Tutti sanno com'è un luogo dopo una tempesta, un luogo pieno di pozzanghere impegnate a riflettere un nuovo cielo, uno più cristallino, l'odore di pioggia che irrompe con prepotenza in ogni dove, e infine quel dolce suono lasciato dalle gocce che cadono dagli alberi.
Tutto ciò prende il nome di 'dopo la tempesta', ma quello che in realtà nessuno sa, è ciò che si nasconde all'interno, ciò che avviene durante una tampesta.
Soprattutto degli adii che può nascondere, delle lacrime che può camuffare, e dei versi strozzati che può mutare.
Durante la tempesta, è il miglior momento per poter urlare.
Urlare a quella ragazza che tanto ami di continuare a vivere, urlarle che non deve mollare e lottare con tutte le sue forze per vincere la sua malattia, e infine poter piangere, perché sai, lo sai che non andrà tutto bene, sai che la tempesta non è l'unica cosa che finirà.
Ma in tanto continui ad urlare, con la pioggia, che ormai, ha già baciato le tue lacrime.