Anime & Manga > Saint Seiya
Ricorda la storia  |      
Autore: Sarah Shirabuki    01/12/2019    0 recensioni
Spero vi piacerà questa flashfiction: per conoscere meglio i miei OC, nominati in questa storia, vi suggerisco di leggere le mie fanfiction " il figlio di Hades ", " the awakening " e " la via che conduce in Cielo ".
Kayuki e Shura si ritrovano dopo molto tempo di lontananza: lei crede che il nuovo Cavaliere di Gemini abbia maltrattato le loro figlie, ma quando scoprirà che non è così cosa farà?
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Il risveglio del male - trilogia '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non capita molto spesso che Kayuki si arrabbi, ma questa è una di quelle rare volte: il responsabile di tanta ira? Uno solo, ed è colui che vive nel palazzo di cui ha varcato la soglia da almeno otto anni o poco meno. La giovane figlia di Libra si è precipitata al Gran Tempio decisamente infuriata, oltrepassando la casa di Aries e salutando appena Kiki, rimasto sbigottito da tale ed anomalo comportamento: di solito Kayuki è sempre dolce e solare con chiunque, cos'ha provocato tutta quell'ira? La casa di Toro è tutt'ora incustodita e quindi la figlia di Sirio e Fiore di Luna l'ha oltrepassata senza problemi. Ha salito le scale così in fretta che ora ha il fiato corto, tanta è la sua concitazione ma anche la sua collera interamente rivolta al giovane Cavaliere D'Oro. La mora varca la soglia senza più timore. " Gemini! ". Lo chiama innervosita, rivelando di trovarsi alla Terza Casa. " Avanti, fatti vedere! O non hai il coraggio di affrontarmi?! ". Chiede innervosita. In seguito scuote il capo: forse solo per provocarlo o forse perchè lo pensa davvero, fatto sta che inizia a dare sfogo alla sua ira pur non avendo davanti a sè Shura di Gemini, il custode della Terza Casa e Cavaliere d'Oro della costellazione dei Gemelli. " Sei un vigliacco! Cos'è, non hai il coraggio di dirmelo in faccia?! ". Chiede, stanca di pregarlo e di chiedergli perdono: sono anni che questa storia va avanti, ma questa volta è stato lui che ha avuto un pessimo comportamento sul quale lei non transige. " Ti ho chiesto perdono così tante volte che ho perso il conto! Ti ho pregato, supplicato di tornare a casa! Ma tu, no! Tu eri, anzi sei troppo orgoglioso per mettere da parte il passato, vero? Mi punti il dito contro, quando so benissimo che mi stai tradendo a tua volta! ". La giuvane punta il dito ad un punto imprecisato della stanza come se avesse percepito la presenza del marito. " L'ho accettato in silenzio, credevo persino di meritarmelo! Ma ciò che hai fatto oggi... ciò che hai fatto oggi non ha scusanti! Come hai potuto? ". Chiede per poi stringere il pugno dell'altra mano: in realtà non è ciò che il marito ha fatto a farla alterare, quanto ciò che non ha fatto. " Vieni fuori, vigliacco! ". Lo chiama innervosita, stanca di questa situazione ed infischiandosene per la prima volta se lo farà arrabbiare. " E dimmi come hai potuto! Come hai potuto ignorare Beth in quel modo, oggi pomeriggio ad Athene!? Come hai potuto parlare in quel modo così crudele ad una bambina?! Lei non ha colpa di questa situazione! ". Abbassa il dito precedentemente puntato mentre alcune lacrime scendono dai suoi occhi: lacrime di rabbia miste alla sua disperazione. " Perchè l'hai allontanata, invece di avvicinarti un pò a lei ed alle gemelle? Io non ce la faccio più! Credevo che almeno con le piccole, saresti stato diverso! ". Improvvisamente una voce risponde finalmente al suo sfogo pur non essendoci ancora nessuno presente nella sala.

" Sei proprio una maleducata: entri nella mia casa come una furia ed inizi a strillare, e non solo: osi pure insultare me, che ne sono il custode, accusandomi di falsità. Certo, non sei una maestra di buone maniere ". Un lampo dorato costringe Kayuki a coprirsi il viso per evitare di rimanere acciecata. Da tale abbagliante luce si manifesta qualcuno: pare essere il Cavaliere di Gemini. No, pensa la fanciulla: non è lui, ma il suo fantasma. Shura non si trova alla Terza Casa e, proprio come i suoi predecessori prima di lui, riesce a controllare la propria armatura per farla muovere come se invece fosse presente e la sua voce le giunge chiara e nitida. 

" Io maleducata? E tu, che mandi un fantoccio a parlare con me invece di affrontare il problema, cosa saresti?! ". Chiede la mora. L'armatura di Gemini, il suo fantasma se così lo si vuole definire, rimane immobile di fronte a lei mentre di li a poco riprende parola. 

" Chi ti ha detto che avrei maltrattato le bambine? E' una sporca menzogna ". La voce giunge fredda come il ghiaccio, eppure un pizzico di ira è ben percettibile. Forse anche, anzi no, solo Kayuki lo può percepire: lei che conosce Gemini come le sue tasche, lei che solo dal tono di voce riesce a percepirne l'umore. " E' stato forse quel bel damerino da cui ti fai accompagnare ultimamente, mentre accusi me di tradirti? Sei solo un'ipocrita ". Parole dure che tuttavia non hanno il potere di scalfire Kayuki, non in quel momento almeno. 

" Si, me lo ha detto Satoshi: Beth e le gemelle sono tornate a casa molto tristi e lui mi ha detto che vi siete incontrati. Ma non solo hai ignorato le bimbe, hai pure parlato loro con tono acido! Questo mi ha detto ". Il Cosmo di Gemini si espande in tutta la terza casa, facendosi aggressivo: è evidente che, ovunque sia, Shura è furioso. 

" Io avrei maltrattato le piccole? Loro, che sono le mie figlie? Non so chi dei due prenderei prima a sberle: se te per avergli creduto, o quella canaglia per aver messo in giro questa carognata ". Kayuki arretra: è inutile, volente o nolente quando Shura si arrabbia perde ogni coraggio e finisce per intimorirsi. Ma la cosa che ora le fa male è un'altra: se è vero che è una falsità, perchè mai Satoshi l'avrà detta? 

" Quindi, non è vero che hai trattato male le bambine? Non è vero che hai spintonato via Beth ed hai rivolto loro parole crudeli? E'... ". Si ferma, sentendosi in colpa: lo ha accusato senza nemmeno sentire la sua versione dei fatti, si è lasciata prendere dall'ira e questo non è certo un buon comportamento. " Io... io ti chiedo scusa: non avrei mai pensato che Satoshi... ". Potesse mentire, vorrebbe dire: vorrebbe, ma non lo dice. Abbassa lo sguardo qualche istante e dispiaciuta di averlo accusato in cotal modo. Fa per andarsene ma, incredibilmente ed a dispetto di tutta quella situazione sgradevole una voce la ferma.

" Kayuki ". La chiama: il solo sentir dire il suo nome da lui, seppur non sia presente fisicamente la colpisce e la immobilizza sul posto. " Buon Natale ". Fa solamente. La ragazza sente una lacrima pungerle il viso: è gioia. E' come se una semplice frase avesse aperto uno spiraglio di luce nelle tenebre del cuore di Shura, e del suo.

" Spero di vederti, almeno alla Vigilia. Voglio che passi il Natale assieme alle piccole.. .e a me. Ti prego, cerca di scordare il rancore almeno per Natale ". Fa semplicemente la mora. Il cosmo di Gemini scompare misteriosamente mentre la sua armatura si dispone nuovamente nel proprio totem di fronte alla ragazza, che sospira pesantemente ma un pò più sollevata. " Verrai, lo so che verrai... ". Sussurra per poi avviarsi verso l'uscita. 

La Dea Athena si avvicina al nipote e gli porge una mano sulla spalla: Shura infatti è sempre stato al Tempio di Athena in compagnia della Dea della Giustizia, la quale è anche al corrente della difficile situazione sentimentale del giovane figlio della sorella. " Shura, stai bene? ". Chiede mentre il nipote sospira pesantemente e scuote il capo. " Credi che accetterai l'invito? Passerai il Natale assieme a noi, a villa Thoole insieme alla tua famiglia? ". Chiede. Il giovane scuote le spalle.

" Non lo so, zia. Non lo so ". Sussurra. Athena si accorge che trema: sta piangendo e non lo vuole dare a vedere, per questo non si volta verso di lei. " Non so cosa fare: potrei rovinare l'intera festa se mi presentassi e mi trovassi di fronte a quello che un tempo era il mio migliore amico. Potrei rovinare tutto litigando con mia moglie, o ferendo senza volere le mie bambine. Non lo so! Il mio cuore cova odio ed amore al contempo, e... ". Athena prende in mano la situazione: lo fa voltare verso di lei per poi stringerlo in un abbraccio confortante. 

" Va tutto bene, tesoro. Va tutto bene, e sono sicura che al momento giusto saprai prendere la giusta decisione ". Sussurra mentre il nipote ricambia l'abbraccio, sfogando tra le braccia della zia tutto il suo dolore trattenuto in tutto quel tempo. Athena gli accarezza amorevolmente i capelli, riflettendo: aiuterà il nipote e Kayuki ad uscire da questa brutta situazione. E qualcun altro dovrà prendere una bella lavata di capo! 


Ciao amici! Ecco qui una flashfiction nuova nuova. Stavolta, ho scelto come protagonisti Shura e Kayuki, mie OC provenienti dall'universo Saint Seiya. Per conoscerli bene vi invito, se vorrete, a leggere la fanfiction " il figlio di Hades " prequel di " The Awakening " e " la via che conduce in Cielo ", che sono parte della trilogia che sto scrivendo su Saint Seiya. Sperando che la breve storia vi piaccia, vi saluto. Alla prossima! 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Sarah Shirabuki