Ash era riuscito a diventare uno dei maestri pokémon piů forte della regione di Kanto.
Adesso doveva solo pensare al riposo.
Il suo viaggio interminabile durato piů di un anno, era giunto al termine.
Ma a differenza del suo rivale Gary, ovvero il figlio del Professor Oak, non aveva ricevuto nessuna gratifica.
Sě, era un allenatore famoso.
Ma non famoso come il suo rivale.
infatti Gary Oak, era diventato il nuovo capopalestra di Smeraldopoli, succedendo al capo del Team Rocket Giovanni.
Questa cosa Ash, non era riuscito a mandarla giů.
Perché lui, che si credeva molto piů bravo del suo rivale, non l’avevano premiato come si doveva?
Perché doveva essere riconosciuto come una nullitŕ?
Dopo che Ash ricevette questa notizia dal Professor Oak, decise subito di dirigersi verso Smeraldopoli per sfidare il suo acerrimo rivale.
Di questa sua intenzione, non avvertě nemmeno la madre.
Doveva essere una cosa solo tra loro due.
Nessuno doveva sapere della loro sfida.
Una volta arrivato a Smeraldopoli, Ash vide il suo rivale allenare i suoi pokémon con grande determinazione.
«Ehi, Gary!» urlň Ash riuscendo ad attirare la sua attenzione.
Gary si voltň verso di lui, mentre un moto di sorpresa s’impadroně del figlio del professore di Kanto.
«Ciao Ash. Che cosa ci fai da queste parti?»
«Sono appena venuto a sapere da tuo padre che sei diventato il nuovo capopalestra di questa cittŕ. I miei complimenti.»
«Ti ringrazio» rispose Gary con un sorrisetto compiaciuto «Ma non credo che sei venuto fin qui da casa tua per farmi i complimenti… Non č forse cosě?»
«Sě, hai indovinato. Infatti voglio essere io il tuo primo sfidante.»
«Benissimo. Accetto volentieri la sfida. Preparati a perdere, Ash Ketchum.»
«Lo vedremo sul campo di battaglia chi perderŕ.»
 
 
I due allenatori erano uno di fronte all’altro.
Si scrutarono attentamente aspettando la loro prima mossa.
Quali sarebbero stati i loro primi pokémon?
«Pidgeot, scelgo te» fece Gary facendo uscire il suo pokémon.
«Vaporeon, vai!»
Ash invece tirň fuori dalla sua sfera un bellissimo esemplare di Vaporeon.
«Davvero una gran bella scelta, Ash. Ma il tuo pokémon non ha nessuna speranza contro il mio.»
«Allora a te la prima mossa.»
«Con piacere… Pidgeot, attacco volo.»
Pidgeot si levň in alto osservando il suo sfidante.
Aveva gli occhi iniettati di fuoco.
Non vedeva l’ora di toglierlo di mezzo.
«Vai! Attaccalo!»
Ma Ash non era uno sprovveduto.
«Schivalo, Vaporeon.»
Con rapiditŕ fulminea, Vaporeon schivň l’attacco di Pidgeot.
«Adesso una il tuo bollaraggio.»
Pidgeot fu colpito da una scarica di bolle che lo andarono a colpire in pieno viso.
Il pokémon non fu ferito gravemente.
Ma ricevette numerosi danni.
«Adesso vai con l’attacco perforbecco.»
Pidgeot, riprendendosi all’istante, colpě Vaporeon con una scarica di beccate.
Ma il pokémon di Ash resisteva maestosamente.
«Adesso Pidgeot riprova con l’attacco volo.»
Gary decise di far riprovare la mossa al suo pokémon.
Ma egli non sapeva a cosa Ash aveva in serbo per lui.
«Spazzalo via, Vaporeon. Attacco bora!»
Mentre Pidgeot era ancora in volo, fu scaraventato contro la parete della palestra.
«Adesso finiscilo, Vaporeon. Attacco geloraggio.»
Un raggio gelato andň a colpire il malcapitato pokémon, congelandolo all’istante.
Pidgeot era K. O.
Non era piů in grado di combattere.
Gary fece rientrare il suo pokémon nella poké ball.
Egli non era per nulla preoccupato dalla sconfitta che ebbe ricevuto.
«La sfida si sta facendo interessante… Complimenti, Ash.»
«Non te l’aspettavi, vero?»
«Hai solo combattuto con il pokémon piů debole che ho in squadra… Il bello deve ancora venire. Exeggutor, č il tuo turno.»
Il secondo pokémon di Gary fece il suo ingresso in campo.
«Allora Ash, continuerai con il tuo pokémon? Oppure hai paura che il mio Exeggutor possa toglierlo di mezzo in un solo colpo?»
«Sarŕ il tuo pokémon che verrŕ tolto di mezzo… Lapras, vai!»
il pokémon di Ash fissava con sguardo divertito il suo sfidante.
«Molto bene… Vedo che vuoi perdere subito questa sfida… Ti accontento subito. Exeggutor, usa il tuo attacco gigassorbimento.»
L’energia di Lapras veniva risucchiata copiosamente.
L’attacco di Exeggutor sembrava devastante.
Ma il pokémon di Ash non si scompose minimamente.
«Attacco canto, Lapras.»
Una melodia dolce e soave riempě tutta la stanza.
All’improvviso, ad Exeggutor gli prese un gran sonno.
«Oh no…»
La faccia di Gary era tutto un programma.
«Non te l’aspettavi, eh? Vai con l’attacco geloraggio, Lapras.»
Il destino di Exeggutor fu lo stesso di Pidgeot: K. O. e congelato all’istante.
In sole poche mosse, i pokémon di Ash riuscirono a togliere di mezzo due dei pokémon di Gary.
«Sei davvero molto migliorato, Ash. Non l’avrei mai creduto.»
«Non sono piů l’allenatore inesperto che ero prima.»
«Bene… Tieniti pronto. Adesso non scherzo piů. Arcanine, scelgo te!»
«Ninetales, ora tocca a te.»
Due pokémon molto simili tra di loro stavano per dare vita ad una sfida senza esclusioni di colpi.
Il fascino misterioso di Ninetales, contro la prepotenza di Arcanine.
Chi avrebbe prevalso?
«Non perdiamo tempo, Arcanine. Attacco extrarapido.»
Con rapiditŕ fulminante, Arcanine colpě Ninetales.
«E adesso vai con codacciaio.»
«Fai lo stesso anche tu, Ninetales.»
Le code dei due pokémon si scontrarono a vicenda.
Il colpo rimbombň in tutta la piccola cittŕ.
«Questa volta non riuscirai a vincere, Ash.»
«Lo vedremo. Attacco focofatuo, Ninetale.»
«Contrastalo con fuocobomba, Arcanine.»
La mossa di Ninetales fu completamente spazzata via.
Le fiamme di Arcanine causarono gravi danni al pokémon di Ash.
«Resisti, Ninetales.»
«Non ci riuscirŕ. Il mio pokémon č molto superiore al tuo.»
«Smettila di darti cosě tante arie, Gary!» sbottň Ash.
«Sta a vedere… Arcanine, attacca Ninetales con un’altra fuocobomba.»
«Fai lo stesso pure tu, Ninetales.»
Quando i due fuochi si scontrarono, Ninetales riusciva a malapena a resistere.
Egli non si accorse che Arcanine stava venendogli addosso.
Il pokémon di Gary era riuscito a fare una combinazione di fuocobomba/extrarapido, mandando il pokémon di Ash K. O.
La sfida tra i due allenatori piů forti della regione si era riaperta.
Il risultato era di 2 a 1 per Ash.
«Hai visto Ash? Te l’avevo detto che ora non avrei piů scherzato> si vantň Gary.
«Bene, mi fa piacere… Preparati Gary. Questa volta non avrai scampo. Pikachu, vai!»
Gary e Arcanine fissavano Pikachu come se fosse un moscerino da schiacciare.
«Ahahah ma vuoi scherzare? Che cosa credi di fare con quel Pikachu?»
«Ti consiglio di non sottovalutare il mio amico… Potresti pentirtene..»
«Vorrei proprio sapere come.»
«Pikachu, attacco rapido.»
«Arcanine, contrastalo con extrarapido.»
Il pokémon di Gary era di gran lunga piů veloce.
Ma Ash aveva previsto tutto.
Sapeva come attaccarlo.
«Bene, č abbastanza vicini… Ora vai con l’attacco tuono!»
Una potentissima scarica elettrica investě il corpo di Arcanine.
Egli non riusciva a muoversi.
Era completamente paralizzato.
«Ora finiscilo con codacciaio.»
«Basta cosě Arcanine. Rientra» fece Gary prima che vedesse il suo pokémon andare K. O. cosě vergognosamente.
«Allora? Che cosa te ne pare del mio Pikachu?»
«Sono davvero sbalordito. Non avrei mai creduto che il tuo pokémon potesse arrivare a tanto. Č davvero incredibile… Ma quel moscerino non riuscirŕ a sconfiggere tutta la mia squadra… Alakazam, scelgo te!»
Alakazam fissava Pikachu con sguardo incomprensibile.
Era profondamente concentrato.
«Pikachu, attacco fulmine.»
«Alakazam, psichico.»
La mossa di Pikachu fu subito sventrata.
Non riusciva a muoversi a causa dell’attacco di Alakazam.
«Ora vai con l’attacco palla ombra, Alakazam.»
Il povero Pikachu fu colpito in pieno dalla mossa di Alakazam.
Sembrava completamente spacciato.
Ma la forza di volontŕ di quel pokémon era veramente incredibile.
«PIkachu, se non ce la fai devi smettere. Cosě rischi seriamente...»
Ma Pikachu non sentiva ragione.
Voleva combattere a tutti i costi.
Voleva dimostrare a quell’allenatore da strapazzo che era Gary, di che pasta era fatto.
Alakazam continuava a colpire Pikachu.
Ma non riusciva a toglierlo di mezzo in nessun modo.
«Ora finiscilo con l’attacco psicoraggio.»
«Pikachu, ricorda i nostri insegnamenti. Usa la tua combinazione di attacchi.»
Improvvisamente, Pikachu iniziň a sdoppiarsi.
«Molto bene. Ora vai con attacco rapido.»
Gli ologrammi di Pikachu si diressero a gran velocitŕ contro il pokémon di Gary.
Ma solo uno di loro era il vero Pikachu.
«Adesso usa il tuo attacco codacciaio.»
Per la prima volta, Alakazam veniva colpito.
Momentaneamente stordito, Alakazam non dava segni di sofferenza.
«Adesso l’attacco finale… Tuono!»
Alakazam fu investito da uno scarica elettrica come Arcanine.
Ma questa volta Alakazam andň K. O.
«No. Non č possibile…»
Anche stavolta, Pikachu ce l’aveva fatta.
Ma la sua ultima mossa gli fu fatale.
Cadde a terra senza energie.
Era completamente stremato.
«Hai fatto un bel lavoro, piccolo mio» gli sussurrň dolcemente Ash appena prima che chiudesse gli occhi.
«Credevo di essere sul punto di vincere… E invece…»
«Non hai ancora capito con quale sacrificio e deduzione ho allenato i miei pokémon? Non ti sto dimostrando abbastanza che non sono inferiore a te e a nessun’altro in questa regione?»
«Piano con le parole, Ash Ketchum. la nostra sfida non č ancora giunta al termine… Gyarados, scelgo te.»
«Muk, vai!»
Una sfida davvero singolare.
Muk contro Gyarados.
Chi avrebbe avuto la meglio?
«Finiamola al piů presto… Gyarados, attacco idropompa.»
«Protezione, Muk.»
Uno scudo protettivo proteggeva il pokémon di Ash.
«Se pensi di sconfiggere il mio pokémon in questo modo, allora non hai speranza questa volta… Colpiscilo a ripetizione, Gyarados.»
Gyarados cercava di colpirlo con tutte le sue energie.
Ma Muk riusciva a resistere con grande maestria.
«Attacco tossina, Muk.»
«Schivalo.»
Questa volta Gyarados era stato molto veloce.
«Ora colpiscilo con ira di drago.»
Fiamme di colore azzurro colpirono il malcapitato Muk.
«Sě!» esultň Gary.
Ash invece, era sempre impassibile.
Sapeva a cosa andava incontro.
Aveva tutto sotto controllo.
«Vai Gyarados, riprova!»
«Fangobomba, Muk.»
Un getto velenoso colpě il pokémon di Gary.
Gyarados era avvelenato.
«No! Accidenti!»
«Molto bene… continua cosě, Muk. Ancora una volta.»
«Basta! Mi hai stancato! Attacco terremoto, Gyarados.»
L’intera palestra cominciň a tremare copiosamente.
Mezzo edifico crollň all’istante.
Colui che ebbe la peggio fu Muk.
Ash a Gary rimasero indenni.
Muk non era piů in grado di combattere.
L’attacco di Gyarados era stato fin troppo potente.
Ma subito dopo che l’ebbe sconfitto, anche il pokémon di Gary cadde a terra K. O.
Il veleno di Muk gli era stato fatale.
«Anche stavolta abbiamo pareggiato, Gary» fece Ash con sorrisetto compiaciuto.
«Che hai da ridere?!»
«Niente… Perché? Non posso ridere?»
«Mi dai sui nervi quando fai cosě!»
«Senti da che pulpito…»
«Il mio ultimo pokémon darŕ del filo da torcere a tutti i tuoi pokémon spazzandola via con la sua potenza… Rhydon, vai!»
«Rhydon, eh? Io invece mando in campo il mio Dugtrio.»
Rhydon, come Gary, aveva lo sguardo iniettato di fuoco.
«Vai Rhydon, mostra ad Ash e al suo pokémon che possiamo competere con chiunque. Attacco pestone.»
Anche se Rhydon era molto potente, non si poteva dire che era molto veloce.
«Dugtrio, proteggiti.»
Immediatamente, Dugtrio scavň una fossa per nascondersi dal suo nemico.
«Che cos credi di fare?»
«Adesso lo vedrai… attacco terremoto, Dugtrio.»
Con il secondo terremoto di giornata, le poche macerie della palestra di Smeraldopoli, crollarono all’istante, finendo addosso al malcapitato Rhydon.
Quando la scossa sismica fu conclusa, Dugtrio uscě allo scoperto.
«Non la passerai liscia… Attacco abisso, Rhydon.»
Ma anche stavolta, il pokémon di Gary fallě inutilmente.
Dugtrio faceva quello che voleva con il suo nemico.
Sembrava quasi che lo prendesse in giro.
«Facciamola finita Dugtrio… Attacco iper – raggio.»
Anche se il colpo non era stato molto efficace, Rhydon fině a terra esausto.
Il combattimento era finito.
Ash aveva vinto la sfida contro il suo rivale piů odiato.
Gary era senza parole, mentre Ash sprizzava felicitŕ da tutti i pori.
A quel punto, il capopalestra di Smeraldopoli non poté far altro che congratularsi con lui.
«Bravissimo Ash. Č stata una lotta entusiasmante… Credo di non essermi mai divertito prima d’ora» fece Gary mentre gli stringeva la mano.
«Lo stesso vale per me… Spero che tu ora cambi opinione su di me…»
«Se č questo quello che volevi, allora ti dico giŕ che l’avevo giŕ cambiata quando eri riuscito ad andare piů avanti di me nel torneo della Lega Pokémon… Sě, lě ho capito che tu eri arrivato al mio livello. Ma oggi mi hai superato alla grande… Spero che un giorno mi concederai la rivincita.»
«Senz’altro... Mi dispiace per la tua palestra. Č completamente distrutta.»
«Non preoccuparti. Siamo in piena estate. Con il prossimo sfidante posso benissimo combattere anche all’aria aperta. E per l’autunno, la palestra sarŕ completamente ricostruita… Tu invece cosa farai? Proverai a vincere il titolo di campione della Lega Pokémon?»
«No. Ho deciso di prendermi un periodo di meritato riposo. Voglio stare vicino alla mia famiglia. Riprenderň il mio viaggio in futuro.»
«Allora vieni a trovarmi qualche volta, ok?»
«Certo.»
«A presto, Ash. Grazie per avermi fatto capire tutto l’impegno, la volontŕ e l’umiltŕ che metti ogni volta che combatti.»
«Grazie a te per aver accettato la mia sfida.»
«Dovere… A presto.»
«A presto, Gary» disse infine Ash salutando il suo rivale come se fosse diventato il suo migliore amico.
Ash era riuscito a diventare uno dei maestri pokémon piů forte della regione di Kanto.
Adesso doveva solo pensare al riposo.
Il suo viaggio interminabile durato piů di un anno, era giunto al termine.
Ma a differenza del suo rivale Gary, ovvero il figlio del Professor Oak, non aveva ricevuto nessuna gratifica.
Sě, era un allenatore famoso.
Ma non famoso come il suo rivale.
infatti Gary Oak, era diventato il nuovo capopalestra di Smeraldopoli, succedendo al capo del Team Rocket Giovanni.
Questa cosa Ash, non era riuscito a mandarla giů.
Perché lui, che si credeva molto piů bravo del suo rivale, non l’avevano premiato come si doveva?
Perché doveva essere riconosciuto come una nullitŕ?
Dopo che Ash ricevette questa notizia dal Professor Oak, decise subito di dirigersi verso Smeraldopoli per sfidare il suo acerrimo rivale.
Di questa sua intenzione, non avvertě nemmeno la madre.
Doveva essere una cosa solo tra loro due.
Nessuno doveva sapere della loro sfida.
Una volta arrivato a Smeraldopoli, Ash vide il suo rivale allenare i suoi pokémon con grande determinazione.
«Ehi, Gary!» urlň Ash riuscendo ad attirare la sua attenzione.
Gary si voltň verso di lui, mentre un moto di sorpresa s’impadroně del figlio del professore di Kanto.
«Ciao Ash. Che cosa ci fai da queste parti?»
«Sono appena venuto a sapere da tuo padre che sei diventato il nuovo capopalestra di questa cittŕ. I miei complimenti.»
«Ti ringrazio» rispose Gary con un sorrisetto compiaciuto «Ma non credo che sei venuto fin qui da casa tua per farmi i complimenti… Non č forse cosě?»
«Sě, hai indovinato. Infatti voglio essere io il tuo primo sfidante.»
«Benissimo. Accetto volentieri la sfida. Preparati a perdere, Ash Ketchum.»
«Lo vedremo sul campo di battaglia chi perderŕ.»
 
 
I due allenatori erano uno di fronte all’altro.
Si scrutarono attentamente aspettando la loro prima mossa.
Quali sarebbero stati i loro primi pokémon?
«Pidgeot, scelgo te» fece Gary facendo uscire il suo pokémon.
«Vaporeon, vai!»
Ash invece tirň fuori dalla sua sfera un bellissimo esemplare di Vaporeon.
«Davvero una gran bella scelta, Ash. Ma il tuo pokémon non ha nessuna speranza contro il mio.»
«Allora a te la prima mossa.»
«Con piacere… Pidgeot, attacco volo.»
Pidgeot si levň in alto osservando il suo sfidante.
Aveva gli occhi iniettati di fuoco.
Non vedeva l’ora di toglierlo di mezzo.
«Vai! Attaccalo!»
Ma Ash non era uno sprovveduto.
«Schivalo, Vaporeon.»
Con rapiditŕ fulminea, Vaporeon schivň l’attacco di Pidgeot.
«Adesso una il tuo bollaraggio.»
Pidgeot fu colpito da una scarica di bolle che lo andarono a colpire in pieno viso.
Il pokémon non fu ferito gravemente.
Ma ricevette numerosi danni.
«Adesso vai con l’attacco perforbecco.»
Pidgeot, riprendendosi all’istante, colpě Vaporeon con una scarica di beccate.
Ma il pokémon di Ash resisteva maestosamente.
«Adesso Pidgeot riprova con l’attacco volo.»
Gary decise di far riprovare la mossa al suo pokémon.
Ma egli non sapeva a cosa Ash aveva in serbo per lui.
«Spazzalo via, Vaporeon. Attacco bora!»
Mentre Pidgeot era ancora in volo, fu scaraventato contro la parete della palestra.
«Adesso finiscilo, Vaporeon. Attacco geloraggio.»
Un raggio gelato andň a colpire il malcapitato pokémon, congelandolo all’istante.
Pidgeot era K. O.
Non era piů in grado di combattere.
Gary fece rientrare il suo pokémon nella poké ball.
Egli non era per nulla preoccupato dalla sconfitta che ebbe ricevuto.
«La sfida si sta facendo interessante… Complimenti, Ash.»
«Non te l’aspettavi, vero?»
«Hai solo combattuto con il pokémon piů debole che ho in squadra… Il bello deve ancora venire. Exeggutor, č il tuo turno.»
Il secondo pokémon di Gary fece il suo ingresso in campo.
«Allora Ash, continuerai con il tuo pokémon? Oppure hai paura che il mio Exeggutor possa toglierlo di mezzo in un solo colpo?»
«Sarŕ il tuo pokémon che verrŕ tolto di mezzo… Lapras, vai!»
il pokémon di Ash fissava con sguardo divertito il suo sfidante.
«Molto bene… Vedo che vuoi perdere subito questa sfida… Ti accontento subito. Exeggutor, usa il tuo attacco gigassorbimento.»
L’energia di Lapras veniva risucchiata copiosamente.
L’attacco di Exeggutor sembrava devastante.
Ma il pokémon di Ash non si scompose minimamente.
«Attacco canto, Lapras.»
Una melodia dolce e soave riempě tutta la stanza.
All’improvviso, ad Exeggutor gli prese un gran sonno.
«Oh no…»
La faccia di Gary era tutto un programma.
«Non te l’aspettavi, eh? Vai con l’attacco geloraggio, Lapras.»
Il destino di Exeggutor fu lo stesso di Pidgeot: K. O. e congelato all’istante.
In sole poche mosse, i pokémon di Ash riuscirono a togliere di mezzo due dei pokémon di Gary.
«Sei davvero molto migliorato, Ash. Non l’avrei mai creduto.»
«Non sono piů l’allenatore inesperto che ero prima.»
«Bene… Tieniti pronto. Adesso non scherzo piů. Arcanine, scelgo te!»
«Ninetales, ora tocca a te.»
Due pokémon molto simili tra di loro stavano per dare vita ad una sfida senza esclusioni di colpi.
Il fascino misterioso di Ninetales, contro la prepotenza di Arcanine.
Chi avrebbe prevalso?
«Non perdiamo tempo, Arcanine. Attacco extrarapido.»
Con rapiditŕ fulminante, Arcanine colpě Ninetales.
«E adesso vai con codacciaio.»
«Fai lo stesso anche tu, Ninetales.»
Le code dei due pokémon si scontrarono a vicenda.
Il colpo rimbombň in tutta la piccola cittŕ.
«Questa volta non riuscirai a vincere, Ash.»
«Lo vedremo. Attacco focofatuo, Ninetale.»
«Contrastalo con fuocobomba, Arcanine.»
La mossa di Ninetales fu completamente spazzata via.
Le fiamme di Arcanine causarono gravi danni al pokémon di Ash.
«Resisti, Ninetales.»
«Non ci riuscirŕ. Il mio pokémon č molto superiore al tuo.»
«Smettila di darti cosě tante arie, Gary!» sbottň Ash.
«Sta a vedere… Arcanine, attacca Ninetales con un’altra fuocobomba.»
«Fai lo stesso pure tu, Ninetales.»
Quando i due fuochi si scontrarono, Ninetales riusciva a malapena a resistere.
Egli non si accorse che Arcanine stava venendogli addosso.
Il pokémon di Gary era riuscito a fare una combinazione di fuocobomba/extrarapido, mandando il pokémon di Ash K. O.
La sfida tra i due allenatori piů forti della regione si era riaperta.
Il risultato era di 2 a 1 per Ash.
«Hai visto Ash? Te l’avevo detto che ora non avrei piů scherzato> si vantň Gary.
«Bene, mi fa piacere… Preparati Gary. Questa volta non avrai scampo. Pikachu, vai!»
Gary e Arcanine fissavano Pikachu come se fosse un moscerino da schiacciare.
«Ahahah ma vuoi scherzare? Che cosa credi di fare con quel Pikachu?»
«Ti consiglio di non sottovalutare il mio amico… Potresti pentirtene..»
«Vorrei proprio sapere come.»
«Pikachu, attacco rapido.»
«Arcanine, contrastalo con extrarapido.»
Il pokémon di Gary era di gran lunga piů veloce.
Ma Ash aveva previsto tutto.
Sapeva come attaccarlo.
«Bene, č abbastanza vicini… Ora vai con l’attacco tuono!»
Una potentissima scarica elettrica investě il corpo di Arcanine.
Egli non riusciva a muoversi.
Era completamente paralizzato.
«Ora finiscilo con codacciaio.»
«Basta cosě Arcanine. Rientra» fece Gary prima che vedesse il suo pokémon andare K. O. cosě vergognosamente.
«Allora? Che cosa te ne pare del mio Pikachu?»
«Sono davvero sbalordito. Non avrei mai creduto che il tuo pokémon potesse arrivare a tanto. Č davvero incredibile… Ma quel moscerino non riuscirŕ a sconfiggere tutta la mia squadra… Alakazam, scelgo te!»
Alakazam fissava Pikachu con sguardo incomprensibile.
Era profondamente concentrato.
«Pikachu, attacco fulmine.»
«Alakazam, psichico.»
La mossa di Pikachu fu subito sventrata.
Non riusciva a muoversi a causa dell’attacco di Alakazam.
«Ora vai con l’attacco palla ombra, Alakazam.»
Il povero Pikachu fu colpito in pieno dalla mossa di Alakazam.
Sembrava completamente spacciato.
Ma la forza di volontŕ di quel pokémon era veramente incredibile.
«PIkachu, se non ce la fai devi smettere. Cosě rischi seriamente...»
Ma Pikachu non sentiva ragione.
Voleva combattere a tutti i costi.
Voleva dimostrare a quell’allenatore da strapazzo che era Gary, di che pasta era fatto.
Alakazam continuava a colpire Pikachu.
Ma non riusciva a toglierlo di mezzo in nessun modo.
«Ora finiscilo con l’attacco psicoraggio.»
«Pikachu, ricorda i nostri insegnamenti. Usa la tua combinazione di attacchi.»
Improvvisamente, Pikachu iniziň a sdoppiarsi.
«Molto bene. Ora vai con attacco rapido.»
Gli ologrammi di Pikachu si diressero a gran velocitŕ contro il pokémon di Gary.
Ma solo uno di loro era il vero Pikachu.
«Adesso usa il tuo attacco codacciaio.»
Per la prima volta, Alakazam veniva colpito.
Momentaneamente stordito, Alakazam non dava segni di sofferenza.
«Adesso l’attacco finale… Tuono!»
Alakazam fu investito da uno scarica elettrica come Arcanine.
Ma questa volta Alakazam andň K. O.
«No. Non č possibile…»
Anche stavolta, Pikachu ce l’aveva fatta.
Ma la sua ultima mossa gli fu fatale.
Cadde a terra senza energie.
Era completamente stremato.
«Hai fatto un bel lavoro, piccolo mio» gli sussurrň dolcemente Ash appena prima che chiudesse gli occhi.
«Credevo di essere sul punto di vincere… E invece…»
«Non hai ancora capito con quale sacrificio e deduzione ho allenato i miei pokémon? Non ti sto dimostrando abbastanza che non sono inferiore a te e a nessun’altro in questa regione?»
«Piano con le parole, Ash Ketchum. la nostra sfida non č ancora giunta al termine… Gyarados, scelgo te.»
«Muk, vai!»
Una sfida davvero singolare.
Muk contro Gyarados.
Chi avrebbe avuto la meglio?
«Finiamola al piů presto… Gyarados, attacco idropompa.»
«Protezione, Muk.»
Uno scudo protettivo proteggeva il pokémon di Ash.
«Se pensi di sconfiggere il mio pokémon in questo modo, allora non hai speranza questa volta… Colpiscilo a ripetizione, Gyarados.»
Gyarados cercava di colpirlo con tutte le sue energie.
Ma Muk riusciva a resistere con grande maestria.
«Attacco tossina, Muk.»
«Schivalo.»
Questa volta Gyarados era stato molto veloce.
«Ora colpiscilo con ira di drago.»
Fiamme di colore azzurro colpirono il malcapitato Muk.
«Sě!» esultň Gary.
Ash invece, era sempre impassibile.
Sapeva a cosa andava incontro.
Aveva tutto sotto controllo.
«Vai Gyarados, riprova!»
«Fangobomba, Muk.»
Un getto velenoso colpě il pokémon di Gary.
Gyarados era avvelenato.
«No! Accidenti!»
«Molto bene… continua cosě, Muk. Ancora una volta.»
«Basta! Mi hai stancato! Attacco terremoto, Gyarados.»
L’intera palestra cominciň a tremare copiosamente.
Mezzo edifico crollň all’istante.
Colui che ebbe la peggio fu Muk.
Ash a Gary rimasero indenni.
Muk non era piů in grado di combattere.
L’attacco di Gyarados era stato fin troppo potente.
Ma subito dopo che l’ebbe sconfitto, anche il pokémon di Gary cadde a terra K. O.
Il veleno di Muk gli era stato fatale.
«Anche stavolta abbiamo pareggiato, Gary» fece Ash con sorrisetto compiaciuto.
«Che hai da ridere?!»
«Niente… Perché? Non posso ridere?»
«Mi dai sui nervi quando fai cosě!»
«Senti da che pulpito…»
«Il mio ultimo pokémon darŕ del filo da torcere a tutti i tuoi pokémon spazzandola via con la sua potenza… Rhydon, vai!»
«Rhydon, eh? Io invece mando in campo il mio Dugtrio.»
Rhydon, come Gary, aveva lo sguardo iniettato di fuoco.
«Vai Rhydon, mostra ad Ash e al suo pokémon che possiamo competere con chiunque. Attacco pestone.»
Anche se Rhydon era molto potente, non si poteva dire che era molto veloce.
«Dugtrio, proteggiti.»
Immediatamente, Dugtrio scavň una fossa per nascondersi dal suo nemico.
«Che cos credi di fare?»
«Adesso lo vedrai… attacco terremoto, Dugtrio.»
Con il secondo terremoto di giornata, le poche macerie della palestra di Smeraldopoli, crollarono all’istante, finendo addosso al malcapitato Rhydon.
Quando la scossa sismica fu conclusa, Dugtrio uscě allo scoperto.
«Non la passerai liscia… Attacco abisso, Rhydon.»
Ma anche stavolta, il pokémon di Gary fallě inutilmente.
Dugtrio faceva quello che voleva con il suo nemico.
Sembrava quasi che lo prendesse in giro.
«Facciamola finita Dugtrio… Attacco iper – raggio.»
Anche se il colpo non era stato molto efficace, Rhydon fině a terra esausto.
Il combattimento era finito.
Ash aveva vinto la sfida contro il suo rivale piů odiato.
Gary era senza parole, mentre Ash sprizzava felicitŕ da tutti i pori.
A quel punto, il capopalestra di Smeraldopoli non poté far altro che congratularsi con lui.
«Bravissimo Ash. Č stata una lotta entusiasmante… Credo di non essermi mai divertito prima d’ora» fece Gary mentre gli stringeva la mano.
«Lo stesso vale per me… Spero che tu ora cambi opinione su di me…»
«Se č questo quello che volevi, allora ti dico giŕ che l’avevo giŕ cambiata quando eri riuscito ad andare piů avanti di me nel torneo della Lega Pokémon… Sě, lě ho capito che tu eri arrivato al mio livello. Ma oggi mi hai superato alla grande… Spero che un giorno mi concederai la rivincita.»
«Senz’altro... Mi dispiace per la tua palestra. Č completamente distrutta.»
«Non preoccuparti. Siamo in piena estate. Con il prossimo sfidante posso benissimo combattere anche all’aria aperta. E per l’autunno, la palestra sarŕ completamente ricostruita… Tu invece cosa farai? Proverai a vincere il titolo di campione della Lega Pokémon?»
«No. Ho deciso di prendermi un periodo di meritato riposo. Voglio stare vicino alla mia famiglia. Riprenderň il mio viaggio in futuro.»
«Allora vieni a trovarmi qualche volta, ok?»
«Certo.»
«A presto, Ash. Grazie per avermi fatto capire tutto l’impegno, la volontŕ e l’umiltŕ che metti ogni volta che combatti.»
«Grazie a te per aver accettato la mia sfida.»
«Dovere… A presto.»
«A presto, Gary» disse infine Ash salutando il suo rivale come se fosse diventato il suo migliore amico.