Innamorato di un angelo
Capitolo 1
Angie e German stanno tornando in aereo dal viaggio di nozze e arrivati in Argentina...
German: amore mio
Angie: si *dico assonnata*
German: siamo arrivati
Angie: grazie per avermi svegliata amore
German: nulla figurati tesoro mio sei bellissima
Angie: anche tu
German: *si siede e mi infila le scarpe*
Angie: grazie ho i piedi gonfissimi
German: non dire sciocchezze
Angie: guarda le caviglie amore!
German: sono le caviglie di una regina
Angie: grazie amore il mio re *gli salgo sopra a cavalcioni e lo bacio*
German: ci alziamo regina?
Angie: si
German: *si alza e mi porta in braccio fino a terra*
Tini: piccioncini!
Angie: amore! *le corro in braccio e la stringo a me*
Tini: com’è andato questo viaggio? Siete tutti abbronzati che belli che siete!
Angie: grazie amore mio
Tini: andiamo?
Angie: si tesoro
Tini: ciao papà *lo abbraccia*
German: ciao piccola come stai?
Tini: bene e tu?
German: bene amore
Tini: sono venuta con la mia macchina entreranno le valigie?
German: certo tesoro
Angie: *prende la valigia e la porta fino alla macchina di Tini*
Tini: carico io
German: ci penso io salite
Tini: va bene
Angie: grazie amore *lo bacia a stampo*
Tini: *sale al posto guida ed io mi metto dietro* eccoci
German: siamo tutti *sale*
Angie: si siamo tutti
Tini: zia io parto e vado piano tu dimmi come va se hai nausea ci fermiamo
Angie: tesoro vai tranquilla
Tini: grazie *parte per casa*
Angie: amore tu non hai un congresso?
German: si amore mio alle sei
Angie: okay allora io vado a camminare mentre tu sei al congresso prima dormo un po’
German: va bene amore
Angie: Tini tesoro
Tini: dimmi mi fermo?
Angie: no sto bene tranquilla non volevo terrorizzarti con questa storia della nausea!
Tini: non mi hai terrorizzata sono solo preoccupata
Angie: lo so volevo chiederti un altra cosa in realtà
Tini: dimmi
Angie: i ragazzi?
Tini: li sento qualche volta sono in giro per il mondo
Angie: beati loro
Tini: mancano anche a me tranquilla
Angie: grazie amore mio per capirmi
Tini: nulla
❤️arrivati a casa... ❤️
Angie: casa dolce casa!
Tini: già
Angie: Olga! *la abbraccia*
Olga: piccolina! *Angie la stringe a se*
Angie: come stai?
Olga: bene tu?
Angie: apposto e chi sarebbe questa piccola? *guarda la neonata in carrozzina* non ce la presentate?
Olga: non è nostra l’avreste saputo l’abbiamo adottata volevamo crescerla noi e lei aveva bisogno di due genitori
Angie: avete fatto benissimo ciao dolcezza *la guarda innamorata*
Olga: comunque lei è Giulia
Angie: hai anche un bellissimo nome
Olga: grazie , Angie tesoro avvicinati se vuoi non morde!
Angie: ho paura di farle male!
Olga: sono convinta che non le farai male
Angie: *dà un bacio sulla fronte a Giulia* ci divertiremo insieme
Olga: ne sono sicura
Roberto: Angie perdonami io ti saluto di corsa e vado a preparare le carte per il congresso
Angie: fa pure *si abbracciano e Roberto si chiude in studio a preparare le carte*
Angie: se hai bisogno di una mano con questa piccola io sono in camera mia a riposare un po’ ma tu chiama pure quando vuoi Olga sei una mamma meravigliosa è fortunata ad averti
Olga: grazie tesoro buon riposo
Angie: grazie *prende la valigia e la porta su in camera lasciandola così com’è*
Tini: *bussa* si può?
Angie: avanti tesoro
Tini: come va?
Angie: bene
Tini: mi racconti questo viaggio allora? Brevemente poi me ne vado e ti lascio riposare
Angie: *le si stampa un sorriso sul viso* beh amore mio siamo stati in spiaggia e ci siamo divertiti parecchio ci siamo abbronzati abbiamo girato un bel po’ e poi nulla tesoro ci siamo rilassati
Tini: va bene ti lascio riposare mi racconti dopo
Angie: tesoro no vieni qua
Tini: dimmi
Angie: mi canti una canzone?
Tini: certo sei molto stanca vero?
Angie: si perdonami prometto che dopo ti racconterò tutto
Tini: tranquilla *canta Sueltate el pelo e Angie si addormenta*
❤️un paio d’ore dopo... ❤️
Angie: buongiorno
Tini: buongiorno *la abbraccia* come ti senti?
Angie: molto meglio tesoro vado un attimo in bagno
Tini: vuoi che ti accompagni?
Angie: no tranquilla *vado in bagno e rimetto tutto quello che avevo mangiato*
Tini: Angie tutto bene?
Angie: si tranquilla tesoro va tutto bene
Tini: sicura?
Angie: si
Tini: posso entrare?
Angie: entra amore
Tini: *le tiene il collo* zia respira
Angie: si tesoro
Tini: ti ha fatto male qualcosa?
Angie: probabile
Tini: ti senti ancora tanto male?
Angie: un po’ *Angie quella sera si rimette pure l’anima*
Tini: vuoi che chiami un medico?
Angie: no tesoro tranquilla *scende a mangiare dei creckers*
Tini: zia
Angie: dimmi tesoro
Tini: come ti senti?
Angie: bene adesso sto bene
Tini: mi fa piacere perché invece di andare a camminare non vieni un po’ su ? Ci facciamo le coccole e poi sei anche stata poco bene
Angie: piccola esco solo una mezz’oretta appena torno abbiamo tutta la sera per farci le coccole va bene?
Tini: va bene fa presto però
Angie: promesso *la bacia sulla guancia poi esce e va al parco a correre mentre Tini rimane sola a casa a con Olga*
Tini: Olga
Olga: dimmi piccola
Tini: posso guardarla un po’ ?
Olga: certo tesoro mio
Tini: grazie *guarda Giulia la piccola di Olga preoccupata per la zia*
Olga: piccola a che pensi?
Tini: ad Angie sono già le sei e mezza
Olga: tesoro vedrai che starà per tornare ora non contarle i minuti!
Tini: no no ma sono preoccupata
Olga: piccola ti capisco vedrai che arriverà a momenti
Tini: grazie Olga sei la mia psicologa preferita
Olga: *ride* nulla piccola
❤️intanto al parco Angie era svenuta mentre faceva stretching così un passante chiama l’ambulanza e viene portata in ospedale mentre a casa...❤️
Tini: sono le sette e mezza io vado a cercarla le è successo qualcosa non è possibile sennò sarebbe già tornata io conosco mia zia non tarderebbe mai a un nostro appuntamento se non per ragioni gravi!
Olga: calma tesoro
Tini: *le squilla il cellulare da un numero sconosciuto* Olga mi sta chiamando un numero strano sembra un ospedale dalle cifre numeriche che ha
Olga: allora rispondi tesoro
Tini: *risponde* pronto
Dott: Salve è Tini Castillo?
Tini: si sono io ma lei come sa chi sono io?
Dott: sono un medico del San Carlos e ho provato a chiamare suo padre ma non mi risponde Angie Saramego è svenuta e l’hanno portata qui in ospedale è stata soccorsa da un passante, visto che suo padre non risponde potrebbe raggiungerci? Chiede di lei da un ora e mezza più o meno
Tini: arrivo subito grazie per avermi avvertita
Dott: allora deve venire al pronto soccorso io la aspetto alla porta d’ingresso così la porto da sua zia
Tini: grazie mille cinque minuti e sono lì *attacca* Angie è ricoverata in ospedale io devo andare scusa Olga!
Olga: aspetta come la mia piccola è ricoverata?
Tini: è svenuta mentre faceva stretching perdonami devo scappare ti faccio sapere!
Olga: grazie tesoro !
Tini: figurati *prende le chiavi di casa e della macchina così sale sul veicolo e si precipita al San carlos*
❤️arrivata in pronto soccorso ❤️
Dott: Tini giusto?
Tini: si come sta mia zia?
Dott: non si preoccupi va tutto bene
Tini: in che senso va tutto bene? È cosciente?
Dott: certo parla ed e anche sveglia mi ha raccontato della sua nuova canzone è di quanto lei sia importante per sua zia
Tini: menomale quindi sta bene ?
Dott: si sta bene
Tini: *varca la porta con il dottore e trova Angie stesa a letto con un ago sulla mano e una flebo collegata* zia *scoppia a piangere incessantemente* come stai? Io mi sentivo che ti era successo qualcosa ti stavo venendo a cercare proprio ora
Angie: *si siede e la stringe a se più forte che può* amore tranquilla io sto bene il dottore te lo ha detto vero?
Tini: si ma sai anche mamma disse che stava bene e poi invece... *piange sempre più forte tanto da far preoccupare Angie*
Angie: dolcezza stenditi vicino a me *la abbraccia dolcemente e la consola mettendola sotto le coperte d’ospedale con lei*
Dott: io vi lascio sole
Angie: grazie dottore
Dott: nulla
Angie: ascolta piccola lo vuoi un goccio d’acqua? Hai fame?
Tini: si l’acqua si ma lo stomaco mi si è chiuso per la paura
Angie: zia piano piano te lo fa riaprire scommetti?
Tini: si
Angie: ecco brava *prende dell’acqua* ecco qua *la porge a Tini*
Tini: *beve tutta l’acqua* grazie
Angie: nulla tesoro senti cosa dobbiamo fare noi adesso: dobbiamo aspettare che questa flebo finisca che è potassio magnesio zuccheri e biochetasi appena finisce ho le dimissioni del dottore e possiamo tornarcene a casa e stare sole solette solo io e te nel lettone e abbracciarci per tutta la notte
Tini: si ti prego zia voglio fare solo questo *la abbraccia ed Angie la stringe a se*
Angie: tesoro allora io però devo dirti una cosa
Tini: che c è? È una cosa brutta vero? Non mi lascerai anche tu come la mamma spero
Angie: No piccola è una cosa bella tesoro non è brutta e non ti lascio puoi stare tranquilla ti romperò ancora per un bel po sappilo
Tini: *ride a crepapelle abbracciando la zia*
German: amore appena ho saputo mi sono precipitato lasciando il convegno!
Angie: Castillo alla buon ora! *scherza* comunque sto bene non ti preoccupare
German: amore perdonami
Angie: sei perdonato tranquillo siediti che ho la mia nipotina spaventata come non l’ho mai vista perché l ha chiamata il dottore e le ha detto che mi hanno ricoverata e lei al sentire questa parola si è spaventata moltissimo e ancora di più quando mi ha vista sdraiata a letto con la flebo vero piccola? Si è fatto un pianto quasi incalmabile ma la zia è riuscita a tranquillizzarla almeno un po’ vero? *guarda Angie con gli occhi bagnati da cucciolo mentre la tiene stretta a sé* sono qui e non ti lascio
German: insomma come stai tu ora amore?
Angie: sto bene amore mio però vi devo dire una cosa a tutti e due
German: dicci
Tini: che c è?
Angie: *prende l’ecografia e la estrae dalla busta*
Tini: è un ecografia
German: si Tini è un ecografia
Angie: esatto tesoro e loro tre sono la ragione del mio svenimento
Tini: zia tre gemelli? *dice felicissima*
Angie: si e anche tutti uguali
Tini: ma è bellissimo ! *le accarezza il viso* ora mi spiego quella nausea improvvisa di oggi non ti aveva fatto male nulla erano solo loro che si ribellavano un po’!
Angie: eh già! Zia diventerà bella panciuta Tini sai?
Tini: e io coccolerò questi tre gemelli dentro la pancia come dei principi o delle principesse
Angie: che non sono
Tini: si lo sono
Angie: *suona la flebo e Tini salta dallo spavento* amore
Tini: dimmi
Angie: è solo suonata la flebo tranquilla è finita
Dott: la tolgo così può tornare a casa
Angie: grazie dottore
Dott: nulla *rimuove l’ago e mi mette un cerotto* ecco fatto
Angie: andiamo a casa? Così ci ordiniamo le pizze che Olga probabilmente sarà già andata a casa con la piccola ci mettiamo tutti nel lettone e la mangiamo tutti insieme vi va?
German: si
Tini: sarebbe una fantastica idea!
Angie: allora facciamo così io intanto mi alzo e prendo le analisi tu tesoro scendi dal letto insieme a me così andiamo
German: ti aiuto amore aspetta
Angie: grazie *prende i referti e scende dal letto con l’aiuto di German , Tini li raggiunge e abbraccia la zia nuovamente*
German: dottore ha raccomandazioni in particolari?
Dott: deve mangiare e riposare, passeggiare anche ma senza stancarsi troppo le fa bene camminare al parco ma senza esagerare come oggi se ha capogiri nausee e tutto il resto le ho lasciato un medicinale o dei metodi casalinghi da poter fare e questo è tutto, il prossimo controllo a ginecologia ce l ha tra tre settimane
Angie: grazie di tutto dottore
Dott: si figuri
German: grazie
Tini: grazie dottore
Dott: nulla e sta tranquilla che tua zia sta benissimo e anche i tre gemelli lì dentro
Tini: grazie me ne prenderò cura io insieme a papà mangerà dormirà e camminerà senza stancarsi troppo promesso
Dott: brava
Tini: *guarda Angie con gli occhi da cucciola*
Angie: piccola mia andiamo a casa?
Tini: si andiamo *sorride*
❤️a casa .... ❤️