Salve!
Questa settimana metto le note in cima, perché risulti più comprensibile. Questa doppia drabble è ambientata nei primissimi episodi della seconda stagione, quando ancora il risentimento di Dean verso John è all'apice. Dean sta ancora lavorando all'Impala nella rimessa di Bobby; la presenza dell'Impala si sente poco, perciò mi sono sentita in dovere di contestualizzare.Ringrazio di cuore chi ha inserito la storia in qualche lista, chi legge in silenzio e chi commenta sempre.
Fin dove può spingersi il perdono?
Dean ruota il crick a denti stretti, finché la fitta alla spalla non gli fa mordere la lingua. Una falena sbatte la testa sulla lampada; altre tre le ronzano attorno, forse aspettando il loro turno per schiattare. Non sa da quanto tempo è lì; sa solo che il sole è tramontato da un pezzo e il cielo adesso è nero, terso e pieno di stelle. Un panorama da cartolina, peccato che gli faccia serrare i denti.
Non aveva il diritto di chiederglielo. Insomma, prima deve prendersi cura di Sam per anni - per una vita - e poi deve ucci...
Non riesce nemmeno a pensarci.
Perciò, no, suo padre non ne aveva il diritto. Dopo una vita di sacrifici, ha il sacrosanto dovere di decidere da solo cosa fare. E che sia dannato, non ucciderà suo fratello.
Dean stropiccia gli occhi umidi e alza appena lo sguardo. Sam sembra apprezzare John, ora che non è lì per vederlo, ma l'altare che Dean ha costruito per tutta la vita è crollato come un castello di sabbia.
Non calerà più la testa.