11/01/2019
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La neve cadeva leggera e si lasciava cullare dal vento, soffice e tenera si posava sul suolo e, talvolta, riprendeva la sua corsa dopo essersi posata a terra.
Era questo che vedeva Pandora quel pomeriggio, mentre osservava dalla finestra della sua stanza quel delicato manto bianco che creava stupendi paesaggi.
In quel momento il suo sguardo venne catturato dall'entrata di Violate nella stanza.
-Mi avete fatto chiamare Lady Pandora?-
-Si!Volevo chiederti una cosa-
Violate conosceva abbastanza bene la sacerdotessa degli inferi, aveva imparato a conoscerla e proteggerla come una sorella minore, ma quella situazione era insolita.
-In cosa posso esservi utile?-
-Sai cos'è l’amore, Violate?-
Quella domanda la lascio all'inizio senza parola e come specter, non sapeva come rispondere, ma come donna innamorata di Aiacos, poteva darle una risposta.
-E’ quel sentimento che ti fa toccare il cielo con un dito, almeno cosi avevo sentito dire.-
-Immagino che non si possa trovare-
-Non penso si possa trovare, di solito è questo sentimento che trova le anime gemelle.-
-Lady Pandora qualcosa non va?-
-Sto solo cercando di capire...-
-Capire cosa?-
-Se l'amore mi ha trovata.-
In quel momento la specter di Behemoth, comprese le parole della sua sacerdotessa e in qualche modo si stava confidando con lei.
Capiva cosa stava provando e voleva aiutarla, ma non poteva, l'unica cosa che poteva fare era starle vicina, non come specter, ma semplicemente come Violate.
-Come riesci a nasconderlo?-
-Cercando di svolgere il mio dovere di specter, anche se difficile.-
-Capisco.-
-Lady Pandora?-
La sacerdotessa però non rispose nel sentirsi chiamare.
La sorella del signore degli inferi, lasciò la sua stanza lasciando la spacter sola.
Dopo qualche minuto in silenzio, mentre pensava alle domande della sua sacerdotessa, Violate si avvicinò alla finestra e vide Pandora sotto la neve, da sola.
Strinse i pugni nel pensare la sua sofferenza e che nonostante stesse soffrendo lei doveva farsi vedere sempre forte e nascondere i suoi sentimenti davanti a tutti.
Pandora sospirava, mentre la neve continuava a cadere sempre più fitta.
Aveva lo sguardo perso nel vuoto, mentre pensava a lui.
L'osservava allenarsi in silenzio, diventare sempre più forte per portare alla vittoria l'esercito di Hades.
In qualche modo la sua presenza rendeva meno dura la vita nel regno infernale.
Eppure lui sembrava indifferente, non capendo i sentimenti che Pandora, provava per il drago degli inferi.
Quando c’era lui Pandora sentiva i battiti del suo cuore accelerare.
Ogni notte sognava le sue braccia forti che le cingevano la vita, due calda labbra che la baciavano.
E lei, ogni volta che si svegliava capiva che i suoi sogni le facevano capire che l'amore aveva raggiunto il suo cuore e che era innamorata di Rhadamanthys.
Nota Autrice: Io non posso stare lontano da Pandora per tanto tempo.
Per questa flash-fic ho pensato alla prima volta che la sacerdotessa degli inferi si è accorta di essere innamorata di Rhadamanthys.
Grazie per essere arrivati fin qui.
Nota Autrice: Io non posso stare lontano da Pandora per tanto tempo.
Per questa flash-fic ho pensato alla prima volta che la sacerdotessa degli inferi si è accorta di essere innamorata di Rhadamanthys.
Grazie per essere arrivati fin qui.