Serie TV > Doctor Who
Segui la storia  |       
Autore: Exeregen    25/06/2019    0 recensioni
Viaggiare con il Dottore è stupendo ! Viaggiare per il tempo e per lo spazio puo essere anche tremendamente doloroso.
Il Dottore tempo fa ha compiuto un gesto estremo estraendo dalla linea temporale la sua amica Clara Oswald per salvarla da un destino terribile . E' passato un po di tempo da quegli eventi e Clara Oswald , in possesso di un suo personale TARDIS , viaggia per il tempo e lo spazio cercando di godersi il tempo che le resta prima di tornare al momento della sua morte.
Un giorno , però , il TARDIS le fa uno scherzetto e si schianta con Clara sulla Terra , precisamente nell'anno 2012 ... e li farà una particolare conoscenza ...
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Amy Pond, Clara Oswin Oswald, Nuovo personaggio, River Song
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 5 – LA MIA FOGNA

 

Il Dottore è una leggenda , ci ha salvati cosi tante volte...

Amy me lo confermò.

 

Viaggiare con il Dottore è meraviglioso , ma anche rischioso.

 

Mi diceva Amy , mentre parlavamo seduti a un tavolo , dopo un abbondante pasto.

 

Ha salvato la Terra così tante volte ... e anche tantissimi pianeti.

La mia prima avventura con lui è stata particolare ed ero in vestaglia!

 

Mi parlò per ore delle innumerevoli emozioni che ha provato viaggiando con il Dottore.

Io non me la sentivo di chiederle di portarmi con se , ma mi sarei accontentato di stringergli la mano.

 

Te lo farò conoscere . Se vuoi fare colpo su di lui , indossa un cravattino.

 

Un cravattino?Non capivo ...

Aspettavo con ansia il giorno in cui avrei conosciuto il Dottore , ma le cose tra Amy e Rory erano cominciate ad andare male e sicuramente non me ne sarei potuto uscire dicendo Amy , ma quando me lo fai conoscere questo Dottore?

Non potevo proprio.

Quei due tornarono di nuovo assieme , come se niente fosse.

Un giorno decisi di andare a far visita a mio zio Brian , ma c'era un uomo davanti alla porta.

Mio zio ,un po titubante, lo fece entrare.

Presi la decisione di tornare piu tardi e feci dietro-front.

Poi ... un boato presso il campo da golf del quartiere.

Mi ritrovai davanti alla recinzione del campo da golf , ma conoscevo un entrata segreta...

... la comunità è superficiale e non si è mai preoccupata di riparare un pezzo di recinzione e si era limitata a mettere una "toppa".

In mezzo allo sconfinato campo da golf era comparso un ... locale?

Un ristorante? Un bar?

Era tutto fumante , con una donna sporchissima come fosse uscita da una miniera di carbone ...

Tossiva e sbraitava , tossiva e sbraitava , tossiva e ... avete capito.

Si trattava di Clara Oswald , quello fu il nostro primo incontro.

 

 

"Daniele , ci sei?"

 

Non so perchè la mente era tornata indietro a quel giorno , ma non era assolutamente il momento di viaggiare con i ricordi.

 

"Si, scusa" . Clara accennò un sorriso e mi fece gesto di seguirla tramite le fogne.

"Con il Dottore era quasi sempre così : passavamo sempre tra fogne e immondizia per scappare da Dalek , Cyberman eccetera ..."

 

Nel suo tono della voce c'era un accenno di "nostalgia".

 

"Ti manca viaggiare con il Dottore?"

 

La domanda mi sorse spontanea.

Dovevo riflettere su quello che ci aspettava , ma con Clara ero diventato più sicuro di me stesso ...

... la tensione ormai neanche la sentivo più , era quasi diventata la mia "nuova normalità"

A volte però penso alla mia vita.

E' quasi un mese che viaggio con Clara , ma quando tornerò al mio tempo , per gli altri non sarà nemmeno passato un pomeriggio.

A volte ... ci penso davvero alla mia vita.

Penso a mia madre e quante volte ho dato per scontata la sua figura.

Devono accadere cose così , devi partire lontano ... affrontare viaggi piu o meno pericolosi per rendertene conto che quella vita così "noiosa" e quelle persone che ti circondavano non erano poi così male.

Anche Amy si sentirà così?

A volte mi chiedo come mai Amy e Rory abbiano deciso di fermarsi.

Clara mi ha detto che è subentrata lei dopo di loro , ma non l'ha scoperto direttamente dal Dottore ... lui era "distrutto" in quel periodo.

Poi cambia discorso e saltella in giro.

Il Dottore andrà ogni tanto a trovarli?

Forse ogni tanto li richiama per viaggiare insieme.

Fooorse ... lo conoscerò anche io in futuro.

 

"Siamo arrivati"

 

Clara cominciò a salire delle scalette e spostò una botola.

 

"Dove risaliremo precisamente?"

 

Clara mi fece la linguaccia e mi fece cenno anche a me di salire .

 

"Sai? A furia di viaggiare con il Dottore ... sai esattamente quali tasti premere , quali porte attraversare ... et voilà! La stanza del tesoro!"

 

Io le feci un applauso , ma poi pensai "Secondo me ti ha dato una dritta la tipa con il revolver , ti ha dato qualche mappa"

 

Clara poggiò i pugni sui fianchi.

 

"E' così che ti rivolgi a me? Che ingrato"

 

"Non svagare..."

Clara si guardò attorno come alla ricerca di qualcosa o ... di qualcuno.

Quel "qualcuno" intruppò contro una lampada e la fece cadere.

 

"Beccato!" , gridò Clara indicando il tipo sospetto , "il tuo aspetto corrisponde all'identikit ..."

 

... il tipo se la stava dando a gambe.

 

"... perchè scappano sempre?"

 

Io già ero partito in corsa e mi lanciai verso di lui come un giocatore di rugby e lo stesi a terra.

 

"Ben lavoro , Radiel!"

 

"Te l'ho detto ... evita quel soprannome"

 

Questo tipo si dimenava come un pazzo e , mentre io lo tenevo , Clara si era messa in ginocchio e cominciò a parlargli.

 

"Signor -mascalzone- Dunno ... cosa hai da dire?"

 

Con mio stupore , il tipo fece una cosa inaspettata : sputò in faccia a Clara.
Io sgranai gli occhi e trattenni una risata a stento.

Erano guai.

 

"Questa è una novità ... nessuno mi aveva mai sputato in faccia"

 

Clara si avvicinò a me e frugò tra le mie tasche e trovò un fazzoletto di stoffa , uno di quelli che solitamente uso per asciugarmi il sudore quando lavoro a qualche mio esperimento sul TARDIS.

 

"Voi state con la schizzofrenica? L'ho intravista giorni fa . Sicuramente avrà fatto qualche indagine ... che ficcanaso"

 

Parlava di quella River – vattelapesca?

 

"Hai paura?" , gli domandai.

 

"No , ma quella tipa ha tutte le curve al posto giusto"

 

Clara aveva finito di pulirsi il viso e non so cosa la stava trattenendo dal picchiarlo.

Tirò fuori ida una tasca il Kalosso.

 

" Tu verrai con noi e confesserai cosa hai fatto a questo al popolo"

 

Le tasche di Clara erano "più grandi all'interno" ... un trucchetto insegnatogli dal Dottore.

E non aveva un fazzoletto li dentro?

Il tipo intanto si dimenava sempre più frequentemente.

 

"Sei una illusa a pensare che confesserò una cosa del genere"

 

Clara fissava Dunno e nel mentre si apprestava ad aprire il contenitore con il Kalosso al suo interno.

 

"Non confesserai? Va bene e allora userò la puntura del Kalosso che ti cancellerà ricordi casuali.

Un avaro mercante come te che perde ricordi legati a qualcosa di prezioso ... come nascondigli o ..."

 

Poi il tizio la interruppe.

 

"Stai zitta , ho capito. Hai vinto , contenta?"

 

L'uomo non si dimenò più , ma non per questo c'era ragione di abbassare la guardia

Il tizio confessò che quello che era stato punto era a capo di una delle due fazioni e si chiamava Jello e la nostra prossima tappa fu proprio nel luogo dove si trovava proprio quel Jolly ... Jello .

C'era da aspettarselo : i soldati non ci stavano aspettando a braccia aperte.

Cercavamo di spiegargli la situazione , ma nessuno di quei cretini sentiva ragione , ma una voce ...

 

"Cos'è questo baccano? Riunitevi per il prossimo attacco !"

 

... si fece strada tra gli altri imbecilli.

 

"E voi ? Siete civili? A chi avete giurato fedeltà? Jello o Karino?"

 

Clara spinse avanti Dunno tra le braccia del tipo.

 

"Tu sei Jello , vero? Sei stato manipolato da quel tipo che avete li"

 

Jello chiese più informazioni.

 

"Ragazza , cosa stai blaterando?"

 

Clara indicò la mano dell'uomo.

 

"Siete stato punto di recente , non è vero?" , e l'uomo si guardò la mano ,

"Non è una semplice puntura quella , è dovuta da un Kalosso"

 

Jello sbiancò come se sapesse di cosa stesse parlando.

 

"Stai attenta a quello che dici! E poi come fai a conoscerlo? E' una specie che si è quasi del tutto estinta e veniva usato in passato in operazioni militari"

 

L'uomo si guardò intorno e si asciugava la fronte.

Poi fece gesto ai soldati di farci passare ed entrammo in un edificio.

Jello puntava una pistola a Dunno.

 

"Lei si sente confuso , vero? Come se qualcosa non le tornasse"

 

Jello si toccò la testa.

 

"Lei è stato punto da un Kalosso da questo furfante : Dunno voleva approfittare del caos creato per impossessarsi dei tesori della città"

 

Io notai dei fogli su un tavolo e da lontano avevo occhiato qualcosa tipo "PACE" e mi avvicinai a leggere alcune righe.

 

Questo contratto testimonia il cessate al fuoco definitivo ... per dare finalmente la pace a questa città afflitta da questa inutile guerra ... ... ...

 

Era un lunghissimo documento che attestava la pace tra le due fazioni avvenuta qualche mese fa.

Io mi voltai verso Jello.

 

"Quindi lei già sospettava che qualcosa non andasse?"

 

 

"Me lo avevano fatto notare dei soldati ... "

 

Clara strizzò gli occhi come quando capita che qualcosa non le torni ... quando una situazione "puzza".

 

"Vaa beeene e ... allora perché questa guerra sta continuando?"

 

Clara mi tolse le parole di bocca.

Poi Jello sparò a sangue freddo il mercante che morìì sul colpo.

 

"Chi altro sa di questa cosa? Siete solo voi?"

 

Io mi avvicinai a Clara e ci fissammo a vicenda per un secondo , poi volgemmo lo sguardo a Jello.

Egli prese una sedia e si sedette e i soldati entrarono dentro l'edificio.

Clara fissò il cadavere del mercante.

 

"Cosa significa tutto questo?"

 

Jella poi si fissò la mano.

 

"Io ho un diario. Mi scrivo sempre tutto. Me lo sono sfogliato dopo l'evento della puntura del Kalosso.

Ci avevo scritto sopra anche la morte di una donna che credo fosse una mia amante e successivamente a quell'evento c'erano solo tante pagine bianche e poi una pagina dove avevo scritto che speravo davvero tanto che l'anima di questa donna potesse trovare pace se avessi deciso di impegnarmi a porre fine a questa guerra che andava avanti da mesi con un qualche accordo ..."

 

poi si alzò di scattò e scaraventò la sedia lontano.

 

"Vi rendete conto?? Non posso essere io quello che ha scritto quelle cose nel diario. Non ha senso . Io sono Jello , JELLO!"

 

 

Questo tipo era cambiato per amore di una donna e il solo dimenticare chi fosse l'ha riportato ad essere spietato.

Ha approfittato di quello che gli era stato fatto ... e l'ha trasformato in ... questo.

 

"Ti rendi conto di quello che stai dicendo?"

 

Clara era furiosa e voleva afferrare qualcosa per spaccargliela in testa.

Poi si guardò intorno.

 

"E nessuno di voi si ribella?! Dove sono i soldati che ..."

 

Poi Clara si poggiò la mano davanti alla bocca con un espressione sconvolta.

 

"Già , li ho uccisi mentre si apprestavano a correre dalla fazione di Karino per avvertirlo"

 

Poi mi tornarono in mente le parole di Amy.

 

Viaggiare con il Dottore è meraviglioso , ma devi affrontare anche tanta oscurità e non mi riferisco a quella dello spazio ... ma a quella nei cuori della gente.

Quella è la parte più dura , ma se viaggi con il Dottore devi decidere : prendere tutto il pacchetto o lasciare perdere.

 

CONTINUA . . .

 

 

 

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: Exeregen