04/02/2019
6 recensioniIo faccio parte di quella schiera di persone che attribuisce ai sogni una notevole importanza.
Credo che i sogni siano piccoli racconti magici che vale la pena condividere. Brevi ma interessanti film custodi di verità e paure. Vi racconto perciò un mio sogno ormai ricorrente da qualche anno. Un sogno che ricordo con intensità sempre crescente e che si arricchisce di dettagli con l’andare del tempo.
Mi vedo dall’alto, sono sdraiata su una collina inondata di fiori rossi e azzurri.
Davanti a me il mare, calmo e cristallino.
Sono una sirena, ricoperta di squame colorate e luccicanti come madreperla, con indosso una collana fatta di stelle marine e conchiglie che mi parlano e mi sorridono.
Sto lì, mentre mi diverto con i miei amici.
Aspetto.
Arriva un amico, uno di quelli speciali, si sdraia di fianco a me.
Non lo vedo da molto tempo, mi è mancato tanto e sono felice che sia finalmente insieme a me.
Il cuore mi batte all’impazzata, mi esce dal petto e si accende di una luce potentissima.
Lui è ricoperto di piume, azzurre e dorate, può volare ma non può nuotare.
Al contrario di me. Io lo so, lui lo sa.
Comunichiamo telepaticamente: le nostre labbra sono immobili e gli occhi sembrano parlare al posto loro.
Ci diciamo che è stupendo ritrovarsi in quel luogo che il tempo passato distanti è stato ricco di facce, odori di cose belle e difficili e che ora ce le racconteremo tutte.
L’ora di salutarci arriva presto però. Io ho bisogno del mio mare e lui delle sue montagne.
Mi dice che non devo piangere e che quello continuerà ad essere il nostro posto:
Lui si strappa una piuma, la metto fra i miei capelli. Io gli regalo una squama che lui aggiunge al suo piumaggio.
Lontani ma vicini. Due esseri distinti ma con un pezzettino dell’altro da portare con sé, sempre.
Questo sogno è per me come un inno che m’incoraggia a credere che ci sarà sempre un modo per realizzare un obiettivo.
Nel mio caso era, ed è, trovare un terreno comune con un amico tanto diverso da me nella stessa misura in cui mi è necessario per essere più felice. Lo so, una faccenda complicata che richiede un impegno quasi costante ma il risultato, se si è fortunati, ripaga abbondantemente.
Come vorrei stare qui con te
Cosa darei per restarti accanto?
Vorrei che tu potessi sorridermi
Mi porterai dove vorrai
E del tuo mondo parte faró
Accanto a te sempre cosí solo con te
Quando accadrà?
no non lo so
Ma del tuo mondo parte faró
Guarda e vedrai
Che il sogno mio
Si avvererá
Note Autrice:
Ringrazio il gruppo Boys Love - Fanfic & Fanart's World per avermi dato l'occasione di partecipare alla challenge.
Mi sono ispirata ad uno dei classici disney "La Sirenetta" un po' rivisionata.
Era da molto tempo che non scrivevo sul fandom di Naruto e devo dire che mi sono divertita.
Ho pensato ad Hinata che cercava un modo di avvicinarsi al suo amato Naruto.
Spero che la mia piccola storia sia di vostro gradimento.
Grazie per essere arrivati fin qui
Come vorrei stare qui con te
Cosa darei per restarti accanto?
Vorrei che tu potessi sorridermi
Mi porterai dove vorrai
E del tuo mondo parte faró
Accanto a te sempre cosí solo con te
Quando accadrà?
no non lo so
Ma del tuo mondo parte faró
Guarda e vedrai
Che il sogno mio
Si avvererá
Note Autrice:
Ringrazio il gruppo Boys Love - Fanfic & Fanart's World per avermi dato l'occasione di partecipare alla challenge.
Mi sono ispirata ad uno dei classici disney "La Sirenetta" un po' rivisionata.
Era da molto tempo che non scrivevo sul fandom di Naruto e devo dire che mi sono divertita.
Ho pensato ad Hinata che cercava un modo di avvicinarsi al suo amato Naruto.
Spero che la mia piccola storia sia di vostro gradimento.
Grazie per essere arrivati fin qui