“… e bada, Pinocchio: non fidarti mai troppo di chi ti sembra buono
e ricordati che c’è sempre qualcosa di buono in chi ti sembra cattivo… “
(dal Web)
Anche dopo le innumerevoli stragi compiute, Lan Zhan non ha mai smesso di credere in lui. Quando il Patriarca marcia su una città e la rade al suolo, le note di un guqin risuonano nell’aria per alleviare il dolore.
Dopo tutto il sangue versato, le grida, le parole non dette e gli sguardi sfuggiti al tempo, Wei WuXian si chiede come abbia fatto a non dimenticare cos’era prima.
Prima della caduta nell’abisso, che l’ha temprato.
Oh, Lan Zhan, come spiegargli che, ormai, ho solo questo? Cadaveri e morte, ecco cosa mi rimane.
Perché non c’è animo malvagio più feroce di qualcuno di buono, costretto a fare la scelta sbagliata.
ANGOLINO D’AUTRICE
Ho altre due long in sospeso e mi metto a scrivere una cosa così, ormai mi conoscete: INCONGRUENZA è il mio secondo nome. Amo troppo questo fandom, non ci posso fare molto.
Non so se sono riuscita a rendere l’idea, ma per una volta facciamo soffrire Wei WuXian e non Lan Er Gege… evviva! :)
Sono felice di aver qualche momento di pausa per riuscire a scrivere. Vi dedico tutto il mio amore, perché spero vi piaccia leggere le mie fan fiction quanto a me scriverle.
Deb, se anche sta volta mi precedi ti uccido, amore mio :3 (Sono riuscita a stare nelle 110 parole… *la guarda orgogliosamente*)
Baci a tutti, Sarah_lilith