Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: the beast02    27/12/2018    0 recensioni
La realtà è soggettiva, e non sai mai se la ragazza con cui parli esiste realmente o no
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Allucinazioni

 

Jacob sedeva sulla sedia appoggiandosi al muro della classe, era stanco, due occhiaie si potevano facilmente notare sotto quegli occhi azzurri.

Una ragazza entrò nell'aula rivolgendo al ragazzo un sorriso affettuoso...ma solo a prima vista, Jacob ebbe un brivido nel vederla.

"Eccoti qui! Cos'è non vuoi vedermi neanche oggi? Come se potessi sfuggirmi" disse Ilary lasciandosi sfuggire una risata, i riccioluti capelli dorati ondeggiarono come se stessero ridendo pure loro. La ragazza si sedette sopra il banco per lungo, appoggiando la testa e il busto al muro, era così bella, così dannatamente bella...Jacob pensava a come avrebbe potuto conquistarla, la amava e non voleva accettare che il sentimento non venisse ricambiato...

"Scusami puoi darmi gli appunti di storia?" Jacob si girò mentre Iary si andava a posizionare dietro di lui. "Certo Angie, te li prendo" rispose stanco e rattristato. La ragazza dai capelli bruni se lo guardava cercando di capire il perchè di quel tono così triste. "Sai, è una bella ragazza, perchè non te la sei ancora scopata?" Jacob non la ascoltò, odiava la situazione in cui stava "Ah già, è vero che non hai nemmeno il coraggio di farti una che te la serve su un piatto d'argento" Disse con un ghigno sul volto "Scusa hai anche una penna?" in quel momento un raggio di sole fece risplendere le forbici. "Beh...visto che non vuoi scopartela credo sia meglio che tu prenda coraggio e ti lasci andare alla tua vera indole non trovi?" Disse quel mostro in gonnella con malcelata cattiveria.

Jacob mise le mani nell'astuccio e tirò fuori la penna "Grazie!" Rispose Angie radiosa per poi girarsi e tornare al suo posto "Aspetta..." La ragazza si girò solo per vedersi piantare le forbici nella gola, l'ultima cosa che vide fu il volto stanco di jacob chiedergli scusa.

"Jacob, che ci fai con quelle forbici in mano?" Il ragazzo si risvegliò dalla trance, Ilary gli stava accanto "bella questa allucinazione, la facciamo diventare realtà..?" un "no" fu tutto quello che il ragazzo riuscì a dire prima di piantarsi lui stesso le forbici nel collo e sentire la pace.

"Ehi cosa volevi dirmi?" Jacob si guardò le mani, non aveva le forbici, un'altra allucinazione "Eh già, pare che il tuo cervello stia marcendo non trovi?" Disse Ilary ridendo mentre guardava Angie.

Il ragazzo guardò le forbici nell'astuccio pensando che almeno così avrebbe avuto la pace

"Pace? Non pensare che solo perchè sono un'allucinazione del tuo cervello tu mi possa eliminare morendo. Resterò con te per sempre, anche dopo la morte..."

Il ragazzo guardò Angie per poi volgere lo sguardo a quelle luccicanti lame in metallo "Addio" fu l'ultima cosa che Jacob disse a Angie.

Il sangue sprizzava dalla ferita aperta sulla carotide tra le urla degli shockati compagni e i professori che accorrevano, in tutto quel rumore Jacob trovò finalmente il silenzio vedendo quell'allucinazione, quel demone o qualunque cosa fosse scomparire con una smorfia rabbiosa nelle fiamme infernali e in quell'istante, in quell'ultimo liberatorio istante, Jacob sorrise per l'ultima volta

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: the beast02