Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Ricorda la storia  |      
Autore: BluAvis    16/07/2018    4 recensioni
La notizia si sparge per tutto il dormitorio della 1°A.
- Ragazzi, venite! Scrivono delle fanfiction su di noi!
- Come?! Fammi leggere, fammi leggere!
I ragazzi della U. A. commentano le storie loro dedicate dalla community di Efp!
Una One Shot scritta non solo per i lettori, ma anche per gli autori di questo fandom. Non vi sono allusioni a specifiche opere presenti sulla piattaforma, mi sono semplicemente divertito ad immaginare come gli aspiranti eroi avrebbero reagito alle varie ship da noi qui proposte.
-BluAvis
Genere: Comico, Commedia, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Izuku Midoriya, Katsuki Bakugou, Kirishima Eijirou, Shouto Todoroki, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Gli Eroi Scoprono EFP !!!
My Hero Academia

 
Asui fissava il computer con la solita espressione indecifrabile, Ashido richiamava a gran voce l’attenzione di tutti.
- Ragazzi, venite! Scrivono delle fanfiction su di noi!!!
Il resto della classe, fino a quel momento sparso per la Sala Comune del Dormitorio, accorse trepidante. In un attimo, si creò un folto capannello intorno al tavolo.
- Che intendi, Mina-chan?
Chiese Uraraka, curiosando lo schermo del portatile. La ragazza dai grandi occhi neri si schiarì con fierezza la voce.
- Io e Tsuyu-chan abbiamo scoperto questo sito internet molto interessante. È una piattaforma sulla quale la gente pubblica storie di propria ideazione. Abbiamo dato un’occhiata e abbiamo trovato un’intera sezione dedicata a noi della U. A. Non è fantastico? Siamo famosi!
 
La calca si strinse ancora di più intorno al computer. La massa chiese ad Asui, la quale deteneva il controllo del mouse, di scrollare velocemente la pagina.
- Uuuuuuh! Il tema sentimentale riscuote parecchio successo tra gli utenti. Guardate, sono in molti a scrivere circa le coppie che potrebbero crearsi all’interno della nostra classe!
- Ma è inaccettabile!
L’irreprensibile Iida scattò sull’attenti, piegando e stendendo il braccio destro ad intervalli strettissimi.
- Abbiamo solo quindici anni! Siamo ragazzi impegnati a dare il massimo per diventare eroi professionisti, in modo da offrire il nostro contributo alla società in quanto guide responsab…
- Dacci un taglio, rappresentante.
Kaminari zittì il ragazzo occhialuto con superficialità, spintonando la folla per assumere il comando del pc.
- Puoi stare tranquillo, comunque. Sono davvero in pochi a scrivere sulle tue possibili conquiste amorose. Per lo più, hai il ruolo di comparsa comica. Ad esempio qui, qui e qui. Vedi? Si concentrano un po’ tutti su quel tuo atteggiamento da vigile ambulante.
Il povero Iida si allontanò dal tavolo, depresso ed incapace di controbattere.
 
Kaminari, quindi, prese l’iniziativa. Gli occhi saettavano tra i vari titoli, più rapidi delle sue stesse scariche elettriche. Nel contempo mormorava, più rivolto a se stesso che a qualcuno in particolare.
- Sono sicuro che quasi tutte le storie parlino di me. Chissà con quale pollastrella me la spasso? Forse quella carina della B, con i lunghi cappelli verdi…
- A dire il vero, non sei molto richiesto, Kaminari.
Fece notare Asui con la solita schiettezza.
- Le storie nelle quali sei il protagonista si contano sulle dita di una mano. Però ti accostano tutte a Kyoka-chan.
- CHE COOOOOSA???!!!
Jiro, rimasta indifferente fino a quel momento, ebbe un sussulto. Le gote della ragazza si infiammarono, facendola diventare paonazza in viso.
- Lo a-a-accostano a m-me?! E c-che vuol d-dire?
Kaminari si limitò a borbottare qualche frase sconnessa.
- Non vedo cosa ci sia di male…
L’eroina uditiva gli ficcò entrambi i lobo-jack negli occhi.
- Non ho capito… stavi dicendo?
- AHI AHI NIENTE! Non stavo dicendo niente! Ti prego, tirali fuori!!!
 
Il mouse volò dalla mano del martoriato ed atterrò sul palmo di Todoroki.
- Mmmh il mio personaggio è collocato in una sorta di limbo. In molte storie è assuefatto da Midoriya, in altrettante da Bakugou. Le opinioni sono ben divise.
Tutti si meravigliarono della razionalità con la quale Todoroki analizzasse la propria posizione all’interno del fandom, nonostante numerose delle idee lì proposte presentassero palcoscenici alquanto piccanti. A pochi centimetri dal ragazzo, Yaoyorozu si era irrigidita. Teneva le gambe serrate, con le ginocchia contigue. Entrambe le mani strette a pugno sulle cosce. Era come se tremasse, borbottava sommessa, in preda ad una crisi.
- Non c-ci sono s-solo quelle… in alcune… anche se p-poche… n-noi…
 
Quasi nessuno notò la piccola figura accartocciata dietro il divano. Un ometto minuscolo, steso a terra con le ginocchia al petto, come un neonato infreddolito.
- Ehi, Mineta, che hai?
- Neanche lì… neanche lì… NON BATTO CHIODO NEANCHE LÌ!!!
 
Non era l’unico ad essere rimasto deluso dalle tematiche maggiormente affrontate nelle fanfiction. Ognuno, ovviamente, reagiva a modo suo. L’umile Aoyama, per esempio, sventolava la mano con fare lezioso.
- Oh mon dieu! Quelle storie non sono abbastanza brillanti. Volete sapere perché? Perché non ci sono io come protagonista! Probabilmente gli autori non si rendono conto del mio infinito potenziale. Raddoppierebbero lo share solamente citando il mio nome!
Il gruppo finse di non sentirlo, un po’ come sempre.
 
Una graziosa maglietta turchese svolazzava febbrilmente intorno ad Ojiro.
- Guarda, Ojiro-kun! Guarda quella storia, quella intitolata “Impossible Polaroid”. Un certo BluAvis ha scritto una fanfiction su noi due! Sei contento? Eh? EH?
Il ragazzo dalla lunga coda si passò un mano sulla faccia, a disagio.
- Si è appena fatto pubblicità da solo… non ci posso credere…
 
Gente come Sero, Kouda, Satou e Shoji si fissavano tra loro, rassegnati alla bruciante evidenza. Cercarono di non abbattersi, prendendola con filosofia.
- Siamo in molti, penso sia inevitabile. È normale che qualcuno venga ignorato, no?
- Anche nella storia originale, in effetti.
- Certo che fa male comunque…
- Beh, ragazzi, c’è qualcuno messo peggio.
Sero indicò con il pollice dietro le proprie spalle. Uno studente in particolare era impegnato a reprimere una sempre più pressante furia.
 
Dai suoi polpastrelli scoppiettavano minacciose scintille, ogni muscolo del corpo era contratto per il fremito causato dal nervoso, gli occhi erano così strabuzzati da rendere invisibili le iridi, lasciando solo un paio di crepati, pulsanti globi bianchi.
- Perché…
Nonostante fosse un sussurro, Katsuki Bakugou zittì l’intero dormitorio.
- Spiegatemi… perché… mi fanno fare… quelle cose… con… lui…
Le parole erano smorzate dall’ira, ma tutti i presenti capirono a cosa si stesse riferendo l’impulsivo compagno. La spina dorsale di Midoriya fu percossa da numerosi brividi premonitori. Uraraka bofonchiò, gonfiando le guance.
- Qualcosa su me e Deku-kun c’è, ma in confronto alle sue sono niente…
Kirishima cercò di calmare gli animi, provando ad alleggerire il problema.
- Dai, Bakugou, sono solo storie! Pensa che ce ne sono anche su noi due.
- Cosa?! Io e capelli di merda?! E perché mai? LI AMMAZZO TUTTI, 'STI AUTORI DEL CAZZO!!!
- Eh eh forse pensano che il mio Quirk d’indurimento sia il solo a poter resistere al tuo… impeto esplosivo!
Il ragazzo dalla capigliatura scarlatta suscitò delle risate generali, stendendo i nervi. In pochi notarono come, in effetti, non avesse comunque smentito apertamente la teoria.
 
Bakugou non voleva saperne di calmarsi. Si alzò dal divano e afferrò Midoriya per il colletto della camicia, il quale cominciò leggermente a fumare. Le sue mani erano ancora in preda alle multiple detonazioni del sudore simile a glicerina.
- Ohi, nerd di merda… non farti venire strane idee. La prossima volta che ti metterò le mani addosso, sarà solo per menarti a sangue, ci siamo capiti?
- Aspetta, Kacchan!
Midoriya voleva evitare un conflitto aperto, così tentò di sedare la bestia.
- Penso tu stia f-fraintendendo l’intenzione degli autori! Prova a vederla da questo punto di vista: in qualche modo, siamo una fonte d’ispirazione per delle persone che, per quanto possa sembrare strano, ci vogliono bene! Facciamo provar loro emozioni e stimoliamo la loro creatività, non penso sia giusto soffocarla. Solo perché alcune versioni non siano… ehm… “canoniche”… non vuol dire che si meritino delle critiche così pesanti, né delle minacce di morte.
- Deku-kun ha ragione!
Si intromise Uraraka.
- Ognuno di noi prova o proverà qualcosa per qualcuno, ma questo non vuol dire che le persone non abbiano il diritto di esprimere il proprio pensiero. Insomma, osserva queste storie. Sono piene di idee tutte diverse, sono fantastiche!
- Sì, ma a me non fanno mai battere chiodo…
- Sta’ zitto, Mineta! Sto cercando di dire qualcosa di serio!
- È vero, kero.
Anche Asui esplicò la sua opinione.
- Sembra incredibile, ma siamo in grado di regalare un sorriso a questa gente. Loro ci stanno semplicemente restituendo il favore. Non vedi quanta passione mettono in questi scritti? Non ti senti felice?
Per la prima volta nella sua vita, Bakugou non seppe rispondere a tono. Fissò Midoriya per qualche altro istante, carico d’odio, poi mollò la presa. In segno di totale resa, girò i tacchi e salì le scale, verso la propria camera.
- Fate come volete.
I compagni osservarono la sua uscita di scena, sentendo di capirlo un po’ più a fondo.
- Bene, ragazzi! Che ne dite, ne leggiamo qualcuna? Sono curiosissima!
Ashido si impadronì del portatile, cominciando a cliccare su diversi titoli.
 
- Sì, sì, dai! Voglio vedere fino a che punto si sono spinti!
- Ci sono anche scene di combattimento? Chissà come mi ritraggono le fan.
- Ehi guarda, Mineta! In questa scopi!
- DOVE?! DOVE?! DOVE?!
- Scherzavo, non ti calcola nessuno.
- Ti odio, Kaminari…
- Fate leggere anche a me!

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Grazie per aver letto fino alla fine! Questo è stato veramente un fuori programma. Gli esami universitari incombono e lo studio resta la priorità, ma quando viene un’idea non la si deve sopprimere, soprattutto quando giunge così all’improvviso. Consideratelo una sorta di episodio OAV/OVA della mia carrellata di One Shot su My Hero Academia. Ritornerò a breve (22/7/18) per pubblicare il mio prossimo lavoro. Sarà una storia a capitoli, quindi voglio metterci tutto me stesso, libero dallo stress dello studio. Detto questo, vi auguro un buon proseguimento.
E ricordate tutti: PLUS ULTRA!
                                                                                                                                                                                  - BluAvis
 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: BluAvis