Serie TV > Altro
Ricorda la storia  |       
Autore: BRIDGET LANNISTER    01/10/2018    1 recensioni
[Good Girls]
Ma sapeva benissimo di aver bisogno di una doccia fredda e che sarebbe finita pensando a lui, come tutte le volte in queste ultime settimane.
Genere: Introspettivo, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 1:

“Cazzo” urlò “Mi puoi cortesemente spiegare come cazzo fai ad entrare in casa mia senza fare rumore? Come diavolo ci riesci?”

“Oh piccola, questa non è di certo l’unica cosa che so fare con queste mani” rispose Rio, prima di sedersi di fronte a Beth e prendere un sorso di vino dal suo bicchiere. Era la prima volta che Rio la chiamava così, in questi mesi era passata di fronte a così tanti tipi di soprannomi diversi: puttana, stronza, mammina, Elizabeth, dio quando la chiamava con il suo nome completo succedeva qualcosa al suo corpo, come una scarica che andava dritta in mezzo alle sue cosce. Sembrava un ragazzino, come al suo solito, con quella dannatissima felpa nera e quei jeans che fasciavano il suo sedere incredibilmente bene.

“Sai dovresti insegnarmelo così una volta per tutte posso far spaventare Annie e farle raddrizzare quel cervello” rispose ridendo

“Tua sorella non è male Beth”

“Lei non è me”

“Lei non è decisamente te”

“Allora?” chiese lei piuttosto eccitata dalla risposta del giovane ragazzo tatuato

“Allora cosa Elizabeth?” il suo respiro si bloccò al suono del suo nome e vedendo dal sorrisino di Rio, anche lui aveva capito quanto piacesse a Beth essere chiamata così. “Allora cosa?” richiese lui, vedendo la donna di fronte a lui pensierosa

“Cosa vuoi?” chiese lei portando il bicchiere di vino alle sue labbra

“Penso che tu lo sappia”

“I tuoi soldi sono sul tavolo da pranzo”

“Bene, bene” disse sorridendo maliziosamente e avvicinandosi a lei

“Vuoi i tuoi soldi o no?” disse sfidandolo; guardandolo negli occhi. Ciò che stava succedendo tra loro non era solo una sua idea, lo riusciva a vedere in Rio, anche lui la volava tanto quanto lei volesse lui.

Così lui annuì, avvicinandosi ancora di più a lei, fino a quando i loro corpi non furono abbastanza vicini da poter sentire il suo odore… il suo cazzo di odore la stava facendo impazzire. Cavoli con Dean non era mai stata eccitata tanto quanto lo era con Rio ogni volta. Il suo cuore cominciò a battere così forte che per un momento pensò di svenire di fronte a quell’uomo bellissimo fino a che

“Elizabeth…”  gli sussurrò all’orecchio e lei fu persa nel suono della sua voce “Non voglio solo questi cazzo di soldi”, disse sottovoce come se fosse un segreto, come se nessuno dovesse sentire e si allontanò “Ci vediamo presto si?” si diresse verso il borsone e poi sparì nella notte.

Cosa era appena successo?

Riprese a respirare non si era accorta di aver trattenuto il respiro, lui era sparito e lei era rimasta li, seduta nella sua cucina cercando di ricomporsi. Ma sapeva benissimo di aver bisogno di una doccia fredda e che sarebbe finita pensando a lui, come tutte le volte in queste ultime settimane.

Cosa stava facendo con uno come lui?

Per settimane lui non si fece vivo, i suoi uomini si presentavano puntualmente ogni martedì per consegnare il borsone e ritirare quello con i soldi veri, ogni volta sperava di poter vedere Rio e finalmente chiarire ciò stava succedendo tra di loro, dove voleva arrivare con una donna come lei: madre di 4 figli, perennemente fuori di testa e costantemente eccitata ogni volta che lui era nei paraggi. Ma lui non si presentò, nemmeno nelle settimane successive.

“Il capo ti vuole vedere”

“Carlos ora non posso, se il “capo” vuole vedermi gli devi dire di venire qui” rispose Beth continuando a cucire il costume di Emma per la recita scolastica e non curandosi dello sguardo contraddittorio del uomo di fronte a lui: Carlos faceva paura, le faceva molta paura. Le aveva puntato la pistola alla testa due volte ma entrambe le volte aveva urlato a Rio di essere un’idiota e con disapprovazione aveva rimesso la pistola nei suoi pantaloni chiedendosi se il suo capo fosse realmente o no un’idiota.

Beth non si era accorta che Carlos nel frattempo era davvero andato via e si era fatta sera, meno male che i bambini erano da Dean per tutta la settimana

“Carlos, ho detto che non posso ora, se proprio ha bisogno di vedermi digli che andrò da lui appena avrò finito qui” disse Beth sentendo dei passi andare verso di lei

“Carlos è andato a casa ora lo sostituisco io”, aveva riconosciuto quella voce, quella cazzo di voce

“Rio, wow sei ancora vivo, che cosa vuoi e sbrigati che ho da fare”

“Wow mamma, dovresti cucire un vestito anche per me”

“Si Rio, appena ho finito” rispose sarcasticamente

“Allora mi tolgo i vestiti così puoi prendere le misure”, si tagliò quasi un dito nell’udire queste parole e Rio rise, rise davvero di gusto “Va bene mamma, mi tengo i vestiti addosso, vado a prendere il kit medico, è nel bagno si?” Beth annuì.

Le sue mani erano delicate mentre disinfettava il taglio e le posava un bacio casto sul dorso “Con un bacio passa tutto si?”

“Direi di si. Non hai ancora risposto alla mia domanda, cosa vuoi?”

“Sapere come stavi, i ragazzi mi hanno detto che sei stata molto impegnata e soprattutto molto arrabbiata ultimamente”

“I ragazzi eh? Si ero arrabbiata per il divorzio ma ora va tutto bene, da oggi sono ufficialmente divorziata” disse lei continuando a cucire il vestito per Emma e sorridendo nel vuoto

“Va bene, sei impegnata, allora io vado” si avvicinò alla porta quando sentì parlare Beth

“Rio, non lo vuoi più quel vestito?”

“Elizabeth…”

“Togliti quei vestiti Rio, infondo non sono più una donna sposata” e lui la baciò, non fu un bacio casto, fu duro e animalesco e pieno di lussuria.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Altro / Vai alla pagina dell'autore: BRIDGET LANNISTER