Sto per alzarmi quando sento qualcosa che mi trattiene, senza che io riesca a fare nulla per potermi alzare: sono bloccata da una misteriosa forza, che mi fa rimanere incollata al sedile di plastica della metro. [...]
Continuo a provare ad alzarmi e finalmente, riesco a staccarmi. Scendo di corsa, per evitare di restare ulteriormente in quel posto: mi guardo intorno, sono alla fermata “Colosseo”; “piuttosto che riprendere quella maledetta metro, me la faccio a piedi” penso mentre salgo le scale e attivo il WiFi sul mio cellulare.
Nessuna rete trovata. Alzo lo sguardo dal mio telefono e rimango senza parole.
Non sono a Roma, o meglio, lo sono… ma mi ritrovo circondata da persone vestite con la toga.