Ff scritta per la challenge #AStuckyADay del gruppo Facebook "till the end of the line - Steve Rogers / Bucky Barnes - Stucky"
TASK N. 6 del mese di giugno

"I do not think we have a " right" to happiness. If happiness happens, say thanks" (Marlene Dietrich's quote)

Lo trovò seduto accanto alla finestra.
Lo aveva cercato in ogni stanza e lui era lì, immobile, a guardare fuori.

Gli si avvicinò per chiedergli cosa volesse per cena, ma quando lo vide in viso si bloccò.
Bucky aveva lo sguardo di chi stava vedendo passare nella mente sequenze di immagini, film di pensieri.

Gli toccò piano la spalla e sussurrò "James...cos'hai?".

Bucky si riscosse e un brivido gli attraversò le spalle.
Rispose senza voltarsi.

"Stevie, tu...pensi spesso a quello che abbiamo passato?"
Steve emise un sospiro: "Meno possibile"
"Io ci penso tutti i giorni"
"Mi dispiace, Buck, vedrai che presto andrà meglio"

Solo in quel momento James si voltò a guardare il suo amico.
"Non è un problema, anzi, non credo di voler smettere"
"Davvero?"
"Sì"
"Perché?"
"Perché credo che non sia giusto dimenticare, fare come se nulla sia accaduto..."
"Ma tu hai diritto di dimenticare, di voltare pagina, di essere felice...non sei felice qui, con me?"

Il cuore di Steve batteva all'impazzata, il pensiero che Bucky rimanesse per sempre legato al passato, che non si adattasse mai alla sua nuova vita, lo spaventava e gli procurava un forte dolore, quasi fisico.

James sentì il tremito nella voce di Steve e si affrettò a rassicurarlo.
"Sono molto felice, con te. Solo con te posso esserlo. Ma non credo che si abbia "diritto" ad essere felici. Credo che la felicità sia un dono e che quando ci capita dovremmo esserne grati".

Gli prese una mano fra le sue poi se la portò alle labbra.
"E io ho davvero molto per cui ringraziare, perché ho te".

Steve sentì il suo petto espandersi per il sollievo, gli passò l'altro braccio intorno alle spalle e si abbassò per baciargli i capelli.
Emise un lieve sospiro e sussurrò "Anch'io".