Osservai ammirato il sole sorgere sulle lande protette del Wakanda incontaminate dal terrore che mio padre mi raccontava diffondersi nel mondo ; ogni volta gli chiedevo di raccontarmi di ciò che succedesse nel mondo esterno dacché ne avessi memoria ma lui ogni volta preferiva declinare , ma quello che più mi creava domande era quando gli chiedevo il perché sul mio nome e i suoi occhi si riempivano di dolore e mi chiedeva di lasciarlo solo , sapevo solo che per mio padre questa persona era stata veramente importante, si diceva che fosse il più grande difensore del pianeta, che si fosse sacrificato per salvarci tutti , tanto che ero cresciuto nel suo mito , il suo nome era Tony Stark . " Ehi Tony " si il mio nome è Tony Nicolas Parker e sono il figlio di Spiderman " Ehi " e quello era il mio migliore amico , N' Boku il figlio del re T'Challa . " L'ami veramente tanto questo spettacolo " " Beh ci sono cresciuto e poi non dite sempre che da voi c'è il paesaggio più bello al mondo " cresciuti dai nostri padri come fratelli , fin da piccoli pronti a difenderci a vicenda , compagni in tutto , il Wakanda era la mia casa infondo non dovevo preoccuparmi io qui ero al sicuro e felice e poi ci sarebbe sempre stato mio padre a proteggermi , " Dai Tony andiamo alle cascate " " Ti seguo " " Tony " era mio padre che mi stava chiamando " Dimmi papà " " Ho sentito le vostre intenzioni , stai attento e mi raccomando tu e N' Boku non dovete superare il confine " " Va bene " " Bravo il mio piccolo ometto e tu N'Boku uguale altrimenti tua madre Shuri si arrabbierà con me" " Va bene zio " e corremmo via dirigendoci alle cascate Toyu per poter fare il bagno e divertirci , " Ehi Tony perché non provi a fare come tuo padre che lancia ragnatele ovunque ahah " " Lui non mi ha mai insegnato come fare , dice che verrà da solo e che sono ancora troppo piccolo " " Già secondo me i nostri genitori sono spaventati dalla possibilità che noi due ci allontaniamo dal Wakanda per vedere il mondo esterno " " Beh non mi sembra giusto , abbiamo 14 anni , mio padre alla mia età era già diventato Spiderman , io invece sono relegato qui e non posso neanche sapere nulla sui miei poteri " " Sono della tua idea Tony , andiamo insieme a parlare ai nostri genitori , devono dirci la verità a tutti i costi " e insieme ci incamminammo verso la sala consiglio di T'Challa sapendo che mio padre Peter era lì per discutere con il re , il padre di N' Boku . " Tony , N'Boku dove andate?" mia madre ,MJ , conoscendo il lato ribelle di mio padre temeva che ciò fosse presente anche in me , ciò l'aveva resa sempre sospettosa . " Niente , stiamo andando da papà e dallo zio T'Challa " " Lo sapete che sono in riunione , ultimamente ci sono stati molti problemi con l'esterno " " Ah proposito dell'esterno .." " No Peter , ne abbiamo già parlato , avete solo 14 anni " " A 14 anni mio padre era già un supereroe e combatteva il crimine " " Ora basta Tony , non ti permetterò di cercare di farti ammazzare come fa tuo padre " " Perché non vuoi raccontarmi la verità ?" " Perché non voglio che tu sia come lui " " Basta mi sono stancato " e iniziai a correre verso la balaustra non sapendo esattamente cosa stavo facendo , sapevo solo che dovevo lasciarmi andare per raggiungere i corridoi del Palazzo soprastante e mi lanciai verso il vuoto sentendo l''urlo di mia madre e di N'Boku dietro di me, quando sentì qualcosa scorrere in me e la ragnatela iniziò ad uscire dal mio polso andandosi ad agganciare alla mia direzione, ce l'avevo fatta ero finalmente uno Spiderman come mio padre . Raggiunto il corridoio iniziai a correre a più non posso verso la sala consiglio, luogo dove un tempo zio T'Challa ci raccontava le storie sul Wakanda . Ero finalmente arrivato quando sentì degli urli al suo interno , erano mio padre , zio T'Challa e un terzo individuo sconosciuto la cui voce avevo già sentito però non mi ricordavo dove . " Ti dico di no , non è ancora il momento " " Parker sono 15 anni che ripeti la stessa storia , dobbiamo affrontare la realtà per vincere questa guerra dobbiamo ucciderlo " " No finché esiste la possibilità di liberarlo non lo uccideremo " " Peter io so cosa rappresenti lui per te però è un pericolo per tutti ormai " " Dovremo dirlo ai ragazzi " " No Tony è giovane ed è cresciuto nel suo mito , come potrebbe sentirsi se gli diciamo la verità " " Non possiamo nascondergliela ancora a lungo " " COSA DOVREI DIRE A MIO FIGLIO CHE LA PERSONA DI CUI PORTA IL NOME È DIVENTATO UN TIRANNO OMICIDA CHE HA SOGGIOGATO IL MONDO? " "Cosa??" La verità era di fronte a me e io per tanto tempo l'avevo negata ...