“Me lo avevi promesso” biascicò mentre si contorceva per lo sforzo di non piangere. Vegeta gli poggiò la mano aperta sui capelli, come se quel semplice gesto potesse ripagare di una promessa non mantenuta.
“Mi dispiace, figliolo” sussurrò e nell’istante successivo chiuse gli occhi afflosciando la nuca sul cuscino. Una scia argentata gli percorse lo zigomo bagnandogli le labbra.
Bulma si strinse nel caldo abbraccio di sua madre mentre le forze l’abbandonavano rendendole le gambe molli. Emise un singhiozzo e poi si lasciò andare tremante verso il pavimento. Il rintocco dell’orologio a cucù nel salone frastagliò il rumore confuso ed agitato delle persone presenti nella stanza.
Anche il tempo ne era cosciente.
Il principe Vegeta era morto.
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È la prima volta in vita mia che scrivo una flash fic quindi siate clementi, vi prego 🙏🏻 volevo provare a sperimentare questo genere. Fatemi sapere cosa ne pensate 😉😉😉 grazie