NON SVEGLIATEMI. O… SÌ?
 

 

Il tocco delle tue mani…
La morbidezza dei tuoi capelli corvini fra le dita…
L’odore della tua pelle…
Il sapore delle tue labbra…
 
Li ho desiderati per anni. Ora, finalmente, sei mio!
Se è un sogno, vi prego, VI PREGO, non svegliatemi!
 
E invece…
Apro gli occhi su un raggio di sole, abbagliante, dispettoso.
Sognavo; come sempre.
Mi volto, rassegnata, e…  i tuoi occhi, scuri come la notte, sono lì, che mi guardano.
Insolenti.
Innamorati.
Come le tue mani che nuovamente mi accarezzano, calde.
 
Oh, sì! Mi sono svegliata!
E per fortuna;
perché dal vero… Ryo, amore, sei molto meglio!