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Autore: Vulcania    17/07/2009    2 recensioni

[Altra poesia. Se avete un po' di tempo per leggere e lasciarmi un commento, sarebbe una cosa più che gradita.]
Si tratta di una poesia introspettiva, ma studiata.
Per non renderla incomprensibile, alla fine ho messo una breve spiegazione sul linguaggio utilizzato.
Genere: Poesia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Atomo instabile,

Isotopo Di Torio Radioattivo

 

Atomo instabile,

isotopo di torio radioattivo.

Ho un decadimento,

emetto raggi alfa,

non abbastanza penetranti.

Essere instabili

senza essere così penetranti,

invidia dell’instabilità altrui

fatta di raggi beta che

ignorano i pezzi di carta,

o raggi gamma che

superano barriere d’alluminio.

Essere instabili

senza essere così penetranti,

invidia della stabilità altrui

fatta di protoni e neutroni

gemelli, senza dimezzamenti,

e senza fissioni.

Sognare di essere un gas nobile,

con un ottetto perfetto,

l’equilibrio,

l’assetto. Mi sto lentamente

dimezzando,

non troppo lentamente;

così non sarò utile.

Isotopo di torio radioattivo,

essere instabili

senza essere così utili,

contaminati dal proprio ossido:

sto ingrigendo, sto annerendo.

Essere instabili

senza essere così utili,

mi trasmuterò in uranio

e così mi vogliono,

così mi vorranno.

Uno svedese mi battezzò Thor,

sono in perenne lotta con

i miei giganti,

emetterò tuoni e lampi,

e così mi maneggeranno

con cautela, e così mi temeranno.

E mi sto lentamente dimezzando,

emetto raggi deboli,

echi di un decadimento

di un inutile atomo instabile.

 

 

Spiegazioni noiose, ma suppongo, necessarie: Gli isotopi sono atomi di uno stesso elemento con numero di massa diverso (per intenderci, a parità di protoni cambia il numero di neutroni presenti nel nucleo). Molti degli isotopi sono instabili, quindi radioattivi, ed emettono particelle che possono essere alfa, beta o gamma. Le prime sono le più deboli e possono essere fermate anche da un pezzo di carta. Per fermare quelle beta basta un foglio di alluminio, mentre per le gamma c’è bisogno del piombo perché sono molto penetranti. Il Torio-232 è ritenuto un elemento quasi stabile e il nome che gli è stato dato da un chimico svedese è preso dalla mitologia vichinga, dal dio Thor, che potrebbe equivalere a Zeus, in quanto scatena le tempeste. Se volete altre informazioni, le trovate anche su Wikipedia.

 

Grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di lasciare un commento.

 

 

 

  
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