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Autore: PucciaEnza    11/07/2019    0 recensioni
Sembrava un incubo che diventava realtà. Nessuno poteva comprendere il suo dolore.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non era mai stata così triste, non si era mai sentita così vuota, non aveva mai sperimentato un'esperienza del genere sulla sua pelle, lo aveva solo immaginato, lo aveva vissuto solo nei suoi incubi, quelli peggiori, quelli che ti fanno svegliare perché troppo duri anche da vivere in un mondo non reale come quello. Non ce la faceva, non poteva più sopportare quei diabolici sorrisi, quei ghigni che si palesavano su volti di persone che non conoscevano veramente Lui. Lui. Non trovava mai le parole per descriverlo adeguatamente. Nessuno, e c'è da sottolineare nessuno, era mai riuscito a capirlo e a conoscerlo come aveva fatto Lei. Lei, una ragazza così semplice, così normale da non pensare minimamente di attirare la sua attenzione. Si erano incontrati per caso, una mattina di Primavera, per Lei era stato amore a prima vista, per Lui nulla. Ma Lei non si era mai arresa, aveva continuato ad insistere, era diventata importuna, e alla fine era riuscita a scalfire quella corazza che si portava addosso Lui. Lei naturalmente non poteva sapere se lui l'amasse veramente, non l'avrebbe mai potuto sapere, gliel'avevano strappato via, la cosa peggiore che potessero farle, avrebbe preferito torture fisiche, anche la morte, ma non avrebbe mai potuto stare senza di Lui. E se ne fregava di quello che dicevano gli altri. Non ascoltava quello che le dicevano i suoi genitori. Non le importava che lui fosse un assassino, un delinquente, e tutto quello che dicevano sul suo conto. No, non era giusto che gli avessero sparato, anche se quegli uomini in divisa affermavano che lo avevano fatto per difendersi, non ci credeva, non ci voleva credere. I suoi occhi non smettevano di piangere. Il suo cuore faceva troppo male. Non importava chi lui fosse, non importava cosa avesse fatto,  importava solo il fatto che lei lo amasse, e in fondo anche lui cominciava a farlo. Così, in quella vasca troppo grande per quel corpo diventato ormai troppo magro, si lasciava scivolare giù. Aveva preso la sua decisione. Lo avrebbe raggiunto. Lo avrebbe seguito fino all'inferno. Perché sentiva che fosse giusto così. Perché erano semplicemente Lui e Lei.
   
 
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