compagni e docenti. Era stato contattato da centinaia di agenzie per lo stage. Per un momento, credeva veramente di poter condurre la via della rettitudine. Quando calava l’oscurità, però, il suo vero essere prendeva le redini. Rabbia, collera e ira si mescolavano a quel senso di impotenza verso la forza delle ombre. Una totale incapacità. Sarebbe finita così? Avrebbe perso ogni contatto con la vita? Il suo Quirk sarebbe stato usato per scopi malvagi, proprio quello che voleva evitare?
 
- No…
“Non sei ancora sparito?!”
- Non te lo lascerò fare…
“Sbrigati a morire!!!”
- Io diventerò un eroe. Spazzerò via le tenebre che opprimono gli innocenti. Per farlo, però, dovrò prima diradare le ombre che opprimono il mio animo.
“Senza di me non sei niente! Sono io la tua forza! Tu sei solo un contenitore!”
- Con la luce della mia determinazione, spazzerò via l’oscurità che ho dentro!
“Non te lo permetterò…”
 
                                 .............DETROIT…………
                                                                                                     …………….. SMAAAAAAAAAAAAAAASH.......................
 
Tokoyami rinvenne dalla trance, in preda a forti spasmi, inondato da sudore freddo. Era come se fosse scoppiata una bomba all’interno della stanza. Tutti i villain erano stati immobilizzati da dei tronchi d’albero, attorcigliati nei loro corpi come corde. Davanti ai suoi occhi si ergeva una figura maestosa. Un uomo muscoloso, dalla bionda chioma, gli rivolse un grande sorriso.
- Niente paura, giovane Tokoyami, perché adesso ci sono qui io!

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Grazie per aver letto fino alla fine! Spero sia stato di vostro gradimento. Mi sono divertito molto in queste prime settimane su EFP. Non ho intenzione di allontanarmi tanto presto da questo fandom, anzi, voglio provare a far nascere nuovi “progetti” sempre su questa linea. Da oggi, giorno 13/7/18, seguirà un breve periodo di inattività causa impegni universitari. A partire da giorno 22/7/18 mi rimetterò in gioco con una nuova idea ed energie rinnovate. Detto questo, vi auguro buon proseguimento.
E ricordate tutti: PLUS ULTRA !!!!
                                                                                                                                                                       - BluAvis
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: BluAvis