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Autore: AryaDream    31/07/2018    4 recensioni
Urlò l'ultima parola, alzandosi velocemente per poi portare l'avambraccio destro sul volto, scoppiando in lacrime.
Genere: Generale, Malinconico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gemini Saga, Sagittarius Aiolos
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era notte fonda ad Atene e la pioggia scendeva senza sosta.
Aiolos la osservava in silenzio ascoltandone il rumore.. Non riusciva a dormire e si alzò, stropicciandosi la chioma per poi sospirare rumorosamente.
In quel momento, delle grida sinistre si udirono riecheggiare nell'aria, sgranò gli occhi appena realizzò la provenienza da dove esse giungevano.*
- La casa di Gemini.. -
Sussurrò quelle parole e restò immobile per capire se vi fosse altro da ascoltare.. Non rimase molto ad attendere, voleva capire cosa stava accadendo così si diresse, correndo, alla terza casa dello zodiaco.
Una volta giunto, vi trovò il cavaliere custode accasciato a terra accanto alla colonna del tempio lo vedeva in difficoltà e completamente sudato.
Lo stupore si disegnò nel volto di Aiolos il quale decise di avvicinarsi al suo compagno per comprendere cosa fosse accaduto.
- Saga..?
Che cosa fai lì a terra e tutto sudato?
È accaduto qualcosa? -
Domandò al suo parigrado che in quel momento sembrava aver ripreso i sensi. Saga, con fare turbato, alzò il capo e rivolse lo sguardo ad Aiolos. Aveva il volto completamente sconvolto, si guardò intorno cercando di riassumere un comportamento normale e rispose alla domanda. 
- Non è accaduto nulla, è stato solo un sogno.. va tutto bene. -
Proferiva quelle parole con tremolio nella sua voce.
Aiolos sospirò, aveva capito che qualcosa turbava il suo amico così si avvicinò ancora di più sedendosi per terra accanto a lui.
Il rumore della pioggia accompagnava il loro silenzio in quel momento e l'aria fresca scompigliava i loro capelli.
Il ragazzo guardò il suo amico e gli posò la mano sulla spalla per poi rispondergli.
- Saga... se c è qualcosa che non va.. lo sai che con me ne puoi parlare. Pensavo alla prossima candidatura al Gran Sacerdote e vorrei mettere una buona parola sulla tua persona... con Shion... secondo il mio punto di vista sono sicuro che non ci sia persona più adatta di te a sostituirlo in questo importante ruolo. 
Mi hai superato in tutto.... anche nel cuore.... puro. 
Disse, Aiolos, accennando un lieve sorriso per poi socchiudere gli occhi e rimanere in silenzio. Saga, invece, si alzò da terra agitato nell'animo e si sfiorò il petto.. ancora era turbato. Chiuse gli occhi, ciò che stava dicendo il suo compagno lo colpiva molto e ne era lusingato ma un velo di dolore copriva la sua figura. Strinse i pugni per poi parlare 
- Ti sbagli, la persona più adatta in questo ruolo... e credimi sulla parola: sei tu, non io... non sono adatto in questo ruolo... e non c è persona che abbia il cuore più puro del tuo, Aiolos... non posso accettare perché...-
La voce di Saga tremava e non riusciva a completare il suo discorso. Aiolos notò il suo malessere e disagio e non riusciva a comprendere. Fece un respiro profondo per poi continuare la frase.
- No, Saga, ti sbagli. Tra i due sei tu quello che ha il cuore puro, io sono solo egoista. -
Il silenzio giunse, ma durò breve poiché Sagà lo spezzò violentemente in maniera tale da chiudere una volta per tutte il discorso.
Tu non capisci.... non capisci... Non posso...
Non possooo!!! -
Urlò l'ultima parola, alzandosi velocemente per poi portare l'avambraccio destro sul volto, scoppiando in lacrime. Saga si allontanò dalla terza casa lasciando Aiolos imbambolato lì seduto a terra, non capiva il gesto del suo compagno e si alzò in piedi di scatto, allungando il braccio e la mano in avanti per tentare di fermarlo.
S-Saga.. torna qui! -
Ormai era troppo tardi, lui era già fuggito lontano.
Abbassò il braccio assieme al suo volto, si sentiva impotente di fermare il suo amico. Tornò a sedersi a terra con la schiena appoggiata alla colonna del tempio. Sulla sua pelle provò una sensazione sinistra in quel luogo desolato.
Udì una risata riecheggiare e si sentì osservato, alzò il volto e gli sembrò che uno dei due pupetti gemelli fatti di statua ridesse in modo malvagio.
Scosse il capo, sicuramente aveva visto male e decise che era arrivato il momento di alzarsi e ritornare nella nona casa. Ad accompagnare il suo viaggio di ritorno era il pensiero del suo amico, chissà quale motivo lo portava a comportarsi in quel modo strano.



Note Autrice: Ispirata al Manga di Kurumada: Episode Zero ambientato 13 anni prima la serie classica ed è incentrato su Aiolos e racconta di come il Gold Saint del Sagittario ha protetto la dea Atena quando era ancora in fasce presso il Santuario.

 
  
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