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Autore: Sarah Shirabuki    09/04/2019    3 recensioni
ONE SHOT ISPIRATA ALLA MIA FANFICTION " IL FIGLIO DI HADES - UNA NUOVA GUERRA SANTA ", si colloca esattamente dopo la battaglia alle dodici case. Protagonisti indiscussi saranno Saga e Tea, la mia OC che potrete conoscere leggendo la storia sopra citata, dove si potrà meglio comprendere anche la storia del Cavaliere di Gemini e della fanciulla.
Sogno o realtà? Quella riunione è solo frutto della fantasia di una fanciulla devastata dal dolore per la perdita dell'uomo che ama, o realmente gli Dei hanno concesso a lei ed al suo amato un'ultima notte insieme? Su questo, lascio libera interpretazione a voi lettori. Spero che la one shot vi piaccia, e vorrete commentarla oltre che leggere la storia principale su cui si basa. Grazie in anticipo a tutti, buona lettura!
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gemini Saga, Nuovo Personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Il risveglio del male - trilogia '
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E' una serata come molte altre nella città di Athene.

Una giovane fanciulla è affacciata al terrazzo della propria casa, guardando il cielo illuminato dalla luce lunare e trapunto di bellissime stelle. Nella sua mente ripassa un pò di costellazioni: infatti la madre le ha insegnato a distinguerle sin da quando era piccola, ed oltre a lei anche suo fratello maggiore poco prima di andarsene da casa. Ed in fine un'altra persona ancora le insegnò a distinhuerne alcune altre. A quel pensiero la giovane non può fare a meno di sorridere con nostalgia mentre i suoi capelli, leggermente bagnati dopo il bagno che ha fatto qualche tempo prima si muovono a ritmo di una leggera brezza. Posa la mano sul freddo marmo per poi sospirare pesantemente. " Oh, quanti ricordi mi rievocano queste stelle ". Ammette parlando ovviamente a sè stessa: sua madre non è in casa e lei è rimasta sola con i suoi pensieri. La fanciulla alza nuovamente lo sguardo alla volta celeste mentre riprende il suo monologo. " Mi manchi tanto ". Sussurra, per poi riscuotersi: scuote violentemente il capo. " E' inutile aggrapparsi al passato: ormai le cose sono andate così, rimuginare mi farà solamente male ". Conclude in fine la bruna dando così fine a quei pensieri estraniati ad alta voce. Decide di scendere in giardino per cercare di scordare tutto ciò che le sta passando per la testa, ma anche quando giunge in quel luogo che di solito le mette tranquillità fallisce miseramente nel suo intento: lo sguardo torna puntato sulla volta celeste ed il pensiero rivolto ad un solo uomo. " Perchè? Perchè il destino è stato così ingiusto con noi due? ". Alcune lacrime le rigano il volto a quel pensiero: il pensiero dell'uomo che ancora oggi ama anche se le circostanze li costrinsero a separarsi. L'uomo che condusse una battaglia allo scopo di eliminare la Dea Athena, con il solo risultato di perire. Ma non è stata la mano della divinità o dei suoi paladini a porre fine alla sua vita, no: è stato lui stesso che, una volta tornato in sè, è stato totalmente sopraffatto dai sensi di colpa ed ha deciso di espiare i propri crimini nel solo modo possibile: togliendosi la vita. Lei lo venne a sapere il giorno seguente, e fu in quel momento che capì cosa doveva essere la tremenda fitta al cuore che aveva percepito quella notte. Una fitta potente che l'aveva risvegliata dal suo sonno, come se fosse stata lei stessa ad essere colpita a morte. E' davvero passato poco tempo da allora, poco più di una settimana. Ma la fanciulla non riesce a dimenticare e ad andare avanti: si sente responsabile. Se solo lei gli fosse rimasta accanto, se solo non avesse avuto paura. Se solo... 

" Tea ". Quella voce. Quella voce che ben conosce la fa letteralmente sussultare: impossibile, pensa. Sicuramente la sua mente si burla di lei. La fanciulla tuttavia continua a percepire una presenza alle sue spalle, così decide di voltarsi. Rimane impietrita: quei capelli argentati, quello sguardo. Scuote il capo sconvolta.

" Impossibile! E' impossibile che sia realmente tu, è... ". Ma viene fermata da quella persona che, senza proferire altra parola le si avvicina per poi stringerla in un abbraccio. 

" Tea, sono io: non devi aver paura ". La rassicura mentre lentamente i suoi capelli mutano e riprendono il loro colore originale così come i suoi occhi. La ragazza rimane atterrita: prima credeva si trattasse di un'allucinazione, ma ora lui la sta stringendo così forte da quasi farle male. Non può essere solo una visione, o forse si? Non lo sa, Tea. Sa solo che le lacrime iniziano a scendere dai suoi occhi mentre ricambia l'abbraccio con tutta la forza che ha.

" Saga! Ma cosa... io... ecco, tu dovresti essere morto, invece... ". Balbetta alcune cose senza riuscire a portare a compimento un discorso sensato, troppo sopraffatta dalle emozioni.

" Sono tornato dagli Inferi solo per te: c'era ancora qualcosa che dovevo fare prima di andarmene per sempre ". Detto questo il giovane dalla chioma blu le accarezza il viso, asciugandole le lacrime e guardandola intensamente. " Mia amata, non sono qui per vedere questi occhi bagnati dalle lacrime. Non piangere ". Le dice poi, mentre lei annuisce: ancora non può crederci, non capisce se sia tutto un sogno o se stia realmente accadendo. Le emozioni sono così intense che la sopraffanno. Non ci sono altre parole tra loro per diversi momenti: non serve parlare, ora sono i gesti a parlare per loro. Senza quasi che se ne renda conto la bruna avverte nuovamente quella bellissima e familiare sensazione che solo lui le sapeva dare. Le loro labbra si sono nuovamente riunite in un bacio dai tratti tanto dolci quanto carichi di passione. Si devono staccare solo dopo diversi minuti, mentre lei riprende fiato. Non riesce a distogliere il suo sguardo celeste da quello smeraldo di lui, per poi portargli una mano sul viso come a volersi accertare che sia realmente li con lei. 

" Dimmi che non sei un sogno. Dimmi che gli Dei sono stati magnanimi e ci hanno concesso davvero quest'ultimo incontro ". Sussurra solamente la fanciulla, ma lui le posa un dito sul labbro per farla smettere di parlare e senza distogliere lo sguardo da quello di lei. 

" Pensa solo che ora siamo insieme, non pensare al resto e godiamoci questi momenti ". Fa semplicemente lui. La ragazza annuisce senza togliere la mano dal viso di lui. 

" Ti amo ". Riesce solamente a dire: ha mille domande da fargli, mille cose da dirgli. Ma ora non gliene viene in mente nemmeno una, o le sembrano troppo superflue in un simile frangente. La sola cosa importante l'ha detta ora. Lui le sorride appena: non lo ha mai visto ridere, se non in rare occasioni. Ma questa volta lo sta facendo, e solamente per lei. 

" Ti amo anche io. Anche se fisicamente non sarò più qui con te, ricorda che io ti amo e ti amerò per sempre ". Conclude: non ha mai ammesso apertamente i propri sentimenti se non in rare occasioni, ma questa volta gli è semplicemente venuto spontaneo. In seguito attira nuovamente la ragazza a sè, per poi posare nuovamente le labbra su quelle di lei. Tea chiude gli occhi qualche istante, volendosi assaporare fino in fondo quelle sensazioni. In seguito posa una mano tra i capelli di lui per poi ricambiare il bacio, che nuovamente esattamente come in precedenza è a tratti dolce ed a tratti passionale. Questa volta nessuno dei due pare avere idea di interromperlo tanto presto: hanno bisogno lìuno dell'altra, ne hanno bisogno ora più che mai: anche se si erano lasciati il loro amore non è mai morto, si sono sempre amati ed anche ora le cose non sono cambiate. Questa volta è Saga ad interrompere il contatto, ma sempre rimanendo a pochi millimetri dalle labbra dell'amata. Le prende il viso tra entrambe le mani. " Ti amo. Ti amo, non dimenticarlo mai ". Termina il discorso per poi spostarle i capelli di lato e baciandole il collo. Da parte sua la ragazza si limita ad inclinare leggermente la testa di lato, lasciandogli così più agio.

" Mi sembra quasi un sogno... ". Sussurra la bruna. E' confusa, non sa se stia sognando o meno. Anche se in fondo al suo cuore sente che quelle emozioni sono tutte vere, così come quei baci e quel tocco che ora si è spostato sulle sue braccia, accarezzandole. " Non mi lasciare più ". Conclude il discorso la giovane.

La bruna chiude gli occhi qualche istante, rimanendo abbracciata al suo amato: sembra pazzesco ma è realmente accaduto. Quando ha creduto di averlo perduto per sempre, gli Dei hanno concesso loro un'ultima notte insieme. La sola ed ultima notte insieme, precisa mentalmente la fanciulla mentre si stringe maggiormente in quell'abbraccio. Da parte sua l'ex Cavaliere della Terza Casa si limita ad osservarla, accarezzandole il braccio scoperto con la mano libera. " Vorrei che questa notte non finisse mai ". Sussurra solamente la ragazza, per la prima volta dopo diverso tempo serena e tranquilla. Sensazioni che ormai aveva scordato da molto si sono riaccese in quella notte, e la stessa cosa pare valere per lui: quanto ha desiderato stringerla ancora una volta tra le braccia. Quanto ha desiderato averla nuovamente, toccarla, baciarla, sentirla solamente sua. E quanto ha sofferto quando, a causa del suo lato oscuro ha dovuto lasciarla per evitare di farle del male. 

" Adesso riposa, Tea. Riposa e non pensare a niente ". Le risponde semplicemente il giovane dalla chioma blu, continuando ad accarezzarle il braccio per poi arrivare alla mano, che stringe nella sua in una presa salda pur non facendole troppo male. 

Tea si risveglia di colpo, e la prima cosa che fa è guardare accanto a lei: vuoto. Ovviamente il suo letto è vuoto. La ragazza si porta una mano al capo confusa: era un sogno o ha vissuto realmente tutto ciò? Guarda fuori dalla finestra: sta spuntando l'alba, un nuovo giorno sta per iniziare ad Athene. La fanciulla si porta una mano al petto senza riuscire ancora a realizzare se ciò che ha vissuto la notte precedente fosse reale o meno. Poi posa lo sguardo sul comodino, notando su esso una rosa. Sussulta istintivamente, per poi prendere in mano il fiore. Lo odora per un momento. " Grazie... ". Sussurra solamente, ma non specificando a chi sia rivolto tale ringraziamento. 


Salve a tutti, come va? Come vi ho spiegato, questa one shot prende spunto dalla mia fanfiction " il figlio di Hades - una nuova guerra sacra, di cui alla fine vi lascerò il link se vorrete leggerla e conoscere meglio Tea, la protagonista femminile di questa breve storia, che si colloca alla fine della battaglia alle dodici case. La storia è di libera interpretazione: potete vederla come un sogno della protagonista come invece un effettivo e fugace ritorno di Saga. Che dire? Spero vi piaccia e vogliate lasciarmi il vostro parere. Baci 

Il figlio di Hades - una nuova Guerra Sacra https://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3813696&i=1
  
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